I tumori cistici del pancreas. Revisione della letteratura e proposta di un percorso diagnostico-terapeutico

In questo lavoro, gli Autori esaminano gli aspetti epidemiologici, clinici, anatomo-patologici, morfologico-strumentali e chimico-fisici propri di ogni singolo tipo di lesione cistica del pancreas e li paragonano tra di loro in maniera critica. In tal modo riescono ad individuare per ogni singola categoria le caratteristiche più salienti. Un percorso composto di quattro gruppi principali di esami strumentali e di laboratorio (ecografia addominale standard / EUS, TC, RM, FNA / biopsia / dosaggio di oncomarkers ed amilasi del contenuto cistico) è stato prescelto per l’acquisizione di tutti questi dati in virtù di precisi criteri di specificità, sensibilità ed accuratezza diagnostica forniti dalla letteratura scientifica internazionale. Per ogni sottogruppo di tumore cistico del pancreas viene proposto, infine, il piano terapeutico accreditato di miglior successo, sempre secondo la comune opinione scientifica internazional

Colon cancer adrenal metastasis: case report and review of the literature

The authors report a case of alone right adrenal metastasis from colon carcinoma discovered incidentally by CT scan imaging 4 years after colon resection in a 74-year-old man. The presence of metastasis in the adrenal glands represents the second most frequent cause of “adrenal incidentaloma”, following cortical-adrenal adenomas. The most common primary tumors responsible for adrenal metastasis are carcinoma of the lung, breast and kidney. Alone adrenal metastases due to colon or rectal carcinoma is very rare. Due to their rarity, at present there are not randomised studies supporting the effectiveness of surgery. Nevertheless, on the basis of international Literature and our experience of adrenalectomy could represent the current “gold-standard” therapeutic approach

I neonati e i bambini con problematiche sanitarie complesse: la prospettiva delle famiglie

Premessa Secondo la letteratura internazionale, per l\u2019assistenza a pazienti con patologie croniche complesse sono particolarmente importanti coordinamento e continuit\ue0 delle cure. Le evidenze sono ancora limitate per neonati e bambini con problematiche complesse, una categoria di pazienti a bassa prevalenza e ad alto costo assistenziale. L\u2019integrazione e il coordinamento tra servizi e professionisti coinvolti influiscono sulla qualit\ue0 dell\u2019assistenza e sulla soddisfazione delle famiglie. Tra i Programmi finanziati dalla Regione Emilia\u2010Romagna, il Progetto SpeNK (Special Needs Kids) indaga i percorsi integrati ospedale-territorio nella provincia di Bologna, il grado di coordinamento fra servizi e professionisti, il ruolo del Pediatra di Libera Scelta e il punto di vista delle famiglie. Scopo dello studio Obiettivo della presente analisi \ue8 esplorare la percezione rispetto alla continuit\ue0 delle cure dei genitori di bambini con problemi complessi. Materiali e metodi Sono state condotte interviste semi-strutturate con 10 famiglie per indagare l\u2019esperienza vissuta nel contatto con i servizi ospedalieri e territoriali a 1 mese dopo la dimissione dai reparti di neonatologia del Policlinico S.Orsola e dell\u2019Ospedale Maggiore di Bologna e pediatria dell\u2019Ospedale di Imola. Con l\u2019analisi qualitativa del contenuto sono stati identificati i temi trasversali e specifici delle esperienze raccontate. Risultati I risultati preliminari rilevano il carico emotivo vissuto dalle famiglie soprattutto durante il ricovero ospedaliero. Aspetti legati a continuit\ue0 e coordinamento sono presenti nell\u2019esperienza di contatto delle famiglie con i servizi sia ospedalieri che territoriali. Informazione e addestramento risultano importanti per i genitori nella gestione del bambino sia in ospedale che a casa. Il punto di riferimento dopo la dimissione continua a essere l\u2019ospedale. Il confronto e la condivisione con altri genitori rappresentano una risorsa importante. Conclusioni I risultati qualitativi preliminari confermano che informazione e coinvolgimento dei genitori influiscono sulla percezione della famiglia e che il coordinamento fra professionisti \ue8 ritenuto fondamentale ma spesso carente. \uc8 necessario sviluppare e validare strumenti per monitorare la percezione delle famiglie in maniera sistematica

Analysis of Phytosterols Content in Italian‐Standard Espresso Coffee

This study aims to assess for the first time the content of phytosterols (PS) in espresso coffee (EC) to deepen the knowledge about the phytochemicals and health potentials of coffee brews. PS were extracted by hot saponification from 14 EC samples produced with coffee originating from 13 coffee‐producing countries. PS were identified and quantified by high‐performance liquid chromatography (HPLC) after derivatization. Among the detected PS, β‐sitosterol (4.1–18.2 mg/L) was the most abundant followed by stigmasterol (1.1–4.9 mg/L), campesterol (0.9–4.7 mg/L), and cycloartenol (0.3–2.0 mg/L). Total PS fraction ranged from 6.5 mg/L to 30.0 mg/L with an average level of 15.7 ± 5.8 mg/L. Therefore, a standard cup of EC (25 mL) could provide 0.4 ± 0.1 mg of PS