223 research outputs found

    2-furyl(phenyl)methanol isolated from Atractilis gummifera rhizome exhibits anti-leishmanial activity

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    The file attached to this record is the Publisher's final version. Crown copyright.We report for the first time the isolation of 2-furyl(phenyl)methanol (5) from the chloroform extracts of the Atractylis gummifera roots. A. gummifera is a thistle belonging to the Asteraceae family that produces the ent-kaurane diterpenoid glycoside atractyloside (ATR). ATR (1) was isolated and chemically modified to obtain its aglycone atractyligenin (2) and the methylated derivatives ATR-OMe (3) and genine-OMe (4). The compounds 1-5 were structurally characterised and evaluated against the intracellular amastigote, cultured within macrophages, and the extracellular promastigote of Leishmania donovani, the protozoan parasite responsible for the highly infective disease visceral leishmaniasis, which is fatal if untreated. The 2-furyl(phenyl)methanol 5 exhibited notable activity against the promastigote

    Baby’s First Cry : A Prognostic Study by Varmam Therapy

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    This paper presents the efficacy and importance of Varmam application and treatment applied on new born to prevent Birth Asphyxia. In this study Varmam technique was tried to prevent birth asphyxia by bringing about the first cry in a baby. This is one of the main causes for Infant mortality. It is much more in developing countries. In India out of 25 million infants born every year, 3 - 5% experience birth asphyxia, which amounts to almost 7,50,000 infants. Infant mortality rate is 57 out of every 1000 live births in India, which is comparatively higher than developed countries. One of the main causes is birth asphyxia

    CARATTERIZZAZIONE DI FONDALI MARINI:ANALISI E APPLICAZIONI AVA(Amplitude Versus Angle) E PVA(Phase Versus Angle)

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    Il presente lavoro di tesi si propone di estrarre le informazioni relative al fondo mare, attraverso uno studio Amplitude Versus Angle (AVA)/ Phase Versus Angle (PVA), ed in particolare di ricavare le velocità P (VP) ed S (VS) e densità (ρ ) del fondale a partire dall'ampiezza e/o dalla fase del segnale riflesso, ovvero da quantità direttamente legate al coefficiente di riflessione delle onde P (Rpp). A tal fine ho utilizzato 3 equazioni, prese dalla letteratura, che descrivono il coefficiente di riflessione: l'equazione lineare di Aki e Richards, valida per piccoli angoli di incidenza e per piccoli contrasti nelle proprietà elastiche, le equazioni di Zoeppritz e l'equazione di Alulaiw e Gurevich per poter estendere l'analisi a più ampi range di angoli di incidenza, rispettivamente valide per onde piane e per onde sferiche. Nella prima parte studio l'influenza delle velocità P ed S, della densità e dei fattori di qualità P ed S sul coefficiente di riflessione, basandomi su modelli di fondo mare a singola interfaccia derivati da dati dell'ODP (Ocean Drilling Program). A questo proposito vengono impiegate le equazioni di Zoeppritz per il calcolo del coefficiente di riflessione tra 0° e 90°. Questa semplice analisi mostra come la Vs dei sedimenti di fondo mare, considerati come un mezzo elastico, influenzi debolmente l'andamento del coefficiente di riflessione per tutto il range di angoli studiato. Pertanto tale parametro sarà difficilmente stimabile nella successiva fase di inversione. Rilassando l'assunzione di elasticità perfetta e considerando sedimenti di fondo mare viscoelastici si nota un andamento più liscio del coefficiente di riflessione in prossimità dell'angolo critico, ma non si verificano significativi mutamenti per angoli minori. Al fine di mappare il grado di sensitività del coefficiente di riflessione ai diversi parametri VP, VS e ρ ho calcolato le funzioni oggetto 1D e 2D, calcolando la differenza tra il Rpp 'osservato', ottenuto inserendo nelle equazioni di Zoeppritz i valori reali dei parametri del modello e il Rpp 'predetto', ottenuto facendo variare tali proprietà all'interno di un range di variazione definito e considerando diversi range di angoli di incidenza (30° e 70°). Da tale analisi risulta che la sensitività di Rpp a tutti e tre i parametri del modello cresce aumentando il range di angoli di incidenza ed aggiungendo l'informazione di fase . Nella seconda parte del lavoro si estrae l'informazione AVA/PVA da sismogrammi sintetici generati attraverso il metodo della riflettività. In questa fase si studia anche l'effetto di interferenza tra le varie riflessioni (dal fondo mare e dalle interfacce più profonde) e come l'aumento della frequenza dell'ondina possa in parte prevenire questo problema. Si è inoltre osservato come, nel caso di fondo mare e di sorgente puntiforme, l'andamento del coefficiente di riflessione estratto segua con buona approssimazione quello sferico calcolato con l'equazione di Alulaiw e Gurevich. Nella terza parte si entra invece nel cuore del lavoro affrontando il problema inverso. Inizialmente viene eseguita una 'sensitivity analysis' utilizzando le equazioni di Aki e Richards nel caso di parametrizzazione del problema a tre incognite (riflettività P, RP, riflettività S, RS e riflettività ρ, Rρ) e l'equazione di Ursenbach e Stewart nel caso di parametrizzazione a due incognite (contrasto di impedenza P e S tra i due mezzi a contatto, RI e RJ). In entrambe i casi si vanno a studiare le proprietà delle matrici di risoluzione dei dati e dei modelli, le matrici di covarianza unitaria del modello, gli autovalori e gli autovettori dello spazio dei modelli, considerando diversi rapporti VP/VS e comparando i risultati ottenuti tramite il tradizionale Metodo dei Minimi Quadrati e il Metodo 'Singular Value Decomposition' (SVD). Si arriva a dimostrare che il rapporto VP/VS esercita una forte influenza sulla stabilità del problema soprattutto nel caso di inversione a tre parametri; in particolare nel caso del fondale marino, dove si ha un rapporto VP/VS molto alto (VP/VS>>2), si ha un forte aumento dell'instabilità dell'inversione (su tutti i parametri) e l'impossibilità di ricavare il parametro VS. Nel caso di inversione a due parametri, l'influenza del rapporto VP/VS sulla stabilità del problema è meno evidente. Il tutto viene confermato dall'inversione di coefficienti di riflessione calcolati su modelli di riferimento. Essendo, come noto, l'inversione AVA un problema mal condizionato, ho tentato di ridurre i problemi di instabilità ricorrendo alla TSVD: 'Truncated Singular Value Decomposition', oppure riparametrizzando il problema in due incognite. In particolare, nel caso di fondale marino con elevato VP/VS, l'applicazione del Metodo TSVD comporta una stabilizzazione del problema indipendentemente dal tipo di parametrizzazione del problema stesso (due o a tre incognite) ed una maggiore accuratezza nella stima di RP e Rρ, mentre risulta impossibile la stima di RS. Nel modello caratterizzato da un rapporto VP/VS=2 il Metodo TSVD è utile soltanto nella parametrizzazione a tre parametri, in quanto, l'inversione a due parametri porta da sola ad una stabilizzazione del problema, rendendo non necessario il troncamento dei valori singolari più piccoli L'ultima parte del lavoro è dedicata all'inversione AVA linearizzata di un dato reale 3D, acquisito nell'offshore del Mozambico e precedentemente processato in controllo di ampiezza. Sono state eseguite prove di inversione con alcuni dei metodi analizzati precedentemente su quattro CMP gathers derivanti ciascuno dalla media di 9 CMP adiacenti. Da tale studio emergono le potenzialità e i limiti di tali metodi di inversione, tra le quali, principalmente, la possibilità di giungere a buone stime della Vp ( o della Ip) ed invece la difficoltà di estrarre informazioni affidabili sulla Vs (o sulla Is) dei sedimenti di fondo mare

    Simulations of fluidized fine powders

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    Simulations of vibrated fine powders -- Simulations and experiments on fine powder fluidization -- Dynamic simulations of fine powder fluidization -- Improvement of fluidizability of fine powders

    KARAKTERISASI BATUAN RESERVOAR MENGGUNAKAN SEISMIK INVERSI DAN MULTIATRIBUT NEURAL NETWORK DI LAPANGAN DEANDRA_DIVINA FORMASI TALANGAKAR CEKUNGAN ASRI

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    Daerah lapangan “Deandra_Divina” Cekungan Asri mempunyai batuan reservoir berupa channel batupasir yang terletak pada Gita Member dari Formasi Talang Akar. Pada penelitian dilakukan analisa inversi AI dan EI untuk mengkarakterisasi batuan reservoir lapangan Deandra_Divina, Formasi Talang Akar, Cekungan ASRI yang difokuskan pada horizon Gita dan Gita_Bottom. Analisa lebih lanjut digunakan untuk mengetahui sebaran reservoir secara lateral pada zona target. Dari hasil cross plot AI vs Gamma Ray pada sumur dZ_A-11, dZ_B-11, dZ_C-01 dan dZ_D-02 terdapat ketidaksensitifan (tidak dapat dipisahkan) pada sumur dZ_A-11 dan dZ_D-02 sementara pada cross plot EI-Far vs Gamma Ray, keempat sumur tersebut sangat sensitif (dapat dipisahkan). Dengan melihat hubungan antara Akustik Impedansi dan Elastik Impedansi yang telah dilakukan dalam proses inversi metode soft constraint maka dapat ditentukan sebaran zona reservoir, ketebalan dan menghitung porositas efektifnya yang pada akhirnya dapat digunakan untuk menentukan lokasi sumur pengembangan di lapangan tersebut. Karakterisasi batuan reservoir pada zona target secara porositas memiliki nilai porositas sebesar 15%-34% dengan nilai Akustik Impedansi sebesar 15000 ((ft/s)*(g/cc)) – 18000 ((ft/s)*(g/cc)), impedansi elastis sebesar 1320 ((ft/s)*(g/cc)) – 1598 ((ft/s)*(g/cc)), porositas 15% - 34% dan berdasarkan proses slicing seismic inversion section, sebaran zona target merupakan meandering channel. Kata kunci : Seismik Inversi, Soft Constrain, Akustik Impedansi (AI), Elastik Impedansi (E

    Strategi Geoekonomi Indonesia Pada Ekspor Timah di Masa Pandemi (Tahun 2020-2021)

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    Timah provinsi Bangka Belitung (Indonesia) terbukti mampu menembus pasar internasional dan menjadikan Indonesia sebagai salah satu pemasok Timah terbesar dunia yang memiliki 5 negara tujuan utama tujuan ekspor seperti Singapura, India, Korea Selatan, Jepang, dan Belanda. Untuk lebih memaksimalkan strategi geoekonomi ini, penulis akan menganalisis dengan Teori Rational Choice menurut James S. Coleman: dimana menurut Coleman (2013) adalah bahwa tindaan individu megarah pada suatu tujuan yang merupkan tindaakan berdasarkan nilai atau prefensi (pilihan). Ada dua unsur utama dalam teori Coleman yaitu, aktor dan sumber daya, sumber daya adalah suatu yang menarik perhatian dan yang dapat dikontrol oleh ator. Coleman juga mengadopsi konsep ator rasional dari ilmu ekonomi yang melihat aktor cenderung memilih tindakan yang dapat memaksimalkan kegunaan atau memuaskan keinginan dan kebutihan mereka Peneliti akan fokus pada Aktor dan Sumber daya bagaimana pemerintah memasimalkan kegunaan strategi geoekonomi pada Ekspor timah dengan memanfaatkan sumber daya yang dimiliki untuk mencapai tujuan dimasa pandemi. Aktor : Aktor disini ialah Megara/ Pemerintah yang memiliki tujuan dengan melakukan sebuah tindaan yang diharapkan menghasilkan perubahan, untuk melakukan pertahanan ekonomi dimasa pandemi , Indonesia yang merupakan salah satu penghasil Timah terbesar didunia tentunya sangat dijaga oleh negara. Sumber daya : Sumber daya yang dimasud adalah suatu barang atau benda yang digunakan oleh ator tersebut untuk mendukung tindakannya dalam mencapai sebuah tujuan (Coleman, James S. 2008). Sumber daya dalam penelitian ini ialah Timah, yang merupaan permintaan mengalami penurunan sehingga tindaan untuk tetap menjaga kestabilan perekonomian harus rasional. Untuk menjelaskan secara rinci analisi Teori Rational Choice menurut James S. Coleman pada subjek Aktor dan Sumber Daya, Penulis akan menguraikan tindaan rasional atau kebijakan yang sudah dijalankan Pemerintah maupu PT. Timah Tbk yang merupakan naungan dari BUMN dengan memanfaatkan Timah. Kata Kunci : Timah, Bangka Belitung, Teori Rational Choice, Indonesia, Strategi Geoekonomi Indonesia pada Ekspor Timha di Masa Pandemi ABSTRACT The tin of the Bangka Belitung province (Indonesia) has proven capable of penetrating the international market and making Indonesia one of the world’s largest tin suppliers with 5 main export destination countries such as Singapore, India, South Korea, Japan and the Netherlands. To further maximize this geoeconimis strategy, the author will analyze it with Rational Choice Theory according to james S. Coleman: where according to Coleman (2013) is that individual actions lead to a goal which is an action based on value or preference (choice). There are two main elements in Coleman’s theory, namely, actors and rresources, resources are something that attracts attention and can be conrolled by actors. Coleman also adopts the concepts or rational actors from economics which sees actors tend to choose actions that maximize their utility or satistfy their wants and needs. Goal during a pandemic. Actors: Actors here are the State/Government whose goalis to carry out an action that is expected to result in change, to carry out economic defense during a pandemic. Indonesia , which is one of the largest tin producers in the world is of course highly guarded by the state. Resources: The resource in question is an item or object used by the actor to support his action in achieving a goal (Coleman, James S. 2008). The resource in this study is tin, which is one of the Gross Domestic Product (GDP). During the pandemic, of course, production and demand have decreased, so action to maintain economic stability must be rational. To explain in detail the analysis of Rational Choice Theorry accprding to James S. Coleman on teh subject of Actors and Resources, the author will describe the rational actional actions of policies that have been implemented by the government and PT. Timah Tbk which is the shade of SOEs by utilizing Tin. Keywords: Tin, Bangka Belitung, Rational Choice Theory, Indonesia, Indonesia’s Geo Economic Strategy on Tin Exports during the Pandemic

    E.U. paediatric MOG consortium consensus: Part 3 - Biomarkers of paediatric myelin oligodendrocyte glycoprotein antibody-associated disorders.

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    A first episode of acquired demyelinating disorder (ADS) in children is a diagnostic challenge as different diseases can express similar clinical features. Recently, antibodies against myelin oligodendrocyte glycoprotein (MOG) have emerged as a new ADS biomarker, which clearly allow the identification of monophasic and relapsing ADS forms different from MS predominantly in children. Due to the novelty of this antibody there are still challenges and controversies about its pathogenicity and best technique to detect it. In this manuscript we will discuss the recommendations and caveats on MOG antibody assays, role in the pathogenesis, and additionally discuss the usefulness of other potential new biomarkers in MOG-antibody associated disorders (MOGAD)

    Rituximab monitoring and redosing in pediatric neuromyelitis optica spectrum disorder.

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    Abstract OBJECTIVE: To study rituximab in pediatric neuromyelitis optica (NMO)/NMO spectrum disorders (NMOSD) and the relationship between rituximab, B cell repopulation, and relapses in order to improve rituximab monitoring and redosing. METHODS: Multicenter retrospective study of 16 children with NMO/NMOSD receiving 652 rituximab courses. According to CD19 counts, events during rituximab were categorized as "repopulation," "depletion," or "depletion failure" relapses (repopulation threshold CD19 6510 7 10(6) cells/L). RESULTS: The 16 patients (14 girls; mean age 9.6 years, range 1.8-15.3) had a mean of 6.1 events (range 1-11) during a mean follow-up of 6.1 years (range 1.6-13.6) and received a total of 76 rituximab courses (mean 4.7, range 2-9) in 42.6-year cohort treatment. Before rituximab, 62.5% had received azathioprine, mycophenolate mofetil, or cyclophosphamide. Mean time from rituximab to last documented B cell depletion and first repopulation was 4.5 and 6.8 months, respectively, with large interpatient variability. Earliest repopulations occurred with the lowest doses. Significant reduction between pre- and post-rituximab annualized relapse rate (ARR) was observed (p = 0.003). During rituximab, 6 patients were relapse-free, although 21 relapses occurred in 10 patients, including 13 "repopulation," 3 "depletion," and 4 "depletion failure" relapses. Of the 13 "repopulation" relapses, 4 had CD19 10-50 7 10(6) cells/L, 10 had inadequate monitoring ( 641 CD19 in the 4 months before relapses), and 5 had delayed redosing after repopulation detection. CONCLUSION: Rituximab is effective in relapse prevention, but B cell repopulation creates a risk of relapse. Redosing before B cell repopulation could reduce the relapse risk further. CLASSIFICATION OF EVIDENCE: This study provides Class IV evidence that rituximab significantly reduces ARR in pediatric NMO/NMOSD. This study also demonstrates a relationship between B cell repopulation and relapses

    EKOLOGIŠKO PIENO GAMYBOS KOOPERATYVO VEIKLOS VERTINIMO REZULTATAI

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    Lietuvos pieno ūkyje vyrauja smulkūs ir vidutiniai pieno gamintojai. Viena iš priemonių, galinčių pagerinti jų veiklos sąlygas ir rezultatus, yra kooperacija. Straipsnio tikslas – išanalizavus ekologiško pieno gamybos kooperatyvo narių vertinimus dėl kooperatyvo veiklos, pateikti rekomendacijas, kokia linkme turėtų vystytis ekologinės gamybos specializacijos kooperatyvai. Anketinė apklausa parodė, kad respondentai teigiamai vertina kooperatyvo veiklą, o kooperatyvo prestižas visiems jo nariams yra ypač svarbus. Investicijos ir finansinis kooperatyvo patikimumas vertinami kaip svarbūs veiksniai sėkmingai plėtoti ekologinę gamybą. Nemaža dalis respondentų pageidautų iš kooperatyvo platesnio spektro paslaugų, ypač padėti apsirūpinti pigesniais ištekliais
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