1,401 research outputs found

    Un sistema ubiquo basato su agenti per l'assistenza ai passeggeri in ambito aeroportuale

    Get PDF
    Questo lavoro di tesi si pone come obiettivo quello di realizzare un sistema ubiquo sfruttando un'infrastruttura ad agenti, al fine di dimostrare in un caso reale l'applicabilità e i vantaggi di questo tipo di approccio. Il sistema sviluppato riguarda l'ambito del trasporto aereo e più in particolare le operazioni che le persone devono compiere all'interno di un aeroporto. Il sistema permetterà di fornire assistenza ai passeggeri, al fine di aiutarli nello svolgere tutte quelle operazioni che necessariamente bisogna compiere prima di salire sull'aereo e una volta scesi a destinazione, al fine di facilitare le procedure per i passeggeri e velocizzare le varie operazioni, così da diminuire i vari tempi di attesa. All'interno del progetto è stata anche sviluppata un'applicazione che sfrutta l'intero sistema e che rappresenta il mezzo attraverso cui l'utente finale interagisce con esso. L'applicazione è presente in due versioni, quella per computer e quella per la piattaforma Android, in modo da poter essere installata anche su una larga fetta di smartphone attualmente in commercio. ABSTRACT-ENG This thesis work aims to realize an ubiquitous system through an agents infrastructure in order to demonstrate the applicability in a real case and the advantages of this approach. The developed system concerns the context of air transport and in particular the operations that people have to make within an airport. The system will provide assistance to passengers in order to assist them in performing all those operations that need to be accomplished before boarding the plane, and once get off at destination, in order to facilitate the procedures for passengers and speed up various operations, thus decreasing the waiting times. Within the project has also developed an application that uses the entire system and that the end user will use to interact with it. The application is available in two versions, one for computer and one for the Android platform, so it can also be installed on most of the smartphones currently on the marke

    Agenti, programmazione logica e sistemi distribuiti: esperimenti in JADE e tuProlog

    Get PDF
    Connettere ad Internet oggetti che circondano l’uomo nelle sue attività quotidiane crea sistemi distribuiti complessi in cui la tecnologia non si limita ad essere una commodity volta a migliorare la vita dell’individuo, ma diventa una componente attiva, sempre presente, con la quale l’uomo può interagire e collaborare. L’internet of Things (IoT) rende pervasiva la tecnologia e consente di avere informazioni sul contesto e sulle abitudini del singolo individuo che possono essere utilizzate per realizzare sistemi intelligenti (Internet of Intelligent Things, IoIT). Scenari concreti sono ad esempio reti per la domotica, sistemi di assistenza alla guida, sistemi per il controllo del traffico all’interno di un ambiente smart city, ecc. Da un punto di vista ingegneristico, lo sviluppo di applicazioni per sistemi IoT richiede la presenza di un supporto software che astragga dalle problematiche riguardanti la distribuzione delle risorse computazionali, che doti di intelligenza il sistema, che sia configurabile in modo dichiarativo e che permetta allo sviluppatore di concentrarsi soltanto sulla progettazione della logica applicativa. Tale supporto middleware si può parzialmente identificare in una piattaforma ad agenti che consente lo sviluppo di software basato sull’astrazione dell’agente, un’entità autonoma, socievole, reattiva e situata nello spazio. In questo contesto si colloca la tesi: partendo dall’esigenza dei sistemi distribuiti di avere a disposizione intelligenza situata, ma anche interoperabilità, configurabilità e coordinazione, scopo del lavoro è cercare di unire la programmazione ad agenti e la programmazione logica per sviluppare efficacemente applicazioni IoT intelligenti e distribuite. Inoltre si vuole sperimentare questo approccio come primo passo verso la definizione di un’architettura middleware che consenta la gestione della conoscenza e dell’intelligenza di un sistema distribuito

    Estensione di un'infrastruttura per ambienti cooperativi di mixed reality: integrazione del framework Google ARCore e tecnologie mobile avanzate

    Get PDF
    La grande rivoluzione tecnologica che è avvenuta negli ultimi anni ha portato la realtà aumentata a essere uno degli argomenti di studio di maggior interesse. La convinzione di poter eseguire operazioni quotidiane coadiuvate da un insieme di elementi virtuali e digitali si è concretizzata nello sviluppo e rilascio di dispositivi fisici - quali visori - e kit di sviluppo software. Quest'ultimi, in particolare, hanno recentemente raggiunto una maturità tale da permettere a device di tutti i giorni, quali smartphone e tablet, di poter sfruttare tecniche avanzate di analisi delle immagini, consentendo di essere anch'essi il veicolo per esperienze di augmented e mixed reality. Ci stiamo avvicinando a una realtà in cui elementi digitali coesistono nel mondo reale e le persone sono in grado di percepirli e interagire con essi, in modo condiviso. In questo contesto emergente, la ricerca è indirizzata nello studio di un modello e/o infrastruttura, che permetta di sfruttare le potenzialità delle tecnologie oggi disponibili e possa essere un punto di riferimento nello sviluppo di sistemi di augmented e mixed reality. Su questo fronte, spicca il modello di augmented worlds, punto di partenza del lavoro di questa tesi. Infatti, dall'analisi di detto modello e dell'infrastruttura a esso associata, si propone una possibile estensione che permetta a un qualsiasi utente, dotato di smartphone o tablet, di accedere a esperienze cooperative di mixed reality, incapsulando le funzionalità di comprensione dell'ambiente e motion tracking, che sono tipiche nelle tecnologie software mobili odierne

    Progettazione e Sviluppo di un BDI Personal Assistant Agent per la generazione di Warning in ambito medico: il sistema Trauma Tracker come caso di studio

    Get PDF
    Trauma Tracker è un progetto che nasce da una collaborazione tra l'università di Bologna ed il Trauma Center dell'ospedale Bufalini di Cesena, con l'obiettivo di creare un assistente digitale in grado di assistere i medici tracciando il trauma e creando automaticamente report. La tesi si pone come obiettivo lo studio e lo sviluppo prototipale di un agente cognitivo basato su modello BDI per la generazione automatica di Warning durante la gestione di un trauma, estendendo le funzionalità del sistema esistente

    RealtĂ  Mista multi-piattaforma: studio e implementazione di un layer di interoperabilitĂ  nel framework per mondi aumentati MiRAgE

    Get PDF
    Dai primi grandi calcolatori, al Personal Computer, la tecnologia è entrata nelle nostre case dandoci accesso, con la nascita di Internet, ad un mondo di informazioni impossibili da ottenere altrimenti. Poi, dagli anni 2000, con la rivoluzione innescata dagli Smartphone abbiamo ricevuto la possibilità di portare queste informazioni sempre con noi, sempre a portata di mano. Ora i dispositivi mobili sono molto più potenti e "smart" di quanto non fossero mai stati prima e i micro-computer collegati a sensori nel mondo dell'IoT ci circondano e osservano il mondo dandocene una rappresentazione digitale. Questo ci porta a pensare che forse si stia davvero avvicinando il tempo di una nuova rivoluzione. Molti si interrogano su come queste nuove potenzialità possano essere sfruttate a pieno, per alcuni la risposta sta nella realizzazione di un' interfaccia innovativa: la Mixed Reality. Una cosa certa, però, è che se la Realtà Mista entrerà a far parte della nostra quotidianità, dovrà tener conto del grandissimo numero di utenti che popoleranno il mondo virtuale. Ma se è vero che saranno molti gli utenti di questa nuova realtà, allora è più che probabile che diverse persone utilizzeranno diversi dispositivi. In questa tesi si esplora questa prospettiva, prendendo in analisi l'idea degli Augmented Worlds come modello di un possibile scenario di Realtà Mista condivisa ed aggiungendo all'infrastruttura un layer di interoperabilità che abiliti allo sviluppo di applicazioni per diverse piattaforme che condividano lo stesso mondo aumentato. Questo ha portato alla realizzazione di un'applicazione, basata su un caso di studio reale, che permette agli utenti di visualizzare e leggere cooperativamente la copia digitale di un libro storico

    Infrastruttura ad agenti per sistemi ubiqui di ausilio alla viabilitĂ  in ambiente urbano

    Get PDF
    L'ubiquitous computing e i sistemi di comunicazione si stanno espandendo sempre più andando a coprire diversi ambiti applicativi. In un prossimo futuro contribuiranno ad aumentare l'efficienza e la qualità della vita delle persone grazie all'interazione sempre più frequente con oggetti della vita quotidiana che saranno dotati di capacità di elaborazione. Questo lavoro di tesi mira a dimostrare come l'utilizzo del concetto di ubiquità abbinato al paradigma ad agenti mobili porti ad avere un sistema affidabile, efficace ed efficiente rispetto ad altre tecnologie come il noto client-server oppure il P2P classico. La dimostrazione passa tramite l'implementazione di un'infrastruttura d'esempio che cerca di sottolineare i vantaggi che emergono utilizzando questi paradigmi. Nel sistema realizzato gli agenti hanno un ruolo fondamentale nel rendere il più possibile trasparente all'utilizzatore finale le operazioni di calcolo e di ricerca. Nell'ambito del progetto è stata realizzata anche l'integrazione nel sistema di un dispositivo mobile dotato del sistema operativo Androi

    Un sistema multiagente pervasivo per l'assistenza sanitaria domestica

    Get PDF
    La tesi riguarda la progettazione e la realizzazione di un sistema pervasivo per l’assistenza sanitaria domestica per pazienti non critici. Per l’implementazione del sistema è stato scelto di utilizzare un paradigma ad agenti utilizzando JADE: una piattaforma multiagente scritta in Java per questo tipo di sistemi. Nel corso della trattazione verrà, per prima cosa, effettuata un’analisi dello stato dell’arte per poi passare a descrivere l’organizzazione del sistema. In seguito verranno presentate le varie procedure che ciascun agente dovrà compiere per poi concludere con la spiegazione delle varie applicazioni sviluppate facendo alcune considerazioni sulle problematiche affrontate quali: gestione del database realizzato in MySQL, simulazione dei sensori (uno dei quali realizzato in Java 3D), scalabilità del sistema, tolleranza ai guasti e sicurezzaope

    Progettazione e sviluppo di una infrastruttura a componenti per il controllo di sistemi di agenti mobili.

    Get PDF
    Il lavoro prevede la realizzazione di una infrastruttura per la gestione di sistemi di agenti mobili mediante l'utilizzo di componenti software e hardware

    Open Urbanism. Progettare cittĂ  senzienti e dialogiche

    Get PDF
    Nella società aperta in cui siamo immersi, la città da “enciclopedia eteroscritta” si evolve in quella che definisco una “wikipedia urbana”: cioè un’opera cognitiva collettiva in cui gli abitanti e gli utilizzatori, i decisori e gli attori, i progettisti e gli attuatori compongono la struttura arricchendola continuamente con l’evoluzione degli usi, con l’interpretazione dei significati, con le volontà delle intenzioni. Essa si evolve come luogo di condensazione delle intelligenze collettive che la abitano e la attraversano, come reticolo sia dei suoi valori consolidati, sia di quelli vocazionali, ma ancor di più di quelli immaginati dal progetto urbanistico nella sua funzione di “catalizzatore” di risorse locali, di “commutatore” dell’economia delle reti globali e di “generatore” di identità reticolari. A fronte di questa ricchezza epistemologica e nonostante una generale complessità e multidisciplinarità degli approcci e dei contributi, le metodologie, le pratiche e, soprattutto, gli esiti del progetto urbanistico hanno spesso adottato un atteggiamento consuetudinario. Una routine compulsiva e omnicomprensiva ha prodotto rappresentazioni che mostrano indifferenza nei confronti del territorio concreto, delle sue leggi naturali ed artificiali, del suo intreccio di strati e forme dell’abitare, tentando di appiattire le “imperfezioni” verso regole predefinite, puntando su una astratta scientificità del metodo piuttosto che sulla valorizzazione delle diversità, delle rugosità, delle identità e delle singolarità come fattori di qualità e produttori di eccellenza, e quindi di nuove economie urbane. La wikipedia urbana ci richiede nuove epistemologie e rinnovate ermeneutiche capaci di produrre senso mentre interpretiamo il significato, di generare città mentre la leggiamo

    Nuove prospettive per un uso didattico di Internet

    Get PDF
    abstract not availabl
    • …
    corecore