305 research outputs found
Scuola chiama Marte!
Nel quarto numero de "I quaderni EduINAF" esploriamo il pianeta Marte con una raccolta di giochi, laboratori e altre proposte
Italian Report to the 43rd COSPAR Scientific Assembly
This document summarizes the last two years of space science activity in Italy and is the Italian Report to the 43rd COSPAR General Assembly. It is edited by INAF, the formal Italian national body that by the law supports the COSPAR activities, with the collaboration of ASI and the other
stakeholders playing a major role in the Italian scientific space programs (INFN, CNR, INGV, etc.).
In view of the appreciation received for the former editions, this year the Report has been formulated in a similar condensed form to give the relevant information in a snapshot, though providing a fully updated overview of the Italian research programs carried out from space. We apologize for any omission or misunderstanding. The Report is organized with the description of the scientific goals, technical requirements and actual realization of the space missions, enumerated following the COSPAR Scientific Commissions scheme:
https://cosparhq.cnes.fr/scientific-structure/scientific-commissions/
Italy is today deeply involved in space science with a multifaceted activity. A remarkable sequence of scientific results over the past years and a considerable number of projects driven by
Italian scientists, engineers and technologists position Italy as a frontrunner in space astrophysicsand space physics
La diretta EduINAF âSuperLuna!â del 26 maggio 2021
In occasione della Luna piena del 26/05/2021, la redazione di EduINAF, il magazine di didattica e divulgazione dellâINAF ha organizzato una diretta Youtube denominata âSuperLuna!â con la partecipazione in diretta di ospiti esperti dellâargomento e dei telescopi di diverse sedi INAF. Lâevento ha avuto su YouTube oltre 27mila visualizzazioni ed Ăš stato seguito in diretta da un Focus Group di âspettatori tipoâ i cui feedback sono stati raccolti con dei questionari di valutazione. In questo report si vuole analizzare in dettaglio lâorganizzazione dellâevento e il gradimento del pubblico che emerge da questi questionari
Probing the AGN/galaxy coevolution in the widest dynamical range ever
The existence of a long-lasting link between the central black hole mass and various physical properties of their host spheroids is now a matter of fact. Studying the correlations between the two at different ages is then the best way to rebuild their cosmic evolution. Within this scenario, we have built up two complementary AGN samples able to probe the accreting phases at both a) very high luminosity (>1047 erg/s) and BH masses (109-10 Msol), i.e. the WISSH Sample, and b) very low luminosities ( 1043 erg/s) and BH masses ( 105 Msol), i.e. studying sources extracted from the SWIFT/BAT catalog. By performing AGN-dedicated SED-fitting procedures we derived the main physical properties of both the nuclear engine and the host galaxy of these sources, i.e. bolometric luminosities, star formation rates and stellar masses. We will present the accreting and star formation properties of these sources, comparing the two classes of objects. Moreover, we are able to constrain the BH-galaxy scaling relation over three orders of magnitudes in mass and to follow its evolution from z 3 to z 0. I will show that while the more massive galaxies populate the typical region of the already observed MBH-Mstar relation, the less massive ones are still on their way to reach the MBH-Mstar locus, especially obscured AGN which seem to be hosted in less massive galaxies compared to unobscured ones, given the same BH. We will also present a new bolometric correction, separately for AGN2 and AGN1, which spans five orders of luminosity thus allowing to derive more accurate predictions on the accretion history of the AGN and their host galaxies
La diretta EduINAF "SuperLuna 2022" e la stagione 2021/22 della serie "Il cielo in salotto"
In occasione della Luna piena del 13/07/2022 e in conclusione del calendario 2021/2022 delle dirette della serie âIl Cielo in salottoâ, la redazione di EduINAF â magazine di didattica e divulgazione dellâINAF â ha organizzato una diretta Youtube intitolata âSuperLuna 2022â con la partecipazione dal vivo di telescopi da diverse sedi INAF e di un ospite esperto dellâesplorazione lunare. Lâevento ha avuto su YouTube circa 5700 visualizzazioni (raggiungendo poi un totale di oltre 7000 visualizzazioni, principalmente nei giorni immediatamente successivi) e per il secondo anno consecutivo Ăš stato seguito in diretta da un Focus Group di âspettatori tipoâ i cui feedback sono stati raccolti con dei questionari di valutazione analoghi a quelli del 2021. In questo report si analizza in dettaglio lâorganizzazione dellâevento e il gradimento del pubblico che emerge da questi questionari, mettendoli a confronto con quelli dellâanno precedente, considerando il contesto della stagione 2021/22 delle dirette e tracciando delle linee guida per la stagione 2022/23
Probing black hole accretion tracks, scaling relations, and radiative efficiencies from stacked X-ray active galactic nuclei
The masses of supermassive black holes at the centres of local galaxies appear to be tightly correlated with the mass and velocity dispersions of their galactic hosts. However, the local MbhâMstar relation inferred from dynamically measured inactive black holes is up to an order-of-magnitude higher than some estimates from active black holes, and recent work suggests that this discrepancy arises from selection bias on the sample of dynamical black hole mass measurements. In this work, we combine X-ray measurements of the mean black hole accretion luminosity as a function of stellar mass and redshift with empirical models of galaxy stellar mass growth, integrating over time to predict the evolving MbhâMstar relation. The implied relation is nearly independent of redshift, indicating that stellar and black hole masses grow, on average, at similar rates. Matching the de-biased local MbhâMstar relation requires a mean radiative efficiency Δ âł 0.15, in line with theoretical expectations for accretion on to spinning black holes. However, matching the ârawâ observed relation for inactive black holes requires Δ ⌠0.02, far below theoretical expectations. This result provides independent evidence for selection bias in dynamically estimated black hole masses, a conclusion that is robust to uncertainties in bolometric corrections, obscured active black hole fractions, and kinetic accretion efficiency. For our fiducial assumptions, they favour moderate-to-rapid spins of typical supermassive black holes, to achieve Δ ⌠0.12â0.20. Our approach has similarities to the classic Soltan analysis, but by using galaxy-based data instead of integrated quantities we are able to focus on regimes where observational uncertainties are minimized
"A Gianni Rodari, via Lattea quaraquarinci". Report della prima edizione del Concorso INAF di scrittura per bambini (anno 2020-2021)
Il 23 ottobre 2020, in occasione del centenario dalla nascita di Gianni Rodari, lâINAF ha lanciato il suo primo concorso di scrittura: A Gianni Rodari, via Lattea quaraquarinci. Il Concorso, a cura del Gruppo Storie dellâINAF, Ăš rivolto ai bambini della scuola primaria e secondaria di primo grado (6-13 anni). Le pagine dedicate, pubblicate su EduINAF che ha diffuso e valorizzato il Concorso, hanno superato le 20mila visualizzazioni nel periodo ottobre 2020 â febbraio 2021, per un totale di 410 partecipanti.
Il Concorso ha aperto un dialogo tra lâINAF e bambini che amano raccontare storie, in un percorso multi-disciplinare â fra Italiano e Astronomia â con insegnanti e famiglie. Infatti anche lâaccoglienza da parte di queste ultime Ăš stata estremamente calorosa, per aver aiutato a âsentire meno il peso del vuotoâ scavato dalla pandemia.
Persone di diversi Istituti e profili INAF hanno collaborato per la riuscita di questo esordio che ha vantato anche la partecipazione di professionalitĂ esterne quali: Emanuela Bussolati (illustratrice e autrice per lâinfanzia), Cesare Sottocorno (docente), Samantha Cristoforetti (astronauta).
Il Concorso ha inoltre creato terreno fertile per ulteriori attivitĂ , come la rubrica per bambini, ideata dal Gruppo Storie e in arrivo su EduINAF. Vista la coinvolgente risposta ottenuta, si intende mantenere il Concorso un appuntamento annuale per avvicinare lâastronomia e lâINAF alla comunitĂ attraverso le storie e la necessitĂ del racconto insita in tutti noi
"A Gianni Rodari, via Lattea quaraquarinci". Report della seconda edizione del Concorso INAF di scrittura per bambini (anno 2021-2022)
Il 23 ottobre 2021, lâIstituto Nazionale di Astrofisica (INAF) ha lanciato la seconda edizione del Concorso di scrittura a tema astronomico ispirato a Gianni Rodari, âA Gianni Rodari, via Lattea quaraquarinciâ. Il Concorso, a cura del Gruppo Storie dellâINAF e in collaborazione con EduINAF, Ăš rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado (6-13 anni). In questa seconda edizione, il Concorso ha aperto le porte alla partecipazione di classe oltre a quella individuale, ricevendo 168 opere individuali e 44 di classe. Come nella prima edizione, lâaccoglienza Ăš stata estremamente calorosa, i giovani partecipanti â e in generale il loro contesto scolastico e famigliare â hanno risposto positivamente e con entusiasmo alla sfida. La collaborazione del Concorso con i progetti dellâINAF PRISMA e Sorvegliati Spaziali ha portato alla scelta del tema dellâedizione che questâanno ha riguardato gli âAsteroidi e altri sorvegliati spazialiâ.
La seconda edizione ha goduto di un aumento di personale INAF nel gruppo di lavoro del Concorso, permettendo un piĂč efficace divisione dei ruoli e del carico di lavoro: persone di diversi profili e sedi dellâINAF hanno collaborato fra loro e con professionalitĂ esterne quali Emanuela Bussolati (autrice e illustratrice per lâinfanzia), Cesare Sottocorno (docente) e Francesca Poppi (illustratrice, graphic e web designer).
In questo Report sono discussi i punti salienti della seconda edizione del Concorso, un confronto con la prima edizione e le criticitĂ rilevate
Report EduINAF anno 2021/2022
Il periodo a cui fa riferimento questo Report (Anno scolastico 2021/2022: Settembre 2021-Agosto 2022) Ăš stato caratterizzato dal protrarsi dellâemergenza COVID in Italia con conseguenti difficoltĂ delle scuole e periodi di ricorso alla Didattica a Distanza (DaD). Il 2021/2022 Ăš stato anche il terzo anno di attivitĂ della testata registrata EduINAF, il magazine di Didattica e Divulgazione dellâIstituto Nazionale di Astrofisica.
In questo periodo, la redazione di EduINAF, oltre a pubblicare risorse didattiche e contenuti informativi sul mondo della Didattica e Divulgazione della scienza, ha organizzato e contribuito a organizzare numerose iniziative a sostegno della scuola e della societĂ , come le dirette osservative della Serie âIl Cielo in Salottoâ, i concorsi per le scuole e altre campagne di engagement.
In questo Report si presentano le attivitĂ svolte nellâarco di tempo indicato e si analizzano i risultati ottenuti in termini di audience, di comportamento e di gradimento del pubblico. Lâobiettivo Ăš quello di fornire il contesto per strutturare il Piano Editoriale 2022/2023 che conterrĂ le linee guida per la programmazione del prossimo anno scolastico
Study of the decay
The decay is studied
in proton-proton collisions at a center-of-mass energy of TeV
using data corresponding to an integrated luminosity of 5
collected by the LHCb experiment. In the system, the
state observed at the BaBar and Belle experiments is
resolved into two narrower states, and ,
whose masses and widths are measured to be where the first uncertainties are statistical and the second
systematic. The results are consistent with a previous LHCb measurement using a
prompt sample. Evidence of a new
state is found with a local significance of , whose mass and width
are measured to be and , respectively. In addition, evidence of a new decay mode
is found with a significance of
. The relative branching fraction of with respect to the
decay is measured to be , where the first
uncertainty is statistical, the second systematic and the third originates from
the branching fractions of charm hadron decays.Comment: All figures and tables, along with any supplementary material and
additional information, are available at
https://cern.ch/lhcbproject/Publications/p/LHCb-PAPER-2022-028.html (LHCb
public pages
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