27 research outputs found

    Efficient Testing of Wireless Devices from 800 MHz to 18 GHz

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    Small antennas and other modern communication applications are using increasingly higher frequencies while demanding shorter development time and very rapid testing cycles. A fast and accurate way to exhaustively determine antenna performance and/or investigate device malfunction is based on spherical near field measurement techniques combined with probe array technology. This paper describes the innovative design aspects of the StarLab portable antenna measurement system and present results from the validation campaigns including both passive and active measurements. The use of integrated diagnostic and analysis software modules for efficient antenna design and testing is also presented

    La babele americana. Lingue e identit\ue0\ua0 negli Stati Uniti d'oggi

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    Il volume offre una panoramica sulla storia della lingua inglese negli Stati Uniti dall'et\ue0 coloniale alle contemporanee rivendicazioni del diritto alla lingua da parte delle minoranze. Il primo capitolo analizza il dibattito contemporaneo sulla lingua nazionale (Scacchi), il secondo rintraccia nei secoli la formazione ed evoluzione del mito dell'inglese americano come lingua della democrazia (Scacchi), il terzo presenta la storia linguistico-culturale di una delle variet\ue0 pi\uf9 importanti di inglese americano, il Black English (Antonelli), e il quarto affronta la questione del bilinguismo spagnolo-inglese e dell'uso letterario del code switchin

    Impact of Phase Curvature on Measuring 5G Millimeter Wave Devices

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    MIMO 2X2 reference antennas concept

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    Indagini e proposte per la riqualificazione urbana dell’area ASM tra viale Marconi, via Alighieri, via Petrarca e viale Porta Adige a Rovigo. Studio di fattibilità

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    La presente ricerca, svolta tra il 2010 e il 2011, ha avuto come oggetto la definizione di uno studio di fattibilità per la riqualificazione di un’area originariamente destinata, nella seconda metà del XIX secolo, a infrastrutture energetiche (ex officina per la produzione di gas e luce Giacomo Ermacora) e oggi utilizzata come sede di ASM, Azienda municipalizzata responsabile della gestione di un insieme di servizi di livello territoriale (distribuzione energia, energie rinnovabili, rifiuti, onoranze funebri). La ricostruzione delle principali trasformazioni nel settore nord della città e nell’isolato urbano, anche attraverso la comparazione dei diversi strumenti urbanistici generali e attuativi, ha permesso di identificare i principali elementi di potenzialità presenti nell’area e i fattori che potrebbero favorire un processo di rigenerazione sostenibile, come ad esempio i criteri di cogenerazione distribuita. Coerentemente con quanto prevede la metodologia dello studio di fattibilità, sono state approfondite due alternative progettuali, sviluppate come veri e propri scenari di trasformazione urbana (modelli “Borgo” e “Community”), volti a definire un appropriato mix funzionale di residenze, funzioni compatibili alla residenza e servizi locali a scala di quartiere. Le stesse funzioni, così come il profilo degli utenti potenziali, sono stati messi a punto attraverso un’analisi del mercato immobiliare locale tramite raccolta di un campione significativo delle fonti indirette e dirette. Entrambi gli scenari innestano i frammenti archeologici industriali preesistenti in un tessuto di relazioni funzionali e di spazi urbani che consentono agli stessi frammenti di essere parti integranti di un processo di rigenerazione urbana sostenibile. Le stesse alternative sono state infine valutate e comparate dal punto di vista della loro fattibilità tecnica, compatibilità ambientale, sostenibilità finanziaria, verifica procedurale, analisi di rischio e sensitività, fornendo al committente della ricerca uno strumento di valutazione delle diverse possibili strategie da intraprendere per una sostenibile valorizzazione dell’area, prima di avviare le fasi progettuali di ulteriore approfondimento (ad esempio di livello preliminare), in funzione della delocalizzazione dell’azienda dall’area oggetto di studio

    Indagini e proposte per la riqualificazione urbana dell’area ASM tra viale Marconi, via Alighieri, via Petrarca e viale Porta Adige a Rovigo. Studio di fattibilità

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    La presente ricerca, svolta tra il 2010 e il 2011, ha avuto come oggetto la definizione di uno studio di fattibilità per la riqualificazione di un’area originariamente destinata, nella seconda metà del XIX secolo, a infrastrutture energetiche (ex officina per la produzione di gas e luce Giacomo Ermacora) e oggi utilizzata come sede di ASM, Azienda municipalizzata responsabile della gestione di un insieme di servizi di livello territoriale (distribuzione energia, energie rinnovabili, rifiuti, onoranze funebri). La ricostruzione delle principali trasformazioni nel settore nord della città e nell’isolato urbano, anche attraverso la comparazione dei diversi strumenti urbanistici generali e attuativi, ha permesso di identificare i principali elementi di potenzialità presenti nell’area e i fattori che potrebbero favorire un processo di rigenerazione sostenibile, come ad esempio i criteri di cogenerazione distribuita. Coerentemente con quanto prevede la metodologia dello studio di fattibilità, sono state approfondite due alternative progettuali, sviluppate come veri e propri scenari di trasformazione urbana (modelli “Borgo” e “Community”), volti a definire un appropriato mix funzionale di residenze, funzioni compatibili alla residenza e servizi locali a scala di quartiere. Le stesse funzioni, così come il profilo degli utenti potenziali, sono stati messi a punto attraverso un’analisi del mercato immobiliare locale tramite raccolta di un campione significativo delle fonti indirette e dirette. Entrambi gli scenari innestano i frammenti archeologici industriali preesistenti in un tessuto di relazioni funzionali e di spazi urbani che consentono agli stessi frammenti di essere parti integranti di un processo di rigenerazione urbana sostenibile. Le stesse alternative sono state infine valutate e comparate dal punto di vista della loro fattibilità tecnica, compatibilità ambientale, sostenibilità finanziaria, verifica procedurale, analisi di rischio e sensitività, fornendo al committente della ricerca uno strumento di valutazione delle diverse possibili strategie da intraprendere per una sostenibile valorizzazione dell’area, prima di avviare le fasi progettuali di ulteriore approfondimento (ad esempio di livello preliminare), in funzione della delocalizzazione dell’azienda dall’area oggetto di studio

    VALUTAZIONE IN SEMI-CAMPO DELLA PERSISTENZA DEI PRINCIPALI FUNGICIDI UTILIZZATI NEL CONTENIMENTO DELLA MACULATURA BRUNA DEL PERO

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    The persistence of the activity of old (thiram, dodine, captan, fluazinam, fludioxonil, boscalid) and newly marketed fungicides (fluopyram, penthiopyrad, fluxapyroxad) for the control of brown spot of European pear was evaluated in three semi-field experimental trials over the years 2013-15. Potted pear plantlets were treated 10, 7 and 5 days before the artificial inoculation with a Stemphylium vesicarium conidial suspension. Severity and incidence of brown spot on leaves were evaluated after 4-5 days of incubation period. Results showed that, among contact fungicides, thiram proved to be the least persistent while captan and fluazinam gave the best performance. Among the translaminar fungicides, SDHI protected the plants up to 7 days after the application
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