30 research outputs found

    Una causa inusuale di ematuria

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    Abstract non disponibil

    Doppler ultrasound and renal artery stenosis: An overview

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    La malattia nefrovascolare \ue8 un disordine complesso e le cause pi\uf9 comuni sono la malattia aterosclerotica e la displasia fibromuscolare. Classicamente si presenta in una delle seguenti tre forme: stenosi dell'arteria renale (SAR) asintomatica, associata a ipertensione nefrovascolare e/o con nefropatia ischemica. La SAR su base aterosclerotica \ue8 una malattia progressiva che pu\uf2 determinare in maniera asintomatica o paucisintomatica perdita graduale della funzione renale. Per tale motivo, la diagnosi precoce di SAR \ue8 un obiettivo clinico importante poich\ue9 la terapia interventistica pu\uf2 migliorare o curare l'ipertensione e preservare la funzione renale. Lo screening per SAR \ue8 indicato nel sospetto di ipertensione nefrovascolare o di nefropatia ischemica al fine di identificare i pazienti in cui \ue8 indicato un intervento di rivascolarizzazione. I test di screening per SAR sono migliorati considerevolmente durante l'ultimo decennio. Mentre la scintigrafia con test al captopril \ue8 stata utilizzata quasi esclusivamente nel passato, l'ecocolorDoppler delle arterie renali, l'angioTC e/o l'angioRM hanno sostituito le altre modalit\ue0 di screening in molti centri. Per tale motivo l'arteriografia riveste sempre pi\uf9 un ruolo interventistico e solo di rado diagnostico. L'ecocolorDoppler \ue8 una procedura diagnostica non invasiva, ripetibile e relativamente economica che negli ultimi anni, in mani esperte, si \ue8 accreditata sempre pi\uf9 come ottimo strumento di screening di malattia nefrovascolare. Inoltre, la determinazione dell'indice di resistenza sembra essere utile nei pazienti con SAR per la capacit\ue0 di predire la risposta alla rivascolarizzazione. Tuttavia, quando esiste una discrepanza fra i dati clinici e i risultati dell'ecocolorDoppler \ue8 indicato il ricorso ad altre procedure diagnostiche.Renovascular disease is a complex disorder, most commonly caused by fibromuscular dysplasia and atherosclerotic diseases. It can be found in one of three forms: asymptomatic renal artery stenosis (RAS), renovascular hypertension, and ischemic nephropathy. Particularly, the atherosclerotic form is a progressive disease that may lead to gradual and silent loss of renal function. Thus, early diagnosis of RAS is an important clinical objective since interventional therapy may improve or cure hypertension and preserve renal function. Screening for RAS is indicated in suspected renovascular hypertension or ischemic nephropathy, in order to identify patients in whom an endoluminal or surgical revascularization is advisable. Screening tests for RAS have improved considerably over the last decade. While captopril renography was widely used in the past, Doppler ultrasound (US) of the renal arteries (RAs), angio-CT, or magnetic resonance angiography (MRA) have replaced other modalities and they are now considered the screening tests of choice. An arteriogram is rarely needed for diagnostic purposes only. Color-Doppler US (CDUS) is a noninvasive, repeatable, relatively inexpensive diagnostic procedure which can accurately screen for renovascular diseases if performed by an expert. Moreover, the evaluation of the resistive index (RI) at Doppler US may be very useful in RAS affected patients for predicting the response to revascularization. However, when a discrepancy exists between clinical data and the results of Doppler US, additional tests are mandatory

    Depressione e patologia renale: rassegna della letteratura e prospettive di intervento

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    La depressione nei pazienti affetti da patologia renale è un problema rilevante poiché essa è associata a un aumento del tasso di decesso e ospedalizzazione e a una riduzione della compliance. Il trattamento farmacologico si presenta come la terapia elettiva, tuttavia si riscontra una maggiore difficoltà nel trattare i sintomi depressivi che si presentano in comorbidità con la patologia renale rispetto a quando la depressione è l'unica patologia. Diverse ricerche mostrano che questo problema può essere affrontato attraverso un intervento integrato farmacologico e psicoterapeutico, il quale ha un effetto additivo nel trattamento di questa patologia. Per quanto riguarda la patologia renale diversi studi suggeriscono l'efficacia di un intervento psicoterapeutico nel trattamento dei sintomi depressivi, tuttavia sono necessarie ulteriori ricerche che confrontino l'efficacia dei diversi approcci psicoterapeutici

    Aneurysms and pseudoaneurysms in dialysis access

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    Aneurysms are a common and often difficult complication seen with arteriovenous vascular access for haemodialysis. The purpose of this narrative review is to define and describe the scale of the problem and suggested therapeutic strategies. A narrative review of the published literature illustrated by individual cases is presented with the aim of summarising the relevant literature. The definitions of aneurysm are inconsistent throughout the literature and therefore systematic review is impossible. They vary from qualitative descriptions to quantitative definitions using absolute size, relative size and also size plus characteristics. The incidence and aetiology are also ill defined but separation into true aneurysms and false, or pseudoaneurysms may be helpful in planning treatment, which may be conservative, surgical or radiological. The lack of useful definitions and classification along with the multitude of management strategies proposed make firm evidence based conclusions difficult to draw. Further robust well designed studies are required to define best practice for this common problem

    La malattia renale cronica e il trattamento dello scompenso cardiaco congestizio: il ruolo del cardionefrologo

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    Il rene è coinvolto, in prima battuta, nel mantenimento dell'omeostasi dei fluidi e dell'equilibrio idro-elettrolitico ed acido-base, nonché nell'eliminazione delle scorie tossiche. La funzione renale sembra essere strettamente collegata a quella cardiovascolare e, negli ultimi anni, il termine di 'sindrome Cardio-Renale' è stato utilizzato per spiegare le correlazioni cliniche tra patologia renale e cardiaca. Lo scompenso cardiaco congestizio (SCC) rappresenta la prima causa di ospedalizzazione nei Paesi occidentali e i pazienti affetti presentano spesso, in associazione, un quadro di malattia renale cronica (MRC) di grado variabile. Sono stati considerati diversi modelli fisiologici e fisiopatologici per spiegare come una condizione di malattia renale cronica possa influenzare lo stato di insufficienza cardiaca. Sicuramente la via metabolica del guanosin monofosfato ciclico (cGMP) e quello dell'ossido nitrico (NO) giocano un ruolo fondamentale di concerto con l'azione dei peptidi natriuretici atrial natriuretic peptide (ANP) e brain natriuretic peptide (BNP) sotto il controllo del sistema delle fosfodiesterasi sieriche. I pazienti con sovraccarico di circolo necessitano di terapie farmacologiche specifiche. La terapia diuretica, spesso in associazione (vedi tiazidici + diuretici d'ansa), rappresenta ancora quella di prima scelta ma, nei pazienti, refrattari alla terapia diuretica a dosi massimali, l'impiego di metodiche extracorporee, quali l'ultrafiltrazione (nelle sue diverse modalità d'impiego), può essere di grande aiuto per il paziente scompensato dal punto di vista cardiologico. (Cardionephrology

    Sicurezza nella scelta dell'Inibitore di Pompa Protonica nel nefropatico cronico

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    Il paziente nefropatico cronico facilmente presenta alterazioni morfologiche e funzionali dell'apparato gastroenterico. I segni più comuni e precoci nella sindrome uremica cronica sono rappresentati dai disturbi gastrointestinali. Da alcuni decenni abbiamo a disposizione dei farmaci con potente azione inibente la secrezione acida gastrica: gli inibitori di pompa protonica (IPP) hanno una struttura chimica affine, uno stesso meccanismo d'azione e sono molto importanti per il trattamento delle patologie acido correlate, per l'eradicazione dell'Helicobacter Pylori, per la prevenzione e la cura della gastropatia da farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Somministriamo ai nostri pazienti questa classe di farmaci, con terapie che continuano nel tempo, nonostante la risoluzione della malattia (gastroprotezione). Ma gli IPP possono essere utilizzati indistintamente nei nefropatici cronici oppure sarebbe utile conoscere il profilo del farmaco per una corretta scelta? In questo articolo si argomenta che i loro effetti collaterali non sono molto rilevanti e sono abbastanza simili: il loro impiego nel lungo termine è sicuro. La potenza e l'efficacia dei vari IPP, dall'analisi comparativa dei vari trial clinici, risulta essere molto simile sulla base dei milligrammi di sostanza utilizzata. L'unica eccezione illustrata in questo lavoro è rappresentata da 6 pazienti in emodialisi, trattati con lansoprazolo (15 mg), che presentavano gastriti e ulcere peptiche complicate da gravi episodi di ematemesi e melena con conseguente anemia. Tutti gli IPP hanno dimostrato un'efficacia clinica sovrapponibile, tuttavia vanno valutati di volta in volta i vantaggi (relativi) di ciascun IPP. I criteri di scelta di un IPP sembrano basati, principalmente sulle indicazioni autorizzate, sulle formulazioni disponibili, sul profilo di sicurezza del farmaco

    Un ciclo chiuso = A closed cycle

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    A young girl was admitted to the Renal Unit of our Hospital because of loin pain and mild renal failure with bilateral hydronephrosis. The abdomen ultrasound was very helpful to get the right diagnosis

    Diagnosis of acute pyelonephritis by contrast-enhanced ultrasonography in kidney transplant patients

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    Diagnostic imaging of acute pyelonephritis (APN) in renal transplanted patients is an important clinical issue. While conventional ultrasonography (US) has a limited diagnostic role, contrast-enhanced computer tomography and magnetic resonance imaging (MRI) represent the gold standard diagnostic tests. However, nephrotoxicity of either iodinated or paramagnetic contrast medium limits their use, especially in patients with kidney disease. Contrast-enhanced US (CEUS) may detect poorly perfused parenchymal renal areas, a useful feature in the diagnosis of APN. The aim of this study was to evaluate the diagnostic value of CEUS in APN compared with MRI as the reference test
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