9 research outputs found

    Management of a patient with multiple device replacements and extractions: When the leadless pacemaker is a viable solution

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    Leadless pacemaker (LPs) is a safe device and the implantation rates of this device is increasing. The device extraction and replacement are today a challenging procedures especially in case of infections, fragile and older patients or in unfavorable venous anatomy; LPs can be a valid alternative strategy in these cases. We report a case of management of a patient with multiple previous device replacements and extractions, with malfunction of transvenous pacemaker and with a fibrous membrane between the walls of the ventricular lead and the superior vena cava (SVC), who underwent a successful LP implantation

    Performance Assessment in Fingerprinting and Multi Component Quantitative NMR Analyses

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    An interlaboratory comparison (ILC) was organized with the aim to set up quality control indicators suitable for multicomponent quantitative analysis by nuclear magnetic resonance (NMR) spectroscopy. A total of 36 NMR data sets (corresponding to 1260 NMR spectra) were produced by 30 participants using 34 NMR spectrometers. The calibration line method was chosen for the quantification of a five-component model mixture. Results show that quantitative NMR is a robust quantification tool and that 26 out of 36 data sets resulted in statistically equivalent calibration lines for all considered NMR signals. The performance of each laboratory was assessed by means of a new performance index (named Qp-score) which is related to the difference between the experimental and the consensus values of the slope of the calibration lines. Laboratories endowed with a Qp-score falling within the suitable acceptability range are qualified to produce NMR spectra that can be considered statistically equivalent in terms of relative intensities of the signals. In addition, the specific response of nuclei to the experimental excitation/relaxation conditions was addressed by means of the parameter named NR. NR is related to the difference between the theoretical and the consensus slopes of the calibration lines and is specific for each signal produced by a well-defined set of acquisition parameters

    OltreMare - Un progetto per il futuro della BiodiversitĂ  del Mediterraneo

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    Osservatorio e comunicazione. Questo progetto narra dello sguardo degli artisti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo sul lavoro di ricerca portato avanti dall’IAS - CNR (ex IAMC) riguardo all’osservazione e alla tutela della Biodiversità e costituisce uno strumento eccellente di comunicazione per un pubblico quanto mai ampio. La divulgazione della scienza è un’attività complessa e sicuramente necessita di competenze e attitudini multidisciplinari oltreché di motivazione ed entusiasmo. La comunicazione delle tematiche scientifiche, di per sè ostiche nella traduzione al grande pubblico, grazie alla forza e all’immediatezza tipica dell’espressione artistica diventa prodigioso spunto di riflessione e di osservazione, sia per i giovani che per la comunità intera. Grazie al progetto Osservatorio della Biodiversità Siciliana, sono state realizzate da partners con competenze istituzionali complementari , quali l’Accademia di Belle Arti di Palermo e l’IAS - CNR di Capo Granitola, delle azioni didattiche e creative di valore scientifico espresse con straordinaria forza e bellezza. La sinergia creata, nata da un rapporto consolidato ormai da tempo, ha portato ad uno scambio tra ricercatori e professori che si sono messi in gioco in uno sforzo congiunto per avvicinare le proprie competenze. In seguito ad un’intensa attività di coordinamento e pianificazione dei lavori, si è riusciti a portare avanti un progetto ambizioso e imponente, coinvolgendo moltissimi ambiti scientifici e altrettante cattedre, sensibilizzando così gli artisti ai temi della Biodiversità. Le opere prodotte, accompagnate da schede scientifiche, hanno dunque acquisito un valore, oltreché artistico, didattico, e restano come testimonianze oggettive, nel percorso culturale, per i visitatori dell’Osservatorio. Questa collaborazione conferma l’importanza e l’opportunità di unire arte e scienza per esaltare la percezione della ricerca scientifica da parte della comunità e ,ancora una volta, si conferma come, per fare “cose straordinarie”, siano più importanti i rapporti umani piuttosto che le competenze tecniche. A tal proposito, un ringraziamento sentito al Prof. Calogero Piro che, con passione e dedizione, ha reso possibile questa esperienza, e al gruppo di Comunicazione EDU Lab dell’IAS - CNR, che è stato, per me, un supporto indispensabile per la realizzazione di questo complesso progetto

    Visita all'Osservatorio della BiodiversitĂ  marina e terrestre della Regione Sicilia - ORBS

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    Con il taglio inaugurale del nastro il 16 dicembre 2015, prende vita la struttura museale permanente dell'Osservatorio della Biodiversità marina e terrestre della Regione Sicilia che porta lo stesso nome del Progetto di Ricerca "ORBS – Sistema di comunicazione, informazione e diffusione dell'Osservatorio Regionale della Sicilia", intitolata il 21 dicembre 2018 al Dott. Sandro Fiorelli. Ad oggi, la struttura, è operativa presso la Sede Secondaria dell'Istituto per lo studio degli impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IAS – CNR) di Capo Granitola. Il progetto ORBS, finanziato da Regione Siciliana - Assessorato alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca - Dipartimento Pesca, con periodo di attività 2013 - 2015, si è concluso proprio con la realizzazione della struttura museale; l'Osservatorio è stato istituito dall'Assessorato del Territorio e dell'Ambiente della Regione Siciliana nell'ambito di un accordo quadro con ARPA, ISPRA e CNR. Grazie al progetto ORBS, docenti e allievi dell'Accademia di Belle Arti di Palermo e il personale CNR – IAS (ex IAMC) S. S. di Capo Granitola, hanno collaborato sinergicamente permettendo di realizzare delle azioni didattiche e creative di valore scientifico espresse con straordinaria forza e bellezza. Ricercatori e professori si sono confrontati al fine di combinare le proprie competenze riuscendo nel progetto ambizioso di coinvolgere e fondere i diversi ambiti scientifici sensibilizzando gli artisti ai temi della Biodiversità. Le opere prodotte, corredate da schede scientifiche, hanno oltre al valore artistico un aggiunto valore didattico. L'apertura della sezione espositiva dedicata alla diffusione e alla comunicazione della biodiversità rappresenta da un lato l'importante tappa conclusiva del progetto, dall'altro l'inizio di un percorso mirato alla diffusione della biodiversità verso il mondo giovanile, le scuole e per tutto il territorio. Questa strepitosa collaborazione "CNR – Accademia di Belle Arti di Palermo" conferma l'importanza e l'opportunità di unire arte e scienza per esaltare la percezione della ricerca scientifica da parte della comunità. La divulgazione della scienza è un'attività complessa e sicuramente necessita di competenze e attitudini multidisciplinari oltreché di motivazione ed entusiasmo. La comunicazione delle tematiche scientifiche, di per sé ardua nella traduzione al grande pubblico, grazie alla forza esplicativa dell'arte, diviene opportunità di riflessione, osservazione, confronto per le comunità di visitatori. Il coordinamento delle visite delle scuole di ogni ordine e grado, Enti Pubblici, Comunità Scientifica, Cariche Istituzionali, Delegazioni di Politici Italiani e Stranieri, Associazioni Culturali, Associazioni No-Profit di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, Organizzazioni di Volontariato, Onlus, pubblico in generale, presso ORBS, è affidato al qualificato personale (tecnici, tecnologi e ricercatori) dell'IAS – CNR S. S. di Capo Granitola, che gestisce in prima persona i visitatori nel percorso didattico e promuove il valore della divulgazione scientifica perseguendo la terza missione degli Enti di Ricerca, attraverso l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza

    International Joint Conference on Mechanics, Design Engineering & Advanced Manufacturing

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    This book gathers papers presented at the International Joint Conference on Mechanics, Design Engineering and Advanced Manufacturing (JCM 2016), held on 14-16 September, 2016, in Catania, Italy. It reports on cutting-edge topics in product design and manufacturing, such as industrial methods for integrated product and process design; innovative design; and computer-aided design. Further topics covered include virtual simulation and reverse engineering; additive manufacturing; product manufacturing; engineering methods in medicine and education; representation techniques; and nautical, aeronautics and aerospace design and modeling. The book is divided into eight main sections, reflecting the focus and primary themes of the conference. The contributions presented here will not only provide researchers, engineers and experts in a range of industrial engineering subfields with extensive information to support their daily work; they are also intended to stimulate new research directions, advanced applications of the methods discussed, and future interdisciplinary collaborations

    Annuario 2021 Osservatorio Giuridico sulla Innovazione Digitale. Yearbook 2021 Juridical Observatory on Digital Innovation

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    Il volume contiene contributi di docenti e ricercatori di varie Università italiane su una pluralità di tematiche che sollecitano la riflessione circa la tenuta delle categorie tradizionali del diritto privato a cospetto delle trasformazioni dei modelli di relazione tra i privati recate dalle tecnologie digitali. Gli scritti sono maturati nel contesto delle attività di ricerca e seminariali promosse dall’Osservatorio Giuridico sulla Innovazione Digitale (OGID), costituito presso il Dipartimento di Diritto ed economia delle attività produttive dell’Università Sapienza di Roma

    A Contribution to the Harmonization of Non-targeted NMR Methods for Data-Driven Food Authenticity Assessment

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    Spectroscopic non-targeted methods are gaining ever-growing importance in quality control and authenticity assessment of food products because of their strong potential for identification of specific features of the products by data-driven classifiers. One of the factors hampering the diffusion of spectroscopic non-targeted methods and data-driven classifiers is the lack of harmonized guidelines for their development and validation. In particular, to date, neither conditions to directly compare spectra recorded by different spectrometers nor studies demonstrating the statistical equivalence of the spectra are available. Among the spectroscopic analytical techniques suitable for the development of non-targeted methods, nuclear magnetic resonance (NMR) offers the unique opportunity to generate statistically equivalent signals. In this paper, the feasibility of NMR spectroscopy to generate statistically equivalent NMR signals from a number of different spectrometers was demonstrated for complex mixtures (aqueous extracts of wheat and flour) by organizing an inter-laboratory comparison involving 36 NMR spectrometers. Univariate statistics along with multivariate analysis were exploited to establish unbiased criteria for assessing the statistical equivalence of the NMR signals. The aspects affecting the signal equivalence were investigated, and possible solutions to reduce the extent of the human error were proposed and applied with satisfactory results. This study furnishes the scientific community with an appropriate and easy procedure to validate non-targeted NMR methods and provides error values to be used as a reference for future studies

    A community-built calibration system: The case study of quantification of metabolites in grape juice by qNMR spectroscopy

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    Nuclear Magnetic Resonance (NMR) is an analytical technique extensively used in almost every chemical laboratory for structural identification. This technique provides statistically equivalent signals in spite of using spectrometer with different hardware features and is successfully used for the traceability and quantification of analytes in food samples. Nevertheless, to date only a few internationally agreed guidelines have been reported on the use of NMR for quantitative analysis. The main goal of the present study is to provide a methodological pipeline to assess the reproducibility of NMR data produced for a given matrix by spectrometers from different manufacturers, with different magnetic field strengths, age and hardware configurations. The results have been analyzed through a sequence of chemometric tests to generate a community-built calibration system which was used to verify the performance of the spectrometers and the reproducibility of the predicted sample concentrations
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