72 research outputs found

    Ruolo della proteina BAG3 nel microambiente tumorale

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    2009 - 2010Recenti studi hanno dimostrato che il microambiente tumorale subisce numerosi cambiamenti nel corso dello sviluppo del tumore e influenza l’evoluzione e la progressione del cancro. L'ambiente ipossico del tumore stimola l'angiogenesi che può direttamente promuovere la sopravvivenza delle cellule tumorali e la loro invasione. Anche l'infiltrato infiammatorio, associato a molti tumori solidi, è in grado di modulare il comportamento delle cellule tumorali, con effetti anti- e pro-tumorali. Un ruolo importante è svolto anche dai fibroblasti che circondano il tumore, i quali sono in grado di rilasciare fattori di crescita e citochine che stimolano l’ angiogenesi, la crescita del tumore e l'invasione. Tutti questi componenti sono potenziali bersagli per nuove strategie terapeutiche, e, infatti, diverse molecole che agiscono su tali target, sono attualmente utilizzate nelle sperimentazioni cliniche. Inoltre, dati recenti dimostrano che alcuni componenti del microambiente tumorale sono in grado di fornire importanti informazioni prognostiche e predittive. A tale scopo diventa sempre più evidente che, una caratterizzazione completa delle molecole e delle cellule coinvolte nel microambiente del tumore, è richiesta per una maggiore conoscenza della biologia del tumore. BAG3 è una proteina citoplasmatica che è stata recentemente caratterizzata per il suo ruolo centrale in diversi processi associati al tumore quali la sopravvivenza, la proliferazione, la migrazione e l'autofagia. Il ruolo di BAG3 nel microambiente associato al tumore non è stato caratterizzato finora. Pur non avendo un dominio transmembrana, i nostri studi hanno dimostrato che BAG3 può essere associata alla membrana plasmatica e rilasciata nel mezzo extracellulare di alcune cellule neoplastiche e in particolare cellule tumorali del pancreas. Abbiamo anche confermato la presenza di una forma extracellulare di BAG3 nel siero di pazienti affetti da adenocarcinoma pancreatico. Dopo il rilascio nello spazio extracellulare, BAG3 può legare la superficie di cellule adiacenti al tumore, e in particolare abbiamo cercato di stabilire se BAG3 può avere un effetto sui macrofagi che svolgono un ruolo importante nel microambiente infiammatoria associato al tumore. Abbiamo trovato che BAG3 è in grado di legare la superficie cellulare dei macrofagi e di indurre la produzione di componenti associati al processo infiammatorio. Abbiamo anche individuato un nuovo ruolo per BAG3 intracellulare nella regolazione della neo-angiogenesi. Infatti, abbiamo dimostrato che BAG3 è espressa nelle cellule endoteliali e che è in grado di regolare la proliferazione cellulare interagendo con ERK1/2 e la sua fosfatasi DUSP6. Come conseguenza, la riduzione di BAG3 determina una sostenuta fosforilazione di ERK1/2 e una ridotta crescita delle cellule endoteliali in vitro e in vivo. Questo, a sua volta induce una ridotta crescita del tumore in vivo in conseguenza alla ridotta angiogenesi. Complessivamente questi risultati permettono di individuare per la proteina BAG3 un ruolo nuovo nella regolazione dello sviluppo del tumore. [a cura dell'autore]IX n.s

    Dal digitale al materiale: design e tecnologie digitali per la creazione di kit esperienziali per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli

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    Il contributo si focalizzasu come il digitale possa essere di supporto alla visita e all’esperienza museale – in particolar modo di bambini e ragazzi – come strumento di creazione di contenuti ed elementi materiali, analogici e multimediali che hanno lo scopo di favorire la relazione tra i visitatori e l’esposizione museale. Le tecnologie vengono impiegate, in questo caso, per restituire a una generazione “digitale” l’interesse per i dettagli e per stimolare domande diverse, ad esempio sulle tecnologie che gli artigiani del passato utilizzavano per produrre oggetti dall’alto valore sociale e simbolico, sulle tecniche pittoriche, sui particolari iconografici, sulle connessioni con la contemporaneità

    Dal digitale al materiale: design e tecnologie digitali per la creazione di kit esperienziali per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli

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    Il contributo si focalizzasu come il digitale possa essere di supporto alla visita e all’esperienza museale – in particolar modo di bambini e ragazzi – come strumento di creazione di contenuti ed elementi materiali, analogici e multimediali che hanno lo scopo di favorire la relazione tra i visitatori e l’esposizione museale. Le tecnologie vengono impiegate, in questo caso, per restituire a una generazione “digitale” l’interesse per i dettagli e per stimolare domande diverse, ad esempio sulle tecnologie che gli artigiani del passato utilizzavano per produrre oggetti dall’alto valore sociale e simbolico, sulle tecniche pittoriche, sui particolari iconografici, sulle connessioni con la contemporaneità

    Angry Posts Go Viral: The Negativity Bias In The Online Communication Of Western European Rightwing Populist Leaders

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    The recent rise of right-wing populist formations in Western Europe has often been seen as deriving from the way they have managed to exploit social media affordances to gather supporters and channel anger. However, to date, these assertions have been mostly impressionistic and unsystematic. In this article we develop a comparative analysis of how right-wing populists increase their engagement on Facebook by playing on users’ emotions. Looking at the Facebook posts of Matteo Salvini in Italy, Marine Le Pen in France, Santiago Abascal in Spain and Alice Weidel in Germany, and comparing them to those of their most notable national opponents, we provide evidence that an angerfocused rhetoric is fuelling online mobilisation especially for the populist right. To this end, we adopt a mixed methods approach by using quantitative analysis of Facebook metrics, informed by a qualitative investigation of the communicative strategies. We use the ‘Angry Reaction’ as a reflection of the users’ anger towards the content of the post. We see that anger is particularly prominent when the topic of discussion is migration; we also find that anger has a high correlation to user engagement (namely sharing). Our findings point to a “negativity bias” content - one that collects more Angry Reactions and is hence likelier to capture attention and acquire visibility. They also raise important questions for both political science and new media studies research and call for a more in-depth understanding of processes of political communication on social medi

    New triterpene saponins from Phryna ortegioides

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    WOS: 000366569300009Four new and three known oleanane-type saponins have been isolated from the methanolic extract of Phryna ortegioides, a monotypic and endemic taxon of Caryophyllaceae. The structures of the new compounds were determined as gypsogenic acid 28-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 2)-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 6)-O-beta-D-glucopyranosyl ester (1), 3-O-alpha-L-arabinofuranosyl-gypsogenic acid 28-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 3)-O-[beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 6)]-O-beta-D-glucopyranosyl ester (2), 3-O-alpha-L-arabinofuranosyl-gypsogenic acid 28-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 3)-O-[beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 2)-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 6)-O-]-beta-D-glucopyranosyl ester (3), 3-O-alpha-L-arabinofuranosyl-16 alpha-hydroxyolean-12-en-23,28-dioic acid-28-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 3)-O-[beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 2)-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 6)]-O-beta-D-glucopyranosyl ester (4). Their structures were established by a combination of one-and two-dimensional NMR techniques, and mass spectrometry. Noteworthy, none of isolated compounds possesses as aglycone moiety gypsogenin, considered a marker of Caryophyllaceae family. The cytotoxic activity of the isolated compounds was evaluated against three cancer cell lines including A549 (human lung adenocarcinoma), A375 (human melanoma) and DeFew (human B lymphoma) cells. Only compound 6 showed a weak activity against A375 and DeFew cell lines with IC50 values of 77 and 52 mu M, respectively. None of the other tested compounds, in a range of concentrations between 12.5 and 100 mu M, caused a significant reduction of the cell number. (C) 2015 Phytochemical Society of Europe. Published by Elsevier B.V. All rights reserved

    New triterpene saponins from Phryna ortegioides

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    The structures of the new compounds were determined as gypsogenic acid 28-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 2)-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 6)-O-beta-D-glucopyranosyl ester (1), 3-O-alpha-L-arabinofuranosyl-gypsogenic acid 28-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 3)-O-[beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 6)]-O-beta-D-glucopyranosyl ester (2), 3-O-alpha-L-arabinofuranosyl-gypsogenic acid 28-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 3)-O-[beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 2)-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 6)-O-]-beta-D-glucopyranosyl ester (3), 3-O-alpha-L-arabinofuranosyl-16 alpha-hydroxyolean-12-en-23,28-dioic acid-28-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 3)-O-[beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 2)-O-beta-D-glucopyranosyl-(1 -> 6)]-O-beta-D-glucopyranosyl ester (4). Their structures were established by a combination of one-and two-dimensional NMR techniques, and mass spectrometry. Noteworthy, none of isolated compounds possesses as aglycone moiety gypsogenin, considered a marker of Caryophyllaceae family. The cytotoxic activity of the isolated compounds was evaluated against three cancer cell lines including A549 (human lung adenocarcinoma), A375 (human melanoma) and DeFew (human B lymphoma) cells. Only compound 6 showed a weak activity against A375 and DeFew cell lines with IC50 values of 77 and 52 uM, respectively. None of the other tested compounds, in a range of concentrations between 12.5 and 100 uM, caused a significant reduction of the cell number

    Angry Posts Mobilize: Emotional Communication and Online Mobilization in the Facebook Pages of Western European Right-Wing Populist Leaders

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    The rise of right-wing populists in Western Europe has often been linked to their ability to exploit social media affordances to fuel anger. While scholarship has already examined the emotional dimension of the populist right’s online communication, with some researchers studying specifically the fuelling of anger among social media users, we still lack empirical proof of the mobilizational effectiveness of what we describe as “anger-triggering communication.” To explore this question, in this article, we develop a statistical and topic analysis of right-wing populists’ Facebook pages in Italy, France, Spain, and Germany during the 2019 European Union (EU) election campaign. We find that (a) right-wing populists on Facebook have a significantly higher number of “Angry” Facebook reactions per post compared to their political adversaries; (b) there is a positive and significant effect of the number of Angry reactions on the number of times a post is shared; (c) Angry reactions and Shares are overrepresented in posts on immigration and security, but anger-fuelled mobilization is not limited to these topics. These findings contribute to the scholarship on social media, emotional communication, and populism, adding insights on the mobilizational effectiveness of negative campaigning. The article highlights that stoking public anger, especially around controversial issues such as immigration and security, is a rewarding tactic because it increases motivational strength, and contributes to triggering high-threshold interactions such as sharing, which, in turn, are key for achieving virality in the diffusion of political messages
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