41 research outputs found
Paddler 4.0. Attrezzatura sportiva acquatica circolare e smart.
Paddler 4.0, attrezzatura sportiva acquatica circolare e smart si focalizza sul rapporto tra uomo-natura-sport, e su come queste tre dimensioni sono interconnesse tra di loro. Questa scelta è scaturita da una grande passione personale per l’ambiente marino e più in generale per il mare e ciò che rappresenta per moltissime persone. La tesi magistrale in Advanced Design è stata un’opportunità per approfondire meglio le diverse tematiche che avvolgono questo habitat e di poter realizzare un progetto inerente. Uomo-sport-natura sono tre dimensione che coesistono in una sola, la sostenibilità . In questa tesi vengono esposti diversi aspetti, tra cui la condizione ambientale odierna, gli sport acquatici analizzando la storia, la cultura, gli elementi tecnici e le diverse discipline, principalmente lo Stand Up Paddle “SUP” ed infine facendo un focus sui metodi e le tecnologie trasformative più utilizzate oggi.
Il prodotto scaturito dall’argomento di tesi implementa al suo interno tutti questi elementi ponendo al centro il rispetto dell’ambiente, la circolarità e dando nuova vita a materiali di scarto, promuovendo e sensibilizzando l’utente verso comportamenti più etici. Inoltre, il progetto cerca di immettere sul mercato una nuova tipologia di prodotto che rispetta i criteri tecnico/funzionali del settore in cui si inserisce
Tension pneumothorax in a newborn after Cesarean-section delivery -A case report-
Tension pneumothorax in newborns is a rare but life-threatening complication. We encountered a case of a full-term neonate with a breech presentation. An elective cesarean section was scheduled. Immediately after delivery, the newborn was found to be breathless with a heart rate <60/min. During intubation and cardiac massage, the patient's femoral artery and vein were accessed. The infantogram revealed a right side tension pneumothorax. A 22 gauge needle thoracentesis relieved the right side chest pressure and a closed thoracostomy was performed. The severe acidosis was corrected with sodium bicarbonate. The patient was managed in the neonatal intensive care unit, but died from uncorrectable acidosis. We report this case with a review of the relevant literature
Intestinal gluconeogenesis and glucose transport according to body fuel availability in rats
Intestinal hexose absorption and gluconeogenesis have been studied in
relation to refeeding after two different fasting phases: a long period of
protein sparing during which energy expenditure is derived from lipid oxidation
(phase II), and a later phase characterized by a rise in plasma corticosterone
triggering protein catabolism (phase III). Such a switch in body fuel uses,
leading to changes in body reserves and gluconeogenic precursors, could
modulate intestinal gluconeogenesis and glucose transport. The gene and protein
levels, and the cellular localization of the sodium-glucose cotransporter
SGLT1, and of GLUT5 and GLUT2, as well as that of the key gluconeogenic enzymes
phosphoenolpyruvate carboxykinase (PEPCK) and glucose-6-phosphatase (Glc6Pase)
were measured. PEPCK and Glc6Pase activities were also determined. In phase III
fasted rats, SGLT1 was up-regulated and intestinal glucose uptake rates were
higher than in phase II fasted and fed rats. PEPCK and Glc6Pase mRNA, protein
levels and activities also increased in phase III. GLUT5 and GLUT2 were
down-regulated throughout the fast, but increased after refeeding, with GLUT2
recruited to the apical membrane. The increase in SGLT1 expression during phase
III may allow glucose absorption at low concentrations as soon as food is
available. Furthermore, an increased epithelial permeability due to fasting may
induce a paracellular movement of glucose. In the absence of intestinal GLUT2
during fasting, Glc6Pase could be involved in glucose release to the
bloodstream via membrane trafficking. Finally, refeeding triggered GLUT2 and
GLUT5 synthesis and apical recruitment of GLUT2, to absorb larger amounts of
hexoses
A Trek of Tumors from Treitz to Treves Neoplasms of the Small Intestine
A Trek of Tumors from Treitz to Treves Neoplasms of the Small Intestine, Pasquale Iannoli, M.D., FACS, Chair, Department of Surgery, Unity Hospital; Clinical Associate Professor of Surgery, University of Rochester
LA-MQTT in un contesto multi-broker: progettazione, implementazione ed analisi
L'avvento dell'Internet delle cose (IoT) ha trasformato il modo in cui interagiamo con il mondo fisico, connettendo dispositivi in contesti domestici, industriali e urbani. Questa interconnessione ha reso cruciale l'implementazione di protocolli di comunicazione efficienti e scalabili, con MQTT (Message Queuing Telemetry Transport) che emerge come standard nell'interscambio di dati IoT.
Tuttavia, la limitata sensibilità spaziale di MQTT presenta sfide nell'affrontare dispositivi in movimento e nell'indirizzare messaggi in base alla posizione geografica. Per superare ciò, è stata sviluppata LA-MQTT, estensione che mantiene la retrocompatibilità con MQTT standard.
Il nucleo di LA-MQTT si basa su tre pilastri: il protocollo MQTT, la preservazione della privacy nei servizi basati sulla posizione (LBS), e la consapevolezza della posizione nei sistemi publish-subscribe. L'analisi della letteratura evidenzia il contesto in cui LA-MQTT si inserisce.
Esplorando LA-MQTT in un contesto single-broker, la tesi approfondisce modello del sistema, architettura software e librerie client e backend. Emergono limiti di scalabilitĂ in un sistema single-broker.
La tesi propone una soluzione per abilitare LA-MQTT in un contesto multi-broker, affrontando problemi di scalabilitĂ con bridge e distribuzione del lavoro tra broker. L'implementazione multi-broker comprende l'uso di bridge e modifiche alle librerie client e backend di LA-MQTT.
Un caso d'uso concreto, JAM, dimostra l'applicabilitĂ di LA-MQTT multi-broker in contesti reali, evidenziando potenzialitĂ pratiche.
L'evaluation analizza i risultati, con considerazioni finali sulla performance e l'efficacia di LA-MQTT. La tesi conclude con una valutazione critica in un contesto multi-broker, esplorando sfide rimanenti e suggerendo sviluppi futuri per migliorare efficienza e scalabilitĂ in ambienti IoT complessi
Valutazione dell'attivitĂ antiproliferativa e del meccanismo d'azione di nuovi composti derivati del tamoxifene.
Studio dell'attivitĂ biologica di derivati del tamoxifene, indagine del meccanismo d'azione mediante esperimenti di citofluorimetria a flusso, saggio di inibizione delle topoisomerasi, dicroismo lineare in flusso