76 research outputs found

    Bambini di cittĂ : il diritto al contatto quotidiano con la natura

    Get PDF
    Vivere in un mondo sempre più urbanizzato si configura, all’iniziodel XXI secolo, come una prospettiva comune a milioni di bambini, pur all’interno di un range molto ampio di condizioni, situazioni, opportunità. Tuttavia, se un tempo crescere in città poteva sembrare un privilegio (e di fatto le risorse economiche, sociali, educative e culturali offerte dalla città erano in linea di massima di gran lunga più qualificate e ricche di quanto poteva offrire il territorio extraurbano), oggi a molti bambini, e in modo drammaticamente speciale per quelli che vivono nelle periferie delle grandi megalopoli, la qualità di vitaofferta dalle città spesso non riesce neppure a garantire le condizionifondamentali di salute, sicurezza, protezione, educazione necessarie a uno sviluppo equilibrat

    Musei accessibili e inclusivi. Uno sguardo pedagogico

    Get PDF
    Un museo responsivo aspira ad essere uno spazio culturale e di socializzazione per tutti: offre ai suoi \u201cpubblici\u201d opportunit\ue0 di coinvolgimento in esperienze diversificate e multisensoriali, strutturando exhibit, workshop, comunicazione e facilities in modo da entrare in dialogo con ciascun visitatore attraverso la proposta di \u201cambienti facilitanti\u201d. Oggi i musei stanno diventando sempre pi\uf9 luoghi accessibili e inclusivi, che sanno andare oltre la proposta di programmi speciali per bisogni speciali: le istanze dell\u2019Universal Design sono colte come mezzi per rispondere alle esigenze di ogni persona, e si connettono col diritto di prendere parte alla vita culturale, con una concezione della cultura come elemento che facilita l\u2019inclusione sociale e con la consapevolezza che la partecipazione \ue8 un mezzo per rimuovere barriere e pregiudizi

    Il creato come casa comune: cura, responsabilit\ue0, condivisione nell'Enciclica "Laudato si'"

    Get PDF
    La nuova Enciclica di Papa Francesco pone al centro una domanda fondamentale: \u201cche tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?\u201d. La risposta non pu\uf2 essere solo tecnica, perch\ue9 comprende anche il valore e il senso che attribuiamo al mondo e alla vita. La crisi che attraversiamo, sostiene il Papa, rende \u201cinseparabili la preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri, l\u2019impegno nella societ\ue0 e la pace interiore\u201d: richiede pertanto un\u2019ecologia integrale che, attraverso l\u2019educazione, ci aiuti a crescere nella solidariet\ue0, nella responsabilit\ue0 e nella cura

    Il creato come casa comune: cura, responsabilità, condivisione nell’Enciclica Laudato Sì di Papa Francesco

    Get PDF
    La nuova Enciclica di Papa Francesco pone al centro una domanda fondamentale: “che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?”.La risposta non può essere solo tecnica, perché comprende anche il valore e il senso che attribuiamo al mondo e alla vita. La crisi che attraversiamo, sostiene il Papa, rende “inseparabili la preoccupazione per la natura, la giustizia verso i poveri, l’impegno nella società e la pace interiore”: richiede pertanto un’ecologia integrale che, attraverso l’educazione, ci aiuti a crescere nella solidarietà, nella responsabilità e nella cura

    Outdoor Education. Riflessioni su alcuni paradigmi che la rappresentano

    Get PDF
    This paper intends to examine some paradigmatic points affecting Outdoor Education, starting a first exploration of the relationships that are intertwined in its different forms. In particular,it seemed appropriate to propose a reflection on the “outside”, which thematizes the area but does not express it entirely, and on the “doing”, or on the methodological aspects, which from an educational point of view cannot be reduced to proposing mere experience, but shoud lead to a thoughtful, shared and sustainable planning action.Il presente contributo intende prendere in esame alcuni nodi paradigmatici che interessano l’Outdoor Education, avviando una prima esplorazione dei rapporti che si intrecciano nelle sue diverse declinazioni. In particolare, ci è sembrato opportuno proporre una riflessione sul “fuori”, che ne tematizza l’ambito ma non lo esaurisce, e sul “fare”, ovvero sugli aspetti metodologici, che da un punto di vista educativo non sono riducibili al proporre mera esperienzialità, ma dovrebbero condurre a un agire progettuale ponderato, sostenibile e condiviso

    SOSTENIBILITĂ€

    Get PDF
    Il termine “sostenibilità” etimologicamente deriva dal verbo latino “sustĭneo,sustinēre”, che significa resistere, durare ma anche sostenere, sorreggere, sopportare, proteggere e nutrire. Questa ricchezza di significati rinvia al sensoscientifico dell’espressione, nata in riferimento a tematiche ambientali e utilizzatasuccessivamente in numerosi e differenti campi di studio e di azione, al punto che sta ormai emergendo un’area di ricerca denominata “scienza della sostenibilità”, dal taglio interdisciplinare, problem-driven e orientata alla presa di decisioni

    SIQREA–Sharing questions to assess quality: an example of participatory evaluation for systems, projects and equipment for environmental education in Italy

    Get PDF
    [Resumo] Este trabalho desenvolve uma reflexão do ponto de vista pedagógico sobre uma experiência de avaliação qualitativa das iniciativas relativas à educação ambiental (EA): trata-se dum percurso que se construiu pondo ao centro a criação de ocasiões de troca, reflexão e partilha de um enquadramento teórico e de uma linguagem comuns, baseand-se em atividades realizadas em Itália para desenhar possíveis perspetivas futuras. Tal percurso revelou-se uma ocasião preciosa de confronto acerca do significado de “fazer EA” e uma pista a seguir na construção, de forma participativa e envolvendo todos os sujeitos diretamente interessados, de sistemas de indicadores de qualidade adequados às situações regionais, flexíveis e adaptáveis às várias exigências.[Abstract] This paper reflect from the pedagogical point of view on a qualitative evaluation experience of environmental education (EE) initiatives: it is about a path built on the creation of exchanging and reflecting opportunities, but also on those of sharing a theorical framework and a common language, based on activities already carried out in Italy, in order to draw possible future perspectives. This path presented a valuable opportunity to reasses the meaning of “doing EE” and to provide guidance on the construction, in a participative way and involving all subjects directly concerned, of quality indicators systems geared to regional situations, flexible and adaptable to different needs

    Introduzione

    Get PDF
    Introduzion

    L'educazione scientifica nella scuola elementare. Una lettura "ecologica"

    No full text
    Nella cultura contemporanea la scienza si presenta con un'immagine complessa, dinamica, talvolta contraddittoria. A sua volta, la domanda sociale di formazione scientifica si fa sempre pi\uf9 insistente. Come orientare l'azione educativa? Per soddisfare quali bisogni e alla luce di quali valori? Il volume offre una risposta a questi interrogativi, assegnando all'educazione scientifica un posto di rilievo nel processo formativo. Sviluppando un'analisi a pi\uf9 dimensioni (storica, epistemologica, socio-culturale, pedagogica e metodologica), l'autrice esamina le idee attuali sulla scienza e i valori che essa pu\uf2 promuovere, per proporre alcuni punti di riferimento pedagogici che possono arricchire di significati l'identit\ue0 professionale dell'insegnante e orientarne le scelte educative. Destinato alla formazione iniziale e in servizio dei maestri, si propone anche come strumento didattico per il nuovo Corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, offrendo un resoconto critico della problematica pedagogica concernente l'educazione scientifica nella scuola elementare
    • …
    corecore