Les Algériens au café. Textes rassemblés par Leïla Sebbar

Les Algériens au café, pubblicato nel 2003 dalla casa editrice Al Manar specializzata prevalentemente in letteratura del Nord Africa, è un libro incantevole da leggere e da vedere. Le preziose pagine color avorio accolgono le novelle di otto autori algerini accompagnate da undici disegni a inchiostro realizzati da Sébastien Pignon che tracciano vibranti sagome di uomini al caffè. È infatti intorno ai caffè – ai suoi spazi e ai suoi avventori – che ruotano gli otto racconti di Azouz Begag, Jam..

Rajae Benchemsi, La controverse des temps

Rajae Benchemsi, autrice di poesie e racconti, dal 2003 si è cimentata anche nel genere romanzesco ottenendo con Marrakech, lumière d’exil un buon successo di critica, tanto che la casa editrice Wespieser ha deciso di sostenere anche l’ultima fatica letteraria della scrittrice marocchina, La controverse des temps. Il romanzo si apre su un dibattito storico-filosofico che accende la disputa in un gruppo di amici in visita alle prigioni sotterranee del Moulay Ismail: invece di considerare, sull..

«Expressions maghrébines», dossier coordonné par Amina Azza Bekkat

Ruptures/dissidences è il titolo dell’ultimo numero del semestrale «Expressions maghrébines» – rivista che dal 2002 si occupa di cultura maghrebina – nonché la tematica che accomuna i dieci contributi letterari, dedicati principalmente alle donne, confluiti nel volume in questione e lo spunto per commemorare il decimo anniversario della tragica scomparsa di Tahar Djaout. Nel «dossier» ci si interroga su varie forme di rottura e di dissidenza espresse nella letteratura del Maghreb, soprattutto..

Les littératures maghrébines face à la critique, dossier coordonné par Guy Dugas

Il nuovo numero del semestrale di cultura maghrebina ha come intento quello fare il punto sulla critica concernente la letteratura del Maghreb. Guy Dugas, in Petite réflexion critique sur les prix littéraires au Maghreb en période coloniale et postcoloniale, riflette sul ruolo che hanno avuto, ed hanno tuttora, i premi letterari nel Maghreb coloniale e postcoloniale, sul loro impatto nei confronti dei lettori locali e metropolitani e, infine, sulla loro influenza nel mondo dell’editoria. Dall..

Driss Chraibi coordonné par Jeanne Fouet

Il semestrale di cultura maghrebina “Expressions maghrébines” dedica l’ultimo volume dell’annata 2004 a Driss Chraibi, uno degli autori contemporanei più prolifici e poliedrici del Marocco, considerato il padre della letteratura nord africana. Jeanne Fouet, coordinatrice di questo numero, sottolinea nella prefazione l’engagement dello scrittore marocchino, il cui rifiuto nei confronti di ogni pregiudizio e di ogni autoritarismo si è manifestato sempre con forza e humour dirompente. Voies d’ac..

Leïla Sebbar, Sept filles

Sept filles, è il titolo dell’ultima raccolta di novelle pubblicata dalla scrittrice algerina nel 2003. Si tratta di sette storie ambientate, dagli anni ’20 ai giorni nostri, in luoghi spesso imprecisati delle due rive del Mediterraneo, tra l’Algeria e la Francia. I racconti ruotano attorno a complesse, coraggiose e spesso tragiche figure di donne che lottano contro abusi e tabù. La prima novella, La fille de la maison close, è la storia di una giovane prostituta, Mériéma, fuggita da un borde..

Marguerite Rivoire Zappalà e Rossana Curreri (a cura di), Paroles dévoilées. Regards d’aujourd’hui sur la femme maghrébine

Il volume raccoglie gli atti del Convegno Internazionale Paroles dévoilées, organizzato dall’Università degli Studi di Catania, dalla città di Palermo e dal Centre Culturel français de Palerme et de Sicile in varie città siciliane – Catania, Ragusa, Palermo, Enna, Caltanissetta, Trapani – dal 4 al 9 maggio 2000. Agli incontri sono intervenuti scrittori nord africani e studiosi specialisti di letteratura maghrebina, provenienti dalle due rive del Mediterraneo, che hanno dato vita ad un dibatti..

Predictors of mother–child interaction quality and child attachment security in at-risk families

Child healthy development is largely influenced by parent-child interaction and a secure parent-child attachment is predictively associated with positive outcomes in numerous domains of child development. However, the parent-child relationship can be affected by several psychosocial and socio-demographic risk factors that undermine its quality and in turn play a negative role in short and long term child psychological health. Prevention and intervention programs that support parenting skills in at-risk families can efficiently reduce the impact of risk factors on mother and child psychological health. This study examines predictors of mother-child interaction quality and child attachment security in a sample of first-time mothers with psychosocial and/or socio-demographic risk factors. Forty primiparous women satisfying specific risk criteria participated in a longitudinal study with their children from pregnancy until 18 month of child age. A multiple psychological and socioeconomic assessment was performed. The Emotional Availability Scales were used to measure the quality of emotional exchanges between mother and child at 12 months and the Attachment Q-Sort served as a measure of child attachment security at 18 months. Results highlight both the effect of specific single factors, considered at a continuous level, and the cumulative risk effect of different co-occurring factors, considered at binary level, on mother-child interaction quality and child attachment security. Implication for the selection of inclusion criteria of intervention programs that support parenting skills in at-risk families are discussed

La Ley de Ordenamiento Territorial y Desarrollo Sostenible N° 18.308 y la autonomía departamental

El presente trabajo consiste en el análisis de las competencias que se asignan en la República Oriental del Uruguay por la Ley de Ordenamiento Territorial y Desarrollo SostenibleN° 18.308 a los Gobiernos Departamentales y su relación con la autonomía departamental. Para ello se estudia el Estado como persona pública mayor y, los Gobiernos Departamentales como personas públicas menores. Se abordan las competencias, los cometidos estatales, la autonomía. En particular se analiza la autonomía de los Gobiernos Departamentales; estudiando la materia departamental y la atribución de competencias. Teniendo conocimiento de nuestro ordenamiento jurídico se estudia el Ordenamiento Territorial en nuestro país, la Ley de Ordenamiento Territorial y Desarrollo Sostenible N° 18.308. Si bien se analiza la norma, se enfoca el estudio en aquellas disposiciones que refieren a las competencias de los Gobiernos Departamentales, estudiándolas de forma individual y en vinculación con nuestro ordenamiento jurídico. Es así que encontramos preceptos de la ley que otorgan competencias a los Gobiernos Departamentales, pero la forma de atribuir la misma no es la establecida en la Constitución Nacional, por lo que nos encontramos con disposiciones que lesionan la autonomía departamental, teniendo por objeto entonces, este análisis jurídico.El Estado -- Los Gobiernos Departamentales -- El Ordenamiento Territorial -- Ley N° 18.308 Ley de Ordenamiento Territorial y Desarrollo Sostenible -- Los Gobiernos Departamentales y la Ley de Ordenamiento Territorial y Desarrollo Sostenible -- Normas en el territorio departamental: leyes y Decretos Departamentales con fuerza de ley -- Caso práctico: “Un Territorio, más que dos localidades: Plan Local de Ordenamiento Territorial y Desarrollo Sostenible San Javier, Nuevo Berlín y Áreas Rurales, Rio Negro” -- Conclusiones -- Referencias Bibliográfica

Storia della scrittura e Storia del Libro nell'Alto Medioevo

The author goes through the problems that the Latin writing history of the late Middle Ages arouses. She centres her attention on the problems of the Carolingian writing, by contrasting some points of view of distinguished palaeographers such as Bischoff, Cencetti, Petrucci and other authors. Looking backwards in time, she mentions the uncial and semi-uncial writing. At the same time, the author pays attention to the epigraphic writing and to the book history, underlining how much this discipline owes to the Belgian school. She also analyses some original bibliogra­phical contributions related to the book history.L' auteur réenvisage les problèmes que pose l'histoire de l'écriture latine au Haut Mayen Age. Elle s'arrête sur le problème de l'écriture carolingienne, considé­rant les opinions d'éminents paléographes tels que Bischoff, Cencetti, Petrucci et d'autres auteurs. Remontant dans le temps, elle fait référence a l'écriture onciale et semi-onciale. L'auteur porte aussi son attention sur l'écriture épigraphique et sur l'histoire du livre; elle signale tout ce que doit cette discipline à l'école belge et, pour terminer, elle analyse quelques contributions bibliographiques originales rela­tives a l'histoire du livre