Synthesis of Nitro Alcohols by Riboflavin Promoted Tandem Nef-Henry Reactions on Nitroalkanes

We disclose a unprecedented riboflavin promoted Nef reaction of primary nitroalkanes coupled with a nitroaldol reaction. This tandem process allows the synthesis of functionalized nitro alcohols under mild reaction conditions. Secondary nitroalkanes fail to give the expected nitroaldol products although they are consumed under the reaction conditions

A new two-step synthesis of 2-alkylated 1, 4-diketones and α-alkylated γ-keto esters

2-Alkylated 1,4-diketones and a-alkylated g-keto esters can be easily prepared by a two-step procedure which involves first the conjugate addition of a nitroalkane to an enedione derivative in acetonitrile with DBU as base, followed by chemoselective hydrogenation of the C–C double bond (H2, 10% Pd/C) of the Michael adduct, obtained after elimination of nitrous acid.peer-reviewe

Adotta un elemento

Adotta un elemento 2014 2015: Questa attività nasce dall’esigenza di introdurre la tavola periodica come un alfabeto da utilizzare per comporre le sostanze della materia che ci circonda, e non un astruso elenco di nomi e simboli completamente distaccati dalle sostanze che manipoliamo abitualmente. Di conseguenza dopo aver visitato le scuole con attività pratiche sugli elementi chimici e sulle loro proprietà, si desidera con questa attività seminare la curiosità su alcuni aspetti che per motivi di tempo non possono essere valutati nella attività “viaggio attraverso gli elementi chimici”. Il web con numerosi siti di interesse chimico, risulta essere un ottima risorsa dal punto di vista di informazioni e facilmente fruibile da parte degli studenti più interessati. Siti come ad esempio: http://it.wikipedia.org/wiki/Tavola_periodica_degli_elementi, http://chemistry.about.com/od/everydaychemistry/tp/Chemistry-In-Daily-Life.htm, http://www.textbooksonline.tn.nic.in/Books/Std08/Std08-MSSS-I-EM-S-3.pdf, http://www.minerva.unito.it/Chimica&Industria/SistemaPeriodico/TabellaSemplice.htm, possono essere un buon spunto per iniziare un viaggio di conoscenza su elementi noti ma dalle inaspettate proprietà e presenti ad esempio come principio attivo in farmaci, in materiali ad alte prestazioni, in additivi in alimenti, in enzimi dalle fondamentali attività negli organismi viventi e così via. E’ ben chiara la trasversalità dell’attività che porterà lo studente ad attraversare le discipline di fisica, chimica e biologia in maniera elastica mettendo in relazione principi di base e conoscenze generali. Questa attività ha lo scopo di presentare gli elementi e il loro impiego da un punto di vista nuovo, un punto di vista che metta in luce l’importanza della chimica e della sua ricaduta in termini di sviluppo tecnologico e umano. Come esempio, si pensi a tutto lo sviluppo dell’elettronica e all’importante sviluppo civile e tecnologico dovuta alla scoperta delle proprietà semiconduttrici del Silicio e alla messa a punto del metodo Czochralski (http://it.wikipedia.org/wiki/Processo_Czochralski) per la purificazione e la costruzione di monocristalli di Silicio. Questa attività prevede: i) la preparazione di un elaborato di almeno 8 pagine (carattere a scelta, corpo 12, interlinea 1.5) e di una presentazione PPT e/o multimediale, corredati da eventuali semplici esperimenti pratici inediti rispetto all’attività 1) su un elemento della tavola periodica. L’elaborato tratterà un solo elemento chimico. ii) L’attività deve essere presentata da un singolo studente che sia motivato nell’approfondimento dello studio della chimica. Ad ogni studente viene assegnato in via esclusiva un elemento della tavola periodica all’eventuale fine di ricostruire una tavola periodica virtuale. iii) L’elaborato dovrà contenere un breve cappello introduttivo sulle caratteristiche generali dell’elemento e su note storiche sulla sua scoperta e approfondire gli aspetti applicativi tecnologici, farmacologici e merceologici dell’elemento e/o dei suoi derivati. iv) I riferimenti bibliografici e le fonti usate nella preparazione dell’elaborato devono essere citate alla fine dell’elaborato. v) Per la preparazione della presentazione metodi comunicativi alternativi e innovativi sono benvenuti tali come fumetti, video ed esperimenti inediti. vi) Il lavoro dovrà essere prettamente individuale, coadiuvato dai docenti delle Scuole Secondarie vii) Si prevede una giornata conclusiva negli ultimi giorni di maggio 2013 dove gli studenti presenteranno il loro studio. viii) L’acquisizione dei CFU da parte dello studente concorrente può essere convalidata attenendosi alle procedure del regolamento di Scuola e di Ateneo. L’adozione di un elemento da parte di uno studente dovrebbe essere fatta durante o subito dopo la attività sulla tavola periodica. L’adesione deve essere comunicata al docente referente compilando il sotto riportato modulo che a sua volta lo comunica a referente UNICAM [email protected]. Una commissione di docenti del corso di laurea in chimica valuterà gli elaborati degli studenti concorrenti. Questa attività è rivolta agli studenti particolarmente curiosi e attivi. L'attività si pone come obiettivi lo sviluppo di conoscenze nel campo degli elementi chimici, lo stimolo allo studio della materia e lo sviluppo di capacità comunicative. L'attività si articola su più fasi: i) la scelta di un elemento chimico, ii) la ricerca dei suoi aspetti chimici e fisici di base, iii) la ricerca su come questi aspetti cambino nei composti derivati dall'elemento. Il punto cruciale di questo studio riguarda l'individuazione dei prodotti con questi elementi che manipoliamo nella vita quotidiana. Classi coinvolte: Classi 4e e 5e. Tutti gli studenti curiosi sarebbe potenzialmente idonei per questa attività. Tuttavia si ritiene che alcune competenze utili per questa attività (come capacità comunicative sia orali che scritte, organizzazione dell’elaborato, capacità di sintesi) siano riscontrabili in studenti del 4 e 5 liceo scientifico e di scienze applicate. Calendario: Adozione dell’elemento entro fine febbraio 2015 Conferma adozione entro prima decina di marzo Consegna degli elaborati 20 aprile 2015 Upload degli elaborati approvati nel sito http://d7.unicam.it/plschimica Giornata finale con comunicazioni orali sull’elemento adottato alla fine di maggio (intorno al 20 maggio, mercoledì

Kaluza-Klein bundles and manifolds of exceptional holonomy

We show how in the presence of RR two-form field strength the conditions for preserving supersymmetry on six- and seven-dimensional manifolds lead to certain generalizations of monopole equations. For six dimensions the string frame metric is Kaehler with the complex structure that descends from the octonions if in addition we assume F^{(1,1)}=0. The susy generator is a gauge covariantly constant spinor. For seven dimensions the string frame metric is conformal to a G_2 metric if in addition we assume the field strength to obey a selfduality constraint. Solutions to these equations lift to geometries of G_2 and Spin(7) holonomy respectively.Comment: LaTeX, 13 page

Protected Operators in N=2,4 Supersymmetric Theories

The anomalous dimension of single and multi-trace composite operators of scalar fields is shown to vanish at all orders of the perturbative series. The proof hold for theories with N=2 supersymmetry with any number of hypermultiplets in a generic representation of the gauge group. It then applies to the finite N=4 theory as well as to non conformal N=2 models.Comment: 17 pages, no figures; some misprints corrected, references adde

Safety and Efficacy of Subcutaneous Rituximab in Previously Untreated Patients with CD20+ Diffuse Large B-Cell Lymphoma or Follicular Lymphoma: Results from an Italian Phase IIIb Study

Subcutaneous (SC) rituximab may be beneficial in terms of convenience and tolerability, with potentially fewer and less severe administration-related reactions (ARRs) compared to the intravenous (IV) form. This report presents the results of a phase IIIb study conducted in Italy. The study included adult patients with CD20+ DLBCL or FL having received at least one full dose of IV RTX 375 mg/m2 during induction or maintenance. Patients on induction received ≥4 cycles of RTX SC 1400 mg plus standard chemotherapy and FL patients on maintenance received ≥6 cycles of RTX SC. Overall, 159 patients (73 DLBCL, 86 FL) were enrolled: 103 (54 DLBCL, 49 FL) completed induction and 42 patients with FL completed 12 maintenance cycles. ARRs were reported in 10 patients (6.3%), 3 (4.2%) with DLBCL and 7 (8.1%) with FL, all of mild severity, and resolved without dose delay/discontinuation. Treatment-emergent adverse events (TEAEs) and serious adverse events occurred in 41 (25.9%) and 14 patients (8.9%), respectively. Two patients with DLBCL had fatal events: Klebsiella infection (related to rituximab) and septic shock (related to chemotherapy). Neutropenia (14 patients, 8.9%) was the most common treatment-related TEAE. Two patients with DLBCL (2.8%) and 6 with FL (7.0%) discontinued rituximab due to TEAEs. 65.2% and 69.7% of patients with DLBCL and 67.9% and 73.6% of patients with FL had complete response (CR) and CR unconfirmed, respectively. The median time to events (EFS, PFS, and OS) was not estimable due to the low rate of events. At a median follow-up of 29.5 and 47.8 months in patients with DLBCL and FL, respectively, EFS, PFS, and OS were 70.8%, 70.8%, and 80.6% in patients with DLBCL and 77.9%, 77.9%, and 95.3% in patients with FL, respectively. The switch from IV to SC rituximab in patients with DLBCL and FL was associated with low risk of ARRs and satisfactory response in both groups. This trial was registered with NCT01987505

Solid Organ Transplantation During COVID-19 Pandemic: An International Web-based Survey on Resources’ Allocation

Background. Solid organ transplants (SOTs) are life-saving interventions, recently challenged by coronavirus disease 2019 (COVID-19). SOTs require a multistep process, which can be affected by COVID-19 at several phases. Methods. SOT-specialists, COVID-19-specialists, and medical ethicists designed an international survey according to CHERRIES guidelines. Personal opinions about continuing SOTs, safe managing of donors and recipients, as well as equity of resources' allocation were investigated. The survey was sent by e-mail. Multiple approaches were used (corresponding authors from Scopus, websites of scientific societies, COVID-19 webinars). After the descriptive analysis, univariate and multivariate ordinal regression analysis was performed. Results. There were 1819 complete answers from 71 countries. The response rate was 49%. Data were stratified according to region, macrospecialty, and organ of interest. Answers were analyzed using univariate- multivariate ordinal regression analysis and thematic analysis. Overall, 20% of the responders thought SOTs should not stop (continue transplant without restriction); over 70% suggested SOTs should selectively stop, and almost 10% indicated they should completely stop. Furthermore, 82% agreed to shift resources from transplant to COVID-19 temporarily. Briefly, main reason for not stopping was that if the transplant will not proceed, the organ will be wasted. Focusing on SOT from living donors, 61% stated that activity should be restricted only to "urgent"cases. At the multivariate analysis, factors identified in favor of continuing transplant were Italy, ethicist, partially disagreeing on the equity question, a high number of COVID-19- related deaths on the day of the answer, a high IHDI country. Factors predicting to stop SOTs were Europe except-Italy, public university hospital, and strongly agreeing on the equity question. Conclusions. In conclusion, the majority of responders suggested that transplant activity should be continued through the implementation of isolation measures and the adoption of the COVID-19-free pathways. Differences between professional categories are less strong than supposed

α-Amido Sulfones as Stable Precursors of Reactive N-Acylimino Derivatives

This review article reports on the chemistry of alpha-amido sulfones. These derivatives under basic or acidic conditions are able to release N-acylimines or their corresponding iminium ions which may react with nucleophilic reagents