17 research outputs found
Un frammento inedito di un 'Esperimento' omerico di Foscolo inglese: 'Iliade' I 1-34
Nell'asta tenuta presso la libreria Gonnelli di Firenze il 13 novembre 2011 è stato battuto un cimelio di Ugo Foscolo. Si tratta di una pagina di stampa, propriamente una bozza con correzioni autografe, dei versi iniziali del primo libro della traduzione dell'Iliade. Il reperto, finora sconosciuto, sollecita qui una ricognizione che consente di ricongiungerlo idealmente al mannello di quattordici bozze di traduzioni omeriche conservate presso la Biblioteca Labronica, databili al 1822-1823. L'expertise filologica sull’inedito sollecita varie considerazioni critiche, permettendo di accostare il frammento alle Grazie inglesi del 1822. Si può supporre infatti che Foscolo intendesse affiancare uno specimen della sua traduzione già in bozze ai suoi versi, proprio come nel 1807, quando aveva provveduto a pubblicare in contemporanea i Sepolcri e l'Esperimento di traduzione della Iliade
Foscolo critico
Il volume, primo della collana open access dei "Quaderni di Gargnano", ospita i contributi presentati al XV Convegno internazionale di Letteratura italiana "Gennaro Barbarisi", tenutosi a Gargnano del Garda dal 24 al 26 settembre 2012. Il "Quaderno", dedicato al Foscolo critico, accoglie contributi di Giovanni Biancardi, Arnaldo Bruni, Andrea Campana, Massimo Castellozzi, Gustavo Costa, Alfredo Cottignoli, Christian Del Vento, Sandro Gentili, Franco Longoni, Ilaria Mangiavacchi, Donatella Martinelli, Giuseppe Natale, Enzo Neppi, Matteo Palumbo, Elena Parrini Cantini, Chiara Piola Caselli. \uc8 aperto da una Prefazione di Claudia Berra, Paolo Borsa e Giulia Ravera.This volume on "Foscolo critico" is the first volume of the "Quaderni di Gargnano", an open access book series which publishes the Proceedings of the "Gennaro Barbarisi" International Conferences on Italian Literature, held in Gargnano del Garda. It contains contributions by Giovanni Biancardi, Arnaldo Bruni, Andrea Campana, Massimo Castellozzi, Gustavo Costa, Alfredo Cottignoli, Christian Del Vento, Sandro Gentili, Franco Longoni, Ilaria Mangiavacchi, Donatella Martinelli, Giuseppe Natale, Enzo Neppi, Matteo Palumbo, Elena Parrini Cantini, Chiara Piola Caselli, preceded by a Preface by the Editor: Claudia Berra, Paolo Borsa, Giulia Ravera
Innovazione e sperimentalismo nella poesia del primo Carducci
[ES] El estudio se propone poner en evidencia las peculiaridades estilísticas de la forma del joven Carducci de las Rime de San Miniato (1857). A tal fin se examinan los paratextos (títulos, dedicatorias), las estructuras formales (la métrica), los temas recurrentes. Se pretende así subrayar la posición singular de Carducci, en polémica con los románticos italianos y lejana de las experiencias más avanzadas de la poesía europea coetánea, como por ejemplo las Fleurs du mal de Baudelaire.[EN] This study aims to show up the stylistic peculiarities of the form of the young Carducci’s Rime of San Miniato (1857). With this purpose, we examine the para texts (titles, dedications), the formal structures (metre), and the recurrent themes. We pretend to point out Carducci’s singular position controversial to the Italian romantics and far away from the most advanced experiences of the European poetry of his time, such as, for instance, Baudelaire’s Fleurs du mal