21 research outputs found
ProprietĂ allodiale civica e formazione del distretto urbano nella fondazione dei borghi nuovi vercellesi (prima metĂ del XIII secolo)
Con questo contributo si cercherĂ di sviluppare il rapporto tra proprietĂ allodiale cittadina e istituzione di borghi nuovi. Il ruolo degli acquisti e dei patrimoni civici nelle fondazioni comunali non ha ricevuto grandi attenzioni da parte della medievistica, sebbene il ricorso ad estensioni
appartenenti ai comuni urbani per la creazione di insediamenti fosse abbastanza usuale. In particolare nel caso vercellese, esso sembra essere stato utilizzato dall'amministrazione civica con particolare consapevolezza: fu, infatti, un momento importante per la creazione del
districtus nella prima metà del XIII secolo. L’opportunità di un suo studio può dunque essere suggerita, più che
dalla volontĂ di descrivere una situazione eccezionale, dal proposito di mettere in rilievo motivazioni e modalitĂ di una prassi assai diffusa presso le autonomie cittadine italiane: l'acquisizione del suolo su cui venivano eretti i borghi nuovi
Uno sguardo interno al progetto. Note e riflessioni a metĂ strada. Voci dai partner
Le voci dei partner del progetto
INCIDENTALITA’ e SICUREZZA STRADALE - Analisi e modelli di intervento
Si cita spesso “la diminuzione degli incidenti, degli
infortuni e dei decessi a scala nazionale” ma le domande
alle quali questa relazione vorrebbe trovare risposta
sono:
1) questa riduzione caratterizza tutte le Regioni ed è
uniforme per la quasi totalitĂ delle Province italiane ?
2) quali sono gli Enti che maggiormente hanno
contribuito alla diminuzione dell'incidentalitĂ stradale ed
attraverso quali tipologie di intervento
Aree dismesse e politiche urbane a None. Dall’industria subita, all’industria inseguita
Il saggio indaga i processi di recupero e valorizzazione di area industriali dismesse o a rischio dismissione-sottoutilizzazione nel territorio metropolitano attraverso il caso del Comune di None.
Poiché la crisi economica ha determinato un cambiamento tale che il mercato non può più essere guidato dall’offerta ma può svilupparsi solo a partire dalla conoscenza della domanda e del suo cambiamento, i territori sono chiamati a nuovi e specifici sforzi e analisi per identificare ed intercettare i rinnovati drivers dello sviluppo: un passo indispensabile da compiere anche per offrire adeguate prospettive alle aree della dismissione industriale. Con riferimento al settore produttivo, è necessario riflettere sui nuovi fattori abilitanti il sistema economico sotto due aspetti: i) quello delle nuove tipologie di attività e impresa, delle differenti tipologie localizzative e dei nuovi fattori di localizzazione; ii) quello del ruolo di un necessario nuovo modo di pianificare, in particolare da parte della Città metropolitana di Torino
I contributi dell'Ires alla definizione dei nuovi bacini provinciali dell'impiego (Dls 469/97)
- Indice #2- Premessa #3- Le articolazioni territoriali di riferimento #4- Proposte di definizione dei bacini per l'impiego #12- Osservazioni riepilogative: quale zonizzazione per i bacini per l'impiego in Piemonte? #16- Bibliografia #20- Tabelle e mappe tematiche #2
Criteri metodologici per la definizione dei distretti industriali : (Art. 36 legge 317/1991). Prima sperimentazione a scala regionale
Working Paper ; n.101- Indice #3- Introduzione #5- La legge 317/91 #7- I distretti industriali #9- La metodologia #11- I parametri quantitativi #13- I problemi aperti #19- Riferimenti bibliografici #21- Allegato 1: art.36 legge 317/91 #23- Allegato 2: rami e classi di attivitĂ economica dell'industria manifatturiera #25- Allegato 3: comuni appartenenti a ciascun sistema locale del lavoro #27- Allegato 4: elaborazione numerica per la delimitazione dei distretti industriali #6
La cittĂ di Torino contessa di Grugliasco, e signora di Beinasco. In eseguimento degli ordini di S.M. contenuti nel suo regio viglietto delli 18. cadente ottobre, diretto ... oggetto di accertare ... lo stato della popolazione di questa capitale ..
1 manifesto : 1 stemma ; 41 cm
Data di emanazione in calce: Torino li 28. ottobre 1794
Data presunta di stampa: 1794 (emanazione)
Firmatario in calce
In testa stemma xilogr. della cittĂ di Torin
La cittĂ di Torino contessa di Grugliasco, signora di Beinasco In seguito ad ordini recentemente emanati dal Ministero di guerra e marina, e per norma dei militari provinciali, i quali sono nuovamente chiamati a prestare per torno il servizio quadrimestrale ..
1 manifesto : 1 stemma ; 49 cm
Data di emanazione in calce: [Torino] il 17 di maggio 1823
Data di stampa presunta: 1823 (emanazione)
Firmatario in calce
In testa stemma della cittĂ di Torino xilogr
Contiene anche disposizioni disciplinari contro i disertori