Un metodo per riconoscere faglie attive sepolte mediante misure areali di radon dal suolo

Lo studio riassume i risultati di una campagna di misure geochimiche e strutturali condotte nel 2004 (Neri et al., 2011) e riguarda la misurazione delle emissioni di gas radon e thoron dal suolo effettuate lungo il fianco orientale dell’Etna, in una zona caratterizzata dalla presenza di numerose faglie attive. Le elaborazioni statistiche effettuate hanno permesso di riconoscere soglie di anomalia dei dati geochimici, nonché la produzione di mappe di distribuzione che hanno evidenziato una significativa correlazione spaziale tra le anomalie riscontrate e i principali lineamenti tettonici. Entrambe le anomalie di radon e thoron si trovavano in aree interessate da sismicità relativamente profonda, in particolare in corrispondenza delle zone di intersezione tra faglie differentemente orientate. Questo studio conferma che la mappatura della distribuzione di gas radon e thoron dal suolo può rivelare la presenza di faglie nascoste da coperture recenti, o faglie che non sono chiaramente visibili in superficie

Influência de reguladores de crescimento e adubação no florescimento e crescimento de Eucalyptus dunnii Maid.

A influência de reguladores de crescimento e da adubação sobre o florescimento e crescimento de Eucalyptus dunnii Maid., de cinco anos de idade, foi determinada em árvores selecionadas de um talhão experimental localizado no Centro Nacional de Pesquisa de Florestas/EMBRAPA, PR. Neste, foram realizadas aplicações de ácido giberélico (GA3) na concentração de 300 mg. l -1 , cinetina a 50 mg. l -1 , combinação das concentrações de GA3 + cinetina, Ethrel a 240 mg. l -1 e 400 g de 10-30-15 (NPK) mais 10 g de micronutrientes. O florescimento não foi influenciado pelos tratamentos empregados. Entretanto, para o crescimento, verificou-se que os maiores incrementos para altura e diâmetro foram obtidos com a aplicação de GA3 + cinetina. A cinetina, isoladamente, teve um efeito negativo, enquanto que a adubação não trouxe acréscimo significativo no crescimento de E. dunnii. Com base nesses resultados, sugere-se que estudos posteriores, envolvendo outros tratamentos, sejam realizados para o estabelecimento da técnica de indução do florescimento nessa espécie

Un metodo per riconoscere faglie attive sepolte mediante misure areali di radon dal suolo

Lo studio riassume i risultati di una campagna di misure geochimiche e strutturali condotte nel 2004 (Neri et al., 2011) e riguarda la misurazione delle emissioni di gas radon e thoron dal suolo effettuate lungo il fianco orientale dell’Etna, in una zona caratterizzata dalla presenza di numerose faglie attive. Le elaborazioni statistiche effettuate hanno permesso di riconoscere soglie di anomalia dei dati geochimici, nonché la produzione di mappe di distribuzione che hanno evidenziato una significativa correlazione spaziale tra le anomalie riscontrate e i principali lineamenti tettonici. Entrambe le anomalie di radon e thoron si trovavano in aree interessate da sismicità relativamente profonda, in particolare in corrispondenza delle zone di intersezione tra faglie differentemente orientate. Questo studio conferma che la mappatura della distribuzione di gas radon e thoron dal suolo può rivelare la presenza di faglie nascoste da coperture recenti, o faglie che non sono chiaramente visibili in superficie

The role of the anterolateral ligament in knee’s biomechanics: a case–control retrospective study

Purpose: The aim of this study was to assess the functional and clinical results of patients who underwent ACL reconstruction surgery and were divided into subpopulations related to ACL-associated lesions and focused on ALL-associated lesion. Methods: Our retrospective analysis included 62 patients who underwent standard ACL reconstruction surgery in our hospital from 2014 to 2016. The mean follow-up period was 21 months (range 11–35). We divided the sample into two subpopulations due to the presence or absence of ALL tear at the preoperative MRI. In 42 patients out of 62 (68%), ALL lesion was evident. We evaluated in both subpopulations the ACL failure rate, the functional outcomes rated with IKDC, KOOS, Lysholm scores and the clinical assessment of anteroposterior and rotatory instability with the Lachman test and pivot-shift test. Results: The overall re-injury rate in our cohort of patients was 4.8% with a smaller but not a significant difference between the two groups. A statistically significant difference was observed for the three functional scores, favoring the isolated ACL-lesion group (p < 0.05). Similarly, a better Lachman score was observed in the isolated ACL-lesion group, without statistical significance (p = 0.77); overall, the rate of positive test was lower in the isolated ACL-lesion group. We observed a significant difference of residual rotatory instability (positive pivot-shift test) in the two subpopulations (p = 0.036), and 9% of patients in the ACL + ALL lesion group showed residual jerk or subluxation. Conclusion: The additional ALL reconstruction/repair surgery should always be considered in patients with evident ALL tear at the preoperative MRI