Architecture domestique punique, hell\ue9nistique et romaine. Sauvegarde et mise en valeur / Architettura domestica punica, ellenistica e romana. Salvaguardia e valorizzazione

Finanziato dall\u2019Unione Europea nell\u2019ambito della cooperazione transfrontaliera Italie Tunisie 2007-2013, il Progetto APER (Architettura domestica punica, ellenistica e romana: salvaguardia e valorizzazione) ha unito istituzioni italiane e tunisine (il capofila Polo Didattico di Agrigento dell\u2019Universit\ue0 di Palermo, con i partner Consorzio Universitario Provincia di Agrigento, Institut National du Patrimoine e Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle e gli enti associati Parco della Valle dei Templi di Agrigento, Provincia Regionale di Agrigento, Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro della Regione Siciliana, \uc9cole Nationale d\u2019Architecture et Urbanisme di Tunisi). Avviato nel novembre 2011 e concluso nel dicembre 2014, il Progetto APER ha sviluppato parallelamente la formazione di dieci giovani architetti italiani e tunisini e lo studio di case puniche ellenistiche e romane, approfondendo i temi della conservazione, gestione e valorizzazione dei siti archeologici e della loro integrazione nei circuiti del turismo culturale, con particolare riferimento a Utique, a Kerkouane e al Quartiere ellenistico-romano di Agrigento.The APER Project (Domestic Punic, Hellenistic and Roman Architecture: conservation and enhancement) was funded by the European Union as part of the Italie Tunisie 2007-2013 cross-border cooperation programme. It has gathered together Italian and Tunisian bodies (the lead partner Polo Didattico di Agrigento of University of Palermo, with the partner Consorzio Universitario Provincia di Agrigento and Institut National du Patrimoine and Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle and the associate organisations of Parco della Valle dei Templi of Agrigento, Agrigento\u2019s provincial government, the Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro of Regione Siciliana and the \uc9cole Nationale d\u2019Architecture et Urbanisme of Tunis). Launched in November 2011 and completed in December 2014, the APER Project has developed training actions for ten young Italian and Tunisian architects and research on Punic, Hellenistic and Roman domus, analysing the issues of conservation, management, enhancement and integration in cultural tourism of archaeological sites. Utique, Kerkouane and the Hellenistic- roman Quartier of Agrigento have been specifically focused.Financ\ue9 par l\u2019Union Europ\ue9enne dans le cadre de la coop\ue9ration transfrontali\ue8re Italie Tunisie 2007-2013, le Projet APER (Architecture punique hell\ue9nistique et romaine. Sauvegarde et mise en valeur) a r\ue9uni des organismes italiens et tunisiens (Polo Didattico di Agrigento de l\u2019Universit\ue9 de Palerme, et ses partenaires le Consorzio Universitario Provincia di Agrigento, l\u2019Institut National du Patrimoine et l\u2019Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de la Promotion Culturelle) et a associ\ue9 d\u2019autres institutions (le Parco della Valle dei Templi d\u2019Agrigente, la Province d\u2019Agrigente, le Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro della Regione Siciliana et l\u2019Ecole Nationale d\u2019Architecture et d\u2019Urbanisme). Lanc\ue9 en novembre 2011 et cl\uf4tur\ue9 en d\ue9cembre 2014, le Projet APER tout en assurant la formation de dix jeunes architectes italiens et tunisiens, a d\ue9velopp\ue9 l\u2019\ue9tude des demeures puniques, hell\ue9nistiques et romaines, approfondi les th\ue8mes de la conservation, la gestion, la valorisation des sites arch\ue9ologiques et leur int\ue9gration dans les circuits touristiques culturels, en pr\ueatant une attention particuli\ue8re aux sites du Quartier hell\ue9nistique-romain d\u2019Agrigente, de Kerkouane et d\u2019Utique

JLIS – vol. 3 n.2 (2012)

Rivista accademica di respiro internazionale con lo scopo di valorizzare la ricerca italiana nel campo delle biblioteche e delle scienze dell’informazione e raccoglie i contributi di giovani ricercatori e studenti. Il comitato redazionale della rivista incoraggia gli autori (studenti, ricercatori, bibliotecari, archivisti) a contribuire con scritti (papers) innovativi ed interdisciplinari ed ad utilizzare JLIS come uno spazio virtuale per l”elaborazione teorica sulle radicali trasformazioni introdotte dalle innovazioni della cultura digitale. JLIS è pubblicato due volte all’anno in giugno e dicembre

SOUTHERN MODERNISMS: FROM A TO Z AND BACK AGAIN

Instituto de História de Arte; Faculdade de Ciências Sociais e Humanas da Universidade Nova de Lisboa; Centro de Estudos Arnaldo Araújo; Fundação para a Ciência e Tecnologia; Escola Superior Artística do Porto; Cooperativa de Ensino Superior Artística do Porto; Universitat de Barcelon

JLIS – vol. 4 n.1 (2013)

Rivista accademica di respiro internazionale con lo scopo di valorizzare la ricerca italiana nel campo delle biblioteche e delle scienze dell’informazione e raccoglie i contributi di giovani ricercatori e studenti. Il comitato redazionale della rivista incoraggia gli autori (studenti, ricercatori, bibliotecari, archivisti) a contribuire con scritti (papers) innovativi ed interdisciplinari ed ad utilizzare JLIS come uno spazio virtuale per l'elaborazione teorica sulle radicali trasformazioni introdotte dalle innovazioni della cultura digitale. JLIS è pubblicato due volte all’anno in giugno e dicembre

JLIS - Vol. 1 n. 2 (2010)

Rivista accademica di respiro internazionale con lo scopo di valorizzare la ricerca italiana nel campo delle biblioteche e delle scienze dell’informazione e raccoglie i contributi di giovani ricercatori e studenti. Il comitato redazionale della rivista incoraggia gli autori (studenti, ricercatori, bibliotecari, archivisti) a contribuire con scritti (papers) innovativi ed interdisciplinari ed ad utilizzare JLIS come uno spazio virtuale per l’elaborazione teorica sulle radicali trasformazioni introdotte dalle innovazioni della cultura digitale. JLIS è pubblicato due volte all’anno in giugno e dicembre

JLIS - vol. 2 n. 1 (2011)

Rivista accademica di respiro internazionale con lo scopo di valorizzare la ricerca italiana nel campo delle biblioteche e delle scienze dell'informazione e raccoglie i contributi di giovani ricercatori e studenti. Il comitato redazionale della rivista incoraggia gli autori (studenti, ricercatori, bibliotecari, archivisti) a contribuire con scritti (papers) innovativi ed interdisciplinari ed ad utilizzare JLIS come uno spazio virtuale per l''elaborazione teorica sulle radicali trasformazioni introdotte dalle innovazioni della cultura digitale. JLIS è pubblicato due volte all'anno in giugno e dicembre

JLIS - Vol. 1 n. 1 (2010)

Rivista accademica di respiro internazionale con lo scopo di valorizzare la ricerca italiana nel campo delle biblioteche e delle scienze dell’informazione e raccoglie i contributi di giovani ricercatori e studenti. Il comitato redazionale della rivista incoraggia gli autori (studenti, ricercatori, bibliotecari, archivisti) a contribuire con scritti (papers) innovativi ed interdisciplinari ed ad utilizzare JLIS come uno spazio virtuale per l’elaborazione teorica sulle radicali trasformazioni introdotte dalle innovazioni della cultura digitale. JLIS è pubblicato due volte all’anno in giugno e dicembre