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    Il cantiere delle navi antiche di Pisa San Rossore: importazioni ed esportazioni nel commercio del Mediterraneo - Il contesto di età repubblicana -

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    Per lo studio del Cantiere delle Navi Antiche di Pisa in accordo con la direzione, si è deciso di riesaminare il contesto dell’Ampliamento Sud, che, sebbene già oggetto parziale di studio e pubblicazione, continuava a generare una serie di dubbi relativi alla differente cronologia di materiali depositatisi in un’area di scavo piuttosto ridotta, identificati tutti come un unico contesto datato agli inizi del II sec. a.C.. All’esame completo della documentazione di cantiere, è emerso che materiali di epoca repubblicana erano stati individuati e mai studiati in altri due settori dell’area di scavo, nei livelli sotto la nave Alkedo, immediatamente a nord dell’Ampliamento Sud, e sul lato orientale, precisamente a sud-est e a nord della nave B; di conseguenza, è stato deciso di verificare anche questi due contesti, sebbene anch’essi abbiano presentato una serie di problematiche in fase di scavo. Allo stato attuale delle conoscenze del Cantiere delle Navi, si può ragionevolmente ritenere che in età repubblicana, a partire dalla seconda metà del III sec. a.C., l’intero bacino, e non solo la sua porzione meridionale, come si era ritenuto fino ad ora, fosse interessato da traffici commerciali di una certa portata; sebbene sopravvivano resti lignei di un solo relitto, localizzato nell’area dell’Ampliamento Sud. Lo studio dei materiali archeologici esaminati nei tre contesti, e tra essi principalmente le anfore, è stato dirimente per risolvere la problematica cronologica: dalla fine deI III sec. alla fine del II sec. a.C., nell’area del Cantiere delle Navi Antiche si sono succedute almeno due grandi alluvioni che hanno interessato l’intero bacino e non solo la sua porzione meridionale

    Pisa Progetto Suburbio: l’Area Scheibler. La campagna di scavo 2020

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    The Area Scheibler, located in the Western outskirts of Pisa, has been the place of discoveries and rescue excavations since the 1980s. Such discoveries testified the long lasting history of this sector of the ancient suburb – formerly crossed by the Auser river course – from the Iron Age to the Early Middle Age, with a consistent Roman phase. The 2020 campaign has been the first planned stratigraphic excavation ever run in this site in order to verify the hypothesis and define both the chronology and the nature of the human settlement in the area. Thus, we have been able to investigate a complex stratigraphic sequence: back to the Late republican Age can be dated the walls and the very well-preserved floor of a farmhouse. This was deliberately abandoned during the early decades of the Imperial Age, when a new compound with huge walls and a bricks well developed drainage system was contextually built. Between the 3rd and the 4th cent. AD more floods caused the partial destruction of the building. During the 7th cent. AD a new structure built in perishable building material, connected to Tunisian fine table ware and amphorae and soapstone cooking pots consumption, marked a new occupation of the site, which was finally destroyed by a new alluvial event

    Thesaurus: un sistema per la conoscenza del patrimonio sommerso

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    ItIl progetto Thesaurus (TecnicHe per l’Esplorazione Sottomarina Archeologica mediante l’Utilizzo di Robot aUtonomi in Sciami) affronta lo sviluppo di metodologie e tecnologie scientifiche multidisciplinari al fine di individuare, censire e documentare manufatti e relitti subacquei di interesse archeologico e storico. Il sistema di gestione e consultazione dei dati già realizzato, a partire da un’attenta analisi di altri sistemi informativi e progetti similari, contiene sia dati sensoriali ottenuti mediante tecnologie avanzate per l’esplorazione dei fondali, sia dati di natura storica, archeologica e documentaria derivanti dalle ricerche umanistiche.EnThe goal of the project Thesaurus (TecnicHe per l’Esplorazione Sottomarina Archeologica mediante l’Utilizzo di Robot aUtonomi in Sciami) is to develop multidisciplinary technologies and scientific methodologies in the aim of pinpointing, conducting a census and documenting artifacts and underwater wrecks of archaeological or historical interest. After having considered other similar projects and information systems, we implemented a system for managing and retrieving data, where sensory data gathered through advanced technologies to explore sea bottom, as well as data acquired through historical, archaeological and documentary research, are stored

    Alcune immagini legate all'acqua in Filone Alessandrino

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    The paper explores the most frequent metaphors, allegories, and figures of thought Philo of Alexandria associates with the biblical water. The investigation sheds light on strongly connotated meanings which Philo tends to relate with water, and which can be classified in ‘positive’, ‘negative’ and ‘neuter’. In images related to water the spheres both of corporeity and of spirituality are reflected. It is also put forward that in many cases the images are related to or share similarities with Philo’s conception of λόγος
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