Memory efficient solution of the primitive equations for numerical weather prediction on the CYBER 205

Numerical Weather Prediction (NWP), for both operational and research purposes, requires only fast computational speed but also large memory. A technique for solving the Primitive Equations for atmospheric motion on the CYBER 205, as implemented in the Mesoscale Atmospheric Simulation System, which is fully vectorized and requires substantially less memory than other techniques such as the Leapfrog or Adams-Bashforth Schemes is discussed. The technique presented uses the Euler-Backard time marching scheme. Also discussed are several techniques for reducing computational time of the model by replacing slow intrinsic routines by faster algorithms which use only hardware vector instructions

Neural-network selection of high-redshift radio quasars, and the luminosity function at z~4

We obtain a sample of 87 radio-loud QSOs in the redshift range 3.6<z<4.4 by cross-correlating sources in the FIRST radio survey S{1.4GHz} > 1 mJy with star-like objects having r <20.2 in SDSS Data Release 7. Of these 87 QSOs, 80 are spectroscopically classified in previous work (mainly SDSS), and form the training set for a search for additional such sources. We apply our selection to 2,916 FIRST-DR7 pairs and find 15 likely candidates. Seven of these are confirmed as high-redshift quasars, bringing the total to 87. The candidates were selected using a neural-network, which yields 97% completeness (fraction of actual high-z QSOs selected as such) and an efficiency (fraction of candidates which are high-z QSOs) in the range of 47 to 60%. We use this sample to estimate the binned optical luminosity function of radio-loud QSOs at $z\sim 4$, and also the LF of the total QSO population and its comoving density. Our results suggest that the radio-loud fraction (RLF) at high z is similar to that at low-z and that other authors may be underestimating the fraction at high-z. Finally, we determine the slope of the optical luminosity function and obtain results consistent with previous studies of radio-loud QSOs and of the whole population of QSOs. The evolution of the luminosity function with redshift was for many years interpreted as a flattening of the bright end slope, but has recently been re-interpreted as strong evolution of the break luminosity for high-z QSOs, and our results, for the radio-loud population, are consistent with this.Comment: 20 pages. Accepted for publication in MNRAS on 3 March 201

“Identifying key relations for destination competitiveness and for creating cultural tourism products: a value system approach to tourist destinations”

Purpose of the Paper – A natural link exists between organizations and institutions involved in developing destination competitiveness and creating cultural tourism products, yet little research has examined their relation. This conceptual paper is designed to address this gap and to link local tourism promotion agencies, tourism organizations, and cultural heritage institutions. Approach – A value system model is used, in order to understand the relations between the organizations analysed. Findings – The use of the value system model in the tourism sector enables the identifying of a system of value creation and competitiveness development, customized on the basis of key stakeholders involved. Practical Implications –The use of the value system model enables the designing of a comprehensive framework which allows the planning of the creation of competitive destinations and tourism products. Originality/value – The study represents a first attempt to analyse relations between local tourism promotion agencies, tourism organizations, and cultural heritage institutions according to the value system model. Type of paper – Conceptual paper

Il ruolo della formazione nel processo di sviluppo del personale: il caso Wind Telecomunicazioni S.p.a

Il processo di globalizzazione economica e la sempre maggiore concorrenza a livello internazionale, hanno spinto le imprese a cercare di sfruttare le proprie risorse disponibili al fine di prevalere sulle altre aziende rivali e a cercare di mantenere la loro posizione sul mercato. Il raggiungimento di un vantaggio competitivo sostenibile nel corso del tempo, ha origine esclusivamente dall’essere in possesso di risorse rare, uniche e difficilmente imitabili dalla concorrenza e in grado di creare valore per il cliente, ossia di risorse distintive. La risorsa che meglio di ogni altra risorsa è in grado di soddisfare tutte queste caratteristiche è la risorsa umana. Da ciò deriva che una gestione efficace del personale diventa sempre più per l’impresa un obiettivo di fondamentale e vitale importanza. La formazione viene a costituire dunque un anello di congiuntura fondamentale tra l’azienda e la forza lavoro in quanto ha come scopo la valorizzazione del personale, vera risorsa strategica per lo sviluppo dell’organizzazione

Su alcune discrepanze biocronologiche del metodo di Demirjian ai fini dell’imputabilità nei “grandi minori”

In questo studio abbiamo analizzato da un punto di vista matematico il metodo per la valutazione dell’età dentaria proposto da Demirjian et al. evidenziandone alcune significative ed importanti incongruenze. Come rilevato dalla nostra discussione, le principali contraddizioni nell’uso di questo sistema sono rappresentate dall'evoluzione temporale paradossale di alcuni elementi dentari per quanto riguarda le epoche della loro maturazione, nonché l'eccessiva discretizzazione degli stadi maturativi (causando notevoli differenze medie) e la scarsa affidabilità dei punteggi medi proposti. Pertanto, a causa dell'imprecisione risultante dall'applicazione del metodo di DEM, l'errore condotto dal valutatore, anche se esperto nella stima dell'età, conduce a una significativa sovrastima o sottostima se confrontato con l'età reale. Inoltre, poiché i metodi basati sugli esami radiologici della crescita scheletrica adottano intervalli di classe di età che non sono coerenti con le età determinate con il metodo di Demirjian per la maturazione dentale, dovrebbe essere considerato con attenzione l'adozione congiunta di tali metodiche sia nelle procedure di asilo che in quelle forensi. In conclusione, i nostri risultati suggeriscono che la metodologia proposta da Demirjian non è raccomandabile in particolare nel contesto forense, anche quando integrato con altri metodi come raggi X del polso e della clavicola. Data l'emergenza correlata agli arrivi massivi di migranti, vi è un urgente bisogno di definire standard internazionali nonché protocolli di valutazione condivisi nel modo più accurato possibile al fine di rispettare le soglie per la determinazione dell'età. Tenendo presente come prima regola il rispetto della dignità della persona e la tutela del minore; un obiettivo primario è l'istituzione di protocolli standardizzati su una rigorosa e affidabile base scientifica tale da ridurre il margine di variazione in tutti quei i casi in cui l'età riguarda i minori

L'imparzialità dell'arbitro: profili comparatistici

L'imparzialità degli arbitri in Inghilterra. L'imparzialità dell'arbitro nell'ordinamento giuridico francese. L'imparzialità dell'arbitro nell'ordinamento giuridico tedesco. L'imparzialità dell'arbitro nell'ordinamento giuridico spagnolo. Profili comparatistici.L'imparzialità degli arbitri in Inghilterra. L'imparzialità dell'arbitro nell'ordinamento giuridico francese. L'imparzialità dell'arbitro nell'ordinamento giuridico tedesco. L'imparzialità dell'arbitro nell'ordinamento giuridico spagnolo. Profili comparatistici.LUISS PhD Thesi

La legittimazione processuale delle autorità indipendenti. Il caso ANAC

La legittimazione speciale delle autorità indipendenti è tema assai discusso ed alimenta oggi il dibattito in essere sulla più o meno vacillante natura soggettiva della giurisdizione amministrativa. Lo studio si concentra sui profili più controversi della disciplina positiva dei presupposti e delle condizioni previste affinché le autorità possano assumere il ruolo di parte ricorrente. Oggetto di indagine è, in particolare, la legittimazione attiva dell’Autorità nazionale anticorruzione, cui si accompagnano criticità sia dal punto di vista procedimentale che processuale. The paper analyses the standing to sue of independent authorities as a special prevision in the administrative process, underlining the compatibility with the principles of judicial review. The research is focused on the main critical issues of the regulation of Anac’s standing, where are not clearly defined the rules applicable to these new procedures