Percezione ed esperienza del confine

Questo numero di Heteroglossia pu\uf2 essere considerato la continuazione di una pubblicazione del 2008 curata da Antonella Gargano e Hans-Georg Gr\ufcning che aveva come tema Confini e spazi liminari nella cultura tedesca1. Il focus della ricerca allora era rivolto al mondo tedesco, anche se le considerazioni generali, linguistiche, geopolitiche, sociologiche e letterarie sul concetto del confine erano in parte gi\ue0 state trattate. La presente pubblicazione, che deve il suo progetto editoriale a un simposio del dicembre 20142 poi sviluppato con l\u2019apporto di altri contributi valutati e selezionati dal comitato editoriale riprende s\uec la stessa tematica del confine, ma parte da un suo concetto pi\uf9 ampio in senso spaziale - temporale e dal punto di vista delle discipline coinvolte

Le Scienze dell'informazione e le teorie della transizione: un paradigma in continuo mutamento

The definition of an epistemological "posture" in Information Sciences has been an issue of interest to several researchers and scholars throughout the twenty century. In comparison to other fields of knowledge, this field has been affected by different "distinguos" and subtleties. Furthermore in the seventies its different designation in various geographic areas has made more difficult for epistemologists to give a unique and shared definition of this domain of knowledge. Scholars have dealt with information science/sciences either as a collective and complex group featured by cross and interdisciplinary properties or as an operational and technological field rather than a logic one or as an independent entity or as a derivative science fl uctuating from derivation to affiliation to the large core of library sciences. The theory of "social epistemology" by Hauk Shera as well the mid eighties Italian debate (Paolo Bisogno and Alfredo Serrai) well testify all this

SEMINARIO TRE. INTERDISCIPLINARITÀ. CARATTERI DELLA RICERCA IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA.

Il tema proposto, dal titolo “Interdisciplinarità. Caratteri della ricerca in Progettazione Architettonica”, intende aprire una discussione sui metodi e sul coordinamento della ricerca architettonica sia in rapporto alle sue componenti disciplinari interne, sia in relazione ad altri settori scientifico-disciplinari, evidenziando – se esistono – tratti specifici della ricerca architettonica

La sinergia fra scienze umane e scienze sperimentali per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale: L’attività di Salvatore Lorusso nella formazione e nella ricerca

Interdisciplinarity and internationalization in the field of cultural and environmental heritage represent two fundamental concepts and objectives in the field of academic training and research. These are the concepts and objectives achieved in the forty years of activity of Salvatore Lorusso and represent the culmination of his long experience, which has been directed at creating a synergy between the human sciences and experimental sciences for the protection and enhancement of cultural and environmental heritage. In this paper, as well as providing a brief summary of this activity, emphasis is placed on how courage, perseverance and creativity have led to the current assertion to ‘build networks’ between stakeholders and players, so that the equation “habitus e habitat” from theory has become reality.L’interdisciplinarità e l’internazionalizzazione nel settore dei beni culturali e ambientali rappresentano fondamentali intenti ed obiettivi rivolti alla formazione e alla ricerca. Questi concetti, ormai da diversi anni acquisiti, rappresentano il punto di arrivo della quarantennale attività di Salvatore Lorusso volta alla sinergia fra scienze umane e scienze sperimentali per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale. Nel lavoro, oltre che riassumere sommariamente tale attività, si sottolinea come coraggio, perseveranza, creatività hanno condotto all’affermazione oggi imperante di “fare sistema”, per cui l’equazione “habitus e habitat” da teoria si è fatta pratica

Interdisciplinarità. Caratteri della ricerca in progettazione architettonica. Book of abstracts

Il tema “Interdisciplinarità. Caratteri della ricerca in Progettazione Architettonica”, intende aprire una discussione sui metodi e sul coordinamento della ricerca architettonica sia in rapporto alle sue componenti disciplinari interne, sia in relazione ad altri settori scientifico-disciplinari, evidenziando tratti specifici della ricerca architettonica. L’obbiettivo è di provare a identificare, tendenze, opportunità, necessità, interferenze o elementi di crisi che i ricercatori individuano nella loro attività in relazione all’interdisciplinarità e soprattutto delle possibili modalità operative per svolgere un’attività di ricerca efficace in termini di avanzamento generale della conoscenza e soddisfacente dal punto di vista degli interessi personali di ricerca e di didattica

Pubblicare uno scavo all’epoca di YouTube: comunicazione archeologica, narratività e video

Methodological reflection on communication in archaeology greatly developed over the past fifteen years. It is now widely accepted that video-narrative medium has a larger potential compared with other media commonly used up to now. The archaeological video can be divided into some different categories - documentary, video update, docudrama - each of them potentially destined to a variety of audiences when the movie is inserted into a narrative framework. By its nature, the archaeological site of Vignale, where the relative poverty of the remains on the ground sharply contrasts with the richness of the 'stories' the site itself can narrate, is an ideal place to test the docudrama-model video. Initially intended to be just an instrument for communicating with and involving local population in the archaeological project as a whole, the video-narrative proved to be a powerful tool in stimulating the research group itself towards a more thoughtful and 'multivocal' recording of the fieldwork done. The output of the project was the making of a brief 'series' of videos, with the general title of 'The Excavation and its Stories. They were initially used as an educational support for younger students in archaeology, but later obtained a wider audience through the web

Scienze umane aperte

L’espressione digital humanities viene solitamente tradotta come “informatica umanistica”. Secondo Eric Johnson, bibliotecario, le definizioni recenti di questa disciplina in verità non così nuova sono accomunate da una caratteristica: non hanno nulla a che vedere con l’informatica. Intendono infatti se stesse secondo principi così ampi e programmatici da rischiare di apparire retorici: collaborazione, spirito inclusivo, interdisciplinarità, acceso aperto, procedure aperte, codice aperto, coinvolgimento del pubblico e comunità di passione o di conoscenza. Dietro le parole, però, c’è la scelta non retorica di superare il mondo dello studioso solitario e della pubblicazione riservata: le scienze umane aperte sono gli ambiti delle discipline umanistiche che si propongono di democratizzare la produzione e il consumo della ricerca