17 research outputs found

    Il complotto interiore. Affrontare le nuove forme di alienazione

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    Il Pendolo di Foucault was published in 1988, and was immediately available in every bookshop. The plot tells the story of an apparent universal conspiracy which then turns out to be only a great misunderstanding. Thirty years later we realize that the phenomenon of good plot for a novel has become more and more widespread, invading fields unimaginable until recent times such as politics and the intellectual community. But what is a conspiracy theory? What kind of people believe in it? How to face this rising phenomenon and its implications? Recent studies on conspiracy theory and the work of Castoriadis suggest an answer to all these questions: revitalizing Democracy and educating people to autonomy

    Elaborazione di dati sismici marini e terrestri: applicazioni alla esplorazione "sub-basalt" e alla individuazione di fratture.

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    Riassunto. Il presente lavoro di tesi è suddiviso in due parti, in quanto propone la duplice elaborazione di dati sismici riferiti a due sondaggi di sismica a riflessione differenti. La prima parte propone l'elaborazione di dati sismici 3D marini acquisiti nel Bacino Faroe-Shetland (Nord Atlantico) tra il 1996 e il 1998, nell'ambito di un progetto di esplorazione “sub-basalt”. L'obiettivo è il miglioramento dell'immagine sismica del sottosuolo tramite un'elaborazione mirata all'accrescimento del rapporto segnale/rumore e alla successiva rimozione delle riflessione multiple, allo scopo di evidenziare l'eventuale presenza di reservoirs nella zona di interesse. Il primo problema riscontrato è stata la forte attenuazione del segnale sismico che si registra a causa dell'alto potere riflettente della superficie del “top basalt” che si comporta come una sorta di filtro passa-basso naturale. Il segnale, proveniente dalla porzione sotto i basalti, sarà quindi caratterizzato da basse ampiezze e basse frequenze. Le prime fasi dell'elaborazione sono state dedicate quindi all'editing della traccia, al miglioramento del rapporto segnale/rumore tramite applicazione di un filtro tempo-variante e all'operazione di recupero delle ampiezze; operazioni che hanno migliorato la qualità del dato in previsione della fasi di elaborazione mirate alla rimozione delle riflessioni multiple. In questo caso le multiple a breve e lungo periodo, oltre ad obliterare le riflessioni che provengono dalla zona di interesse, si sovrappongono a importanti riflettori come tetto e base dei basalti. La tecnica sperimentata è la Trasformata di Radon nella sua implementazione parabolica che opera una discriminazione delle riflessioni primarie da quelle multiple basandosi sulle differenze di move-out esistenti tra i diversi eventi, facilitando le operazioni di costruzione del filtro. E' stato necessario eseguire due filtraggi in cascata per riuscire ad intaccare trend diversi di multiple. Inoltre, nonostante siano stati rispettati tutti i convenzionali vincoli anti-aliasing, la trasformata ha risentito notevolmente di problemi legati alla limitata apertura spaziale dell'acquisizione (offset massimo) e all'irregolarità del dato lungo la direzione spaziale. Pertanto è stata sperimentata l'implementazione della Trasformata di Radon parabolica ad alta risoluzione e sono stati condotti dei test su sismogrammi sintetici al fine di riconoscere e determinare con sicurezza tutte le problematiche che accompagnano il filtraggio del dato reale. Per verificare l'efficacia del filtraggio, sono stati analizzati dei diagnosti (velocity semblance) ed è stata generata una sezione stack preliminare. A causa dei risultati poco soddisfacenti, soprattutto ad offset lunghi, è stato applicato un filtro f-k che è riuscito ad eliminare gran parte dei residui di multiple lasciati dal filtraggio Radon. Infine è stato applicato un filtro passa-banda (con la banda passante corrispondente alla banda del segnale sub-basalt) che ha evidenziato maggiormente il riflettore della “base basalti”. La seconda parte propone invece l'utilizzo integrato di dati di simica a riflessione 3D e di misure geofisiche di pozzo per il calcolo della risposta sismica dei graniti fratturati del campo geotermico di Larderello (Italia), attraverso l'utilizzo degli attributi sismici istantanei post-stack. I dati utilizzati, sono stati acquisiti nel biennio 2003-2004, nell’ambito di un progetto mirato ad approfondire le conoscenze pregresse circa il sistema geotermale profondo di Larderello-Travale. Partendo da un dato precedentemente elaborato sono stati calcolati, tramite l'analisi della traccia sismica complessa, attributi sismici istantanei come ampiezza, fase, frequenza istantanea e polarità apparente che permettono di osservare i dati, in dominio stack, da un punto di vista diverso dal convenzionale, enfatizzando quelle che possono essere le caratteristiche principali di un reservoirs. La scarsa qualità del dato di partenza non ha fornito i risultati sperati. E' stata applicata quindi una deconvoluzione F-XY che ha apportato solo dei lievi miglioramenti ed è stata sperimentata l'applicazione degli attributi su sezioni stack azimutali. Tuttavia, i risultati ottenuti, applicando gli attributi istantanei su tutto il volume stack, hanno risentito fortemente del bassissimo rapporto segnale/rumore dovuto sicuramente alla complessità della geologia dell'area e non hanno permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati. Si è deciso di procedere allora analizzando gli attributi complessi delle tracce sismiche sintetiche calcolate sfruttando le informazioni dei log sonici e di densità, e delle tracce sismiche reali estratte da un sotto-volume del dato sismico stack nell'intorno dei pozzi. Queste operazioni hanno permesso di verificare che le fratture, individuate nei log di pozzo, sono evidenti anche nelle tracce sismiche sintetiche che sono, a loro volta, correlabili con le tracce sismiche stack reali. Dal dominio stack si è poi passati al calcolo degli attributi in dominio pre-stack, andando a costruire dei super gather centrati sulla traccia sismica reale che forniva il massimo di correlazione con la traccia sismica calcolata. Sono stati in seguito calcolati gli attributi di ampiezza istantanea (AVO) e frequenza istantanea (FVO) ed è stata studiata la loro variazione in funzione dell'offset. Le variazioni degli stessi attributi sono state calcolate, sempre in funzione dell'offset, ma all'interno di famiglie common azimuth, per ottenere informazioni circa la probabile orientazione delle fratture. I risultati di queste operazioni, pur contaminati da rumore, hanno confermato che potenzialmente la sismica potrebbe portare elementi diagnostici circa l’individuazione di zone con concentrazioni di fratture

    Societ\ue0 bresciana e sviluppi del romanico (Xi-XIII secolo), Atti del Convegno di studi

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    Il volume studia i rapporti esistenti tra la societ\ue0 bresciana e lombarda del XII e XIII secolo e lo sviluppo dell'architettura religiosa e civile attuatasi nella stessa regione. Con particolare attenzione sono state indagate le due cattedrali della citt\ue0 e le decorazioni pittoriche ancora superstiti in altri edifici di culto

    Unforgettable 1956? The PCI and the crisis of Communism in Italy

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    The Italian left has always perceived 1956 as an extraordinary year, because of the succession of international events that supposedly shocked many Italian militants and convinced them to abandon communism and the Italian Communist Party. On the contrary, this article claims that the real reasons for the crisis of communism in Italy had little to do with international events and must be found instead in the momentous economic and social changes that Italy was experiencing at the time. Unforgettable 1956 was therefore only a moment in a longer-term process that was destined to change communism in Italy. The article is based on previously unused documents now available at the Italian Communist Party Archiv

    Age-Related Changes of Adaptive and Neuropsychological Features in Persons with Down Syndrome

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    <div><p>Down Syndrome (DS) is characterised by premature aging and an accelerated decline of cognitive functions in the vast majority of cases. As the life expectancy of DS persons is rapidly increasing, this decline is becoming a dramatic health problem. The aim of this study was to thoroughly evaluate a group of 67 non-demented persons with DS of different ages (11 to 66 years), from a neuropsychological, neuropsychiatric and psychomotor point of view in order to evaluate in a cross-sectional study the age-related adaptive and neuropsychological features, and to possibly identify early signs predictive of cognitive decline. The main finding of this study is that both neuropsychological functions and adaptive skills are lower in adult DS persons over 40 years old, compared to younger ones. In particular, language and short memory skills, frontal lobe functions, visuo-spatial abilities and adaptive behaviour appear to be the more affected domains. A growing deficit in verbal comprehension, along with social isolation, loss of interest and greater fatigue in daily tasks, are the main features found in older, non demented DS persons evaluated in our study. It is proposed that these signs can be alarm bells for incipient dementia, and that neuro-cognitive rehabilitation and psycho-pharmacological interventions must start as soon as the fourth decade (or even earlier) in DS persons, <i>i.e.</i> at an age where interventions can have the greatest efficacy.</p></div

    Analysis of Vineland Adaptive Behaviour Scale (VABS).

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    <p>Coefficient of correlation with age (coeff). False Discovery Rate value (FDR) and number of evaluated DS persons are reported for total VABS and each item. In bold significant p values are reported. * =  Spearman non-parametric correlation. ** =  Pearson parametric correlation</p><p>Analysis of Vineland Adaptive Behaviour Scale (VABS).</p

    Analysis of Short Memory Span, Language and Executive functions.

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    <p>Coefficient of correlation with age (coeff), False Discovery Rate value (FDR) and number of evaluated DS persons are reported for each item. In bold significant p values are reported. * =  Spearman non-parametric correlation. ** =  Pearson parametric correlation.</p><p>Analysis of Short Memory Span, Language and Executive functions.</p

    Correlations between Vineland sub-scales scores and age (expressed in years).

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    <p>All the values are inversely correlated with the age. pFDR = <0.05 significant, pFDR<0.01 highly significant. More details are reported in <a href="http://www.plosone.org/article/info:doi/10.1371/journal.pone.0113111#pone-0113111-t006" target="_blank">Tab 6</a>.</p
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