56 research outputs found
Per includere tutte le diversità . Una prospettiva etnografica su identità e differenza nei contesti scolastici
Starting from the assumption that diversity is a normal human experience, the article would discussthe goal of inclusive and equitable education, which is highlighted in the 2030 Agenda for SustainableDevelopment. By adopting the perspective of the philosophy of education by I. Sheffler andthe studies in Educational Ethnography, the article will discuss the usual categories which are employedto define Identity, Diversity and Human Potential. It will analyse how these contribute toshape labels that could lead to inclusion or exclusion of students from the learning process. ComplexInstruction will be proposed as a means of developing a more rich and multifaceted vision ofschool contexts and of the identity of people who teach and learn there. Finally, the article debatesthe conditions for recognizing diversity as an opportunity in the educational project, and thus makingthe school a more equal and inclusive context
i saperi impliciti dietro le pratiche d insegnamento lo sguardo etnografico come risorsa professionale
Partendo dalla definizione di 'teoria pratica' di I. Scheffler, l'articolo esamina il rapporto fra sapere formale della ricerca e sapere della pratica per la formazione insegnanti. L'etnografia dell'educazione e presentata come strumento di lettura dei saperi impliciti che si formano nel contesto scolastico e come risorsa per riflettere sulla propria professionalita ed entrare in dialogo fruttuoso con la molteplicita di saperi presenti in classe. La proposta di un insegnante-ricercatore e discussa
Dai margini al centro Storie interculturali di giovani donne fra attivismo e resistenza
Abstract: Within the framework of the fight against discrimination and in dialogue with feminist, intercultural and decolonial studies, the contribution presents some professional life stories of young women with migrant backgrounds who, starting from their position of marginality and their experience of diversity, have become active protagonists in the educational contexts in which they work and challenge with their voice both the power dynamics and racisms still present there, and the role of educational research in promoting processes of democratic voice and social transformation.  Keywords:professional life stories; women with a migration background; intercultural narrative spaces  Riassunto: Nel quadro della lotta contro le discriminazioni e in dialogo con gli studi femministi, interculturali e decoloniali, il contributo presenta due storie di vita professionale di giovani donne con background migratorio che, a partire dalla loro posizione di marginalità e dalla loro esperienza di diversità , sono divenute protagoniste attive nei contesti educativi in cui lavorano, sfidando con la loro voce sia le dinamiche di potere e i razzismi tuttora lì presenti, sia il ruolo della ricerca educativa nel promuovere processi di presa di parola democratica e di trasformazione sociale. Parole chiave: storie di vita professionale; donne con background migratorio; spazi narrativi intercultural
Riconoscersi situati: posizionamenti, dinamismi di potere e tensioni epistemologiche nella ricerca educativa
La ricerca educativa in contesti eterogenei ci sfida a ripensare quali competenze epistemologiche, etiche e metodologiche possano orientare i processi d’indagine in una direzione di equità e giustizia sociale, promuovendo reali spazi di parola e di agency da parte dei partecipanti. A partire da una visione della ricerca come una pratica non neutrale, dal dibattito sul posizionamento nato nell’ambito degli studi femministi e da esperienze di ricerca con gruppi sociali in condizioni di ‘marginalità ’, l’articolo riflette criticamente sui nessi tra posizionamento del ricercatore, scelte teoriche e metodologiche e agentività dei partecipanti. Riconoscere la natura situata e intersezionale del proprio posizionamento e i dinamismi di potere che orientano le azioni di ricerca in tutte le sue fasi è una premessa per costruire processi di ricerca dialogici capaci di divenire occasioni di co-costruzione di competenze per tutti, contribuendo a sviluppare una cultura professionale critica per far fronte alle sfide della complessità .Educational research in heterogeneous contexts challenges us to rethink which epistemological, ethical and methodological skills can guide the investigation processes in a direction of equity and social justice, promoting real spaces of dialogue and agency on the part of the participants. Starting from a conceptualization of research as a non-neutral practice, and drawing upon the debate on positioning developed within feminist studies and research experiences with social groups in conditions of ‘marginality’, the article critically reflects on the connections between researcher positionality, theoretical and methodological choices and agency of the participants. Recognizing the situated and intersectional nature of one’s positioning and the power dynamics that guide research actions in all its phases is a prerequisite for building dialogical research processes as possible opportunities for co-construction of competencies for all the subjects involved, contributing to the development of a critical professional culture to cope with the challenges of complexity
- …