Fogo a fogo, ano a ano : inserção portuguesa no Brasil Meridional nos períodos pré e pós independência a partir das listas nominativas de habitantes (Paranaguá 1800-1830)

A vila portuária de Nossa Senhora do Rosário de Paranaguá, localizada na marinha sul do litoral brasileiro, foi um importante polo de imigração portuguesa em fins do século XVIII. A partir das Listas Nominativas de Habitantes, tratadas com o software SPSS, se buscará recuperar a situação dos portugueses radicados nesta vila em basicamente dois recortes. O primeiro refere-se à Paranaguá de inícios do século XIX, ainda no período colonial. O segundo, recortando o ano de 1830, enfatizará este mesmo sítio já inserido numa dinâmica portuária de comércio externo, no contexto pós-independência. Sempre em confronto com a situação global da população parnanguara, a análise será direcionada, para que se recupere qual era o estado específico do grupo lusitano na hierarquia social de Paranaguá, também nesses dois momentos

Multiple Angle Observations Would Benefit Visible Band Remote Sensing Using Night Lights

The spatial and angular emission patterns of artificial and natural light emitted, scattered, and reflected from the Earth at night are far more complex than those for scattered and reflected solar radiation during daytime. In this commentary, we use examples to show that there is additional information contained in the angular distribution of emitted light. We argue that this information could be used to improve existing remote sensing retrievals based on night lights, and in some cases could make entirely new remote sensing analyses possible. This work will be challenging, so we hope this article will encourage researchers and funding agencies to pursue further study of how multi‐angle views can be analyzed or acquired

Design concepts for the Cherenkov Telescope Array CTA: an advanced facility for ground-based high-energy gamma-ray astronomy

Ground-based gamma-ray astronomy has had a major breakthrough with the impressive results obtained using systems of imaging atmospheric Cherenkov telescopes. Ground-based gamma-ray astronomy has a huge potential in astrophysics, particle physics and cosmology. CTA is an international initiative to build the next generation instrument, with a factor of 5-10 improvement in sensitivity in the 100 GeV-10 TeV range and the extension to energies well below 100 GeV and above 100 TeV. CTA will consist of two arrays (one in the north, one in the south) for full sky coverage and will be operated as open observatory. The design of CTA is based on currently available technology. This document reports on the status and presents the major design concepts of CTA

T-REX Operating Unit 3

OU3 is one of the six Operating Units of the Progetto Premiale T-REX. It is focused on the development of adaptive optics instrumentation for the European Extremely Large Telescope. The main activities of OU3 are the MAORY adaptive optics module, the MICADO infrared camera, the characterisation and forecast of atmospheric parameters for the E-ELT site and general developments for future adaptive optics systems. <P /

[Ectopic retro-pharyngeal thyroid nodular papilliferous adenoma]

L'Autore illustra un caso del tutto eccezionale di voluminoso adenoma nodoso tiroideo in ectopia retrofaringea con protrusione in parte nel vestibolo laringeo fino ad occuparlo parzialmente. Dopo una breve premessa introduttiva sui tumori parafaringei e l'inquadramento autonomo e distintivo delle altre localizzazioni faringee vere e proprie l'Autore commenta estesamente un caso osservato sia dal punto di vista clinico che da quello anatomo-isto-patologico

[Clinical experience in the use of calcium ascorbate in otorhinolaryngology]

A 38 pazienti, in preparazione per l'intervento di adenoidectomia e/o tonsillectomia od affetti da processi infiamatori o degenerativi dell'orecchio medio o della cavit\ue0 nasale, sono state somministrate due bustine al giorno di Ascorbin Calcium orale per periodi di tempo variabile da 6 a 37 giorni. Valutando clinicamente alcuni parametri relativi alle affezioni suddette, sono stati ottenuti risultati positivi nell'86,9% dei casi e risultati dubbi nel 13,1% dei casi

[On specific local immunity of the upper respiratory tract, with special attention to pharyngeal tonsils]

Il metodo immunoistochimico ha permesso di dimostrare nella tonsilla adenoide in flogosi fisiologica secondo Arslan, un notevole numero di elementi plasmocitari IgA-positivi ed un minor numero di elementi IgG- ed IgM-positivi, distribuiti nel corion e nel tessuto follicolare. Nel corso di riacutizzazionwe infiammatoria aumenta notevolmente la quota IgG mentre non si modificano quelle IgA ed IgM; inoltre si osserva un maggior numero di centri chiari linfonodulari marcati. La difesa di base a livello delle prime vie aeree, particolarmente nei tessuti adenoidei, sembra sostenuta soprattutto dalle IgA, mentre in situazioni di emergenza, come una flogosi acuta, prevalentemente antimicrobica, appare assunta dalle IgG

[New method to demonstrate antibody formation in the human palatine tonsil]

Gli A.A. illustrano una nuova metodica, basata sull'emolisi, atta a visualizzare la presenza di cellule che hanno capacit\ue0 di formare anticorpi antistreptolisina-O entro il parenchima tonsillare. Il metodo adottato \ue8 una modiificazione della tecnica descritta da Jerne. La variazione pi\uf9 importante consiste nell'utilizzare come elemento rilevante la reazione antigene-anticorpo, globuli rossi ORh- antigenizzati, mediante tannatura, con streptolisina-O, priva di potere emolitico. Le cellule anticorpopoietiche specifiche sono state osservate attorno e subito sotto le cripte, lungo i fasci del connettivo interstiziale e in prossimit\ue0 della capsula tonsillare. Tali anticorpi non sono mai stati osservati nella parte pi\uf9 interna del follicolo linfatico, quella corrispondente al cosiddetto centro chiaro

[Clinical and cytological findings in chromium rhinopathy]

Gli Autori hanno studiato le alterazioni della mucosa nasale in un campione di soggetti esposti all'azione del cromo. E' stato eseguito un esame obbiettivo O.R.L. e un esame citodiagnostico condotto con la tecnica di Papanicolau. E' stata trovata una buona correlazione tra l'esame obbiettivo O.R.L. e l'esame del secreto. Gli Autori sottolineano l'importanza del raffronto tra l'esame obbiettivo e citologico ai fini della medicina preventiva e dell'igiene industriale per rilevare la presenza di alterazioni citologiche (metaplasie, metacromasia, segni di sofferenza cellulare) quando ancora la sintomatologia soggettiva sia scarsa o addirittura muta