24 research outputs found

    Stretto di Sicilia: Rapporto tecnico sui campionamenti acustici e biologici – Echo-survey “Ancheva 2011”

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    La campagna oceanografica Ancheva 2011, condotta dal Gruppo di Acustica Applicata alla valutazione delle Risorse dell’IAMC-CNR (U.O.S. di Capo Granitola - Campobello di Mazara) ha avuto come principale obiettivo la valutazione della distribuzione ed abbondanza di piccoli pelagici (prevalentemente sardine e acciughe) nell’area dello Stretto di Sicilia e della Piattaforma Maltese con l’impiego di strumentazione elettroacustica. L’attività di ricerca, svolta nel periodo 20 Giugno – 12 Luglio 2011 a bordo della N/O “Dallaporta”, è parte integrante del progetto MEDIterranean Acoustic Surveys (MEDIAS), finanziato all’interno dell’European Data Collection Regulation. In particolare, la campagna ha permesso di effettuare un Echosurvey nello Stretto di Sicilia (GSA 16 – FAO sub area 37.2.2) il cui scopo principale è quello di eseguire un’investigazione interdisciplinare per stimare abbondanza e distribuzione di organismi pelagici sulla piattaforma meridionale della Sicilia, da Marsala a oltre Capo Passero. Grazie al supporto del programma MEDIAS ed alla collaborazione tra i ricercatori dell’IAMC-CNR ed il Malta Centre for Fisheries Sciences (MCFS), un survey acustico è stato svolto anche nelle acque Maltesi

    Rapporto tecnico sulle attività della Campagna Oceanografica “ACUSCAL 2015”

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    La campagna oceanografica “ ACUSCAL 2015 ”, si è svolta a bordo della N/O “Minerva Uno” è finalizzata alla raccolta di informazioni necessarie ad approfondire le conoscenze richieste dalla "Marine Strategy" dell’Unione Europea. Tale conoscenza sull’ecosistema in cui le risorse ittiche pelagiche vivono è fondamentale per poter implementare la politica di gestione sostenibile di queste ultime. In tale contesto si inquadra il progetto di ricerca RITMARE; con la sottoattività dal titolo: Ecologia di specie ittiche pelagiche e potenziale riproduttivo (SP2-WP1-A3 Potenziamento delle campagne scientifiche di acquisizione di informazioni indipendenti dalla pesca sulle risorse

    Relazione tecnica sulle attività della Campagna Oceanografica “Ancheva 2014”

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    La campagna oceanografica Ancheva 2014, condotta dal Gruppo di Acustica applicata alla Valutazione delle Risorse dell’IAMC-CNR (UOS di Capo Granitola) ha avuto come principale obiettivo la valutazione della distribuzione ed abbondanza di piccoli pelagici (prevalentemente sardine e acciughe) nell’area dello Stretto di Sicilia con l’impiego di strumentazione elettroacustica. L’attività di ricerca, svolta nel periodo 3 Luglio - 18 Luglio 2014 a bordo della N/O “G. Dallaporta”, è parte integrante del progetto MEDIterranean Acoustic Surveys (MEDIAS), finanziato all’interno dell’European Data Collection Framework (DCF). In particolare, la campagna ha permesso di effettuare un echosurvey nello Stretto di Sicilia (GSA 16, FAO sub area 37.2.2) con lo scopo principale di stimare abbondanza e distribuzione spaziale della biomassa ittica di piccoli pelagici sulla piattaforma meridionale della Sicilia, da Marsala a oltre Capo Passero. Sempre nell’ambito del programma MEDIAS, ed in collaborazione con il Fisheries Control Directorate (FCD – Ministry for Resources and Rural Affairs, MRRA) è stato effettuata una prima parte del survey acustico nelle acque Maltesi. Anche in tale area il principale obiettivo dell’investigazione è stato quello di stimare abbondanza e distribuzione di specie ittiche di piccoli pelagici con metodi acustici. A livello economico il gruppo costituito da acciughe, vongole, naselli, sardine e gamberi bianchi, rappresenta il 50% della produzione nazionale (rapporto IREPA 2011, osservatorio economico sulle strutture produttive della pesca marittima in Italia)

    Piattaforma per l’inserimento dei parametri di campionamento del Bongo e della Calvet sul Sistema Informativo di Capo Granitola

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    L’Istituto IAMC di Capo Granitola da più di quindici anni effettua delle campagne scientifiche a bordo di navi oceanografiche (Urania, G. Dallaporta e Minerva Uno). Nel corso dei campionamenti ittioplanctonici e zooplanctonici è previsto l’utilizzo di strumenti campionatori come retini Bongo 40, Bongo 60, Bongo 90 e Calvet. Ciò che differenzia i tre diversi strumenti “Bongo” è il diametro dei cilindri. L’obiettivo del campionamento è acquisire informazioni utili per la valutazione della distribuzione e abbondanza dei primi stadi di sviluppo delle popolazioni di piccoli pelagici e del plancton, nonché la valutazione mediante il Daily Egg Production Methods (DEPM) della biomassa dei riproduttori delle popolazioni pelagiche. Successivamente, sarà possibile correlare le stesse con dati oceanografici per la determinazione di possibili influenze derivate dalla struttura chimico- fisiche a mesoscala

    Relazione tecnica sulle attività della campagna oceanografica “Evatir 2015”

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    La campagna oceanografica “EVATIR 2015”, condotta a bordo della N/O “G. Dallaporta”, è la quinta campagna di valutazione acustica della biomassa pelagica nelle acque del Tirreno condotta dall’IAMC-CNR. La campagna è parte integrante del Progetto "Estensione della Campagna acustica Medias (Mediterranean International Acoustic Survey) nelle sub aree geografiche (GSA) 9 (Mar Ligure e Mar Tirreno settentrionale) e 10 (Mar Tirreno centrale e meridionale)" (CUP n. J52I15002440006), finanziato dal Mipaaf nell'ambito del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP). Infatti, il FEAMP prevede un sostegno per le attività di raccolta e gestione e utilizzo dei dati, così come previsto all’art. 25, parr. 1 e 2, del Reg. (UE) 1380/2013 e ulteriormente specificato nel Reg. (CE) 199/2008. Le ricerche condotte in tale periodo sono state finalizzate principalmente alla valutazione della biomassa e della distribuzione spaziale delle popolazioni di piccoli pelagici ed allo studio delle relative condizioni ambientali. Le specie target del progetto sono l’acciuga europea (Engraulis encrasicolus) e la sardina (Sardina pilchardus), specie chiave sia a livello commerciale che ecologico. Le specie ittiche di piccoli pelagici, come sardine e acciughe, rappresentano uno dei prodotti sbarcati più importanti dalle marinerie del Mediterraneo e siciliane. Purtroppo, la gestione di queste risorse è abbastanza complicata poiché si tratta di specie a breve ciclo di vita, caratterizzate da ampie oscillazioni interannuali nella abbondanza dello stock dovuta principalmente al fallimento del reclutamento annuale. La variabilità nel reclutamento e le conseguenti oscillazioni di biomassa sono principalmente legate alla variabilità di habitat e in misura minore allo sforzo di pesca. L’obiettivo principale dei piani di monitoraggio di queste risorse si basa sulla possibilità di valutare di anno in anno le fluttuazioni di abbondanza dello stock e il conseguente livello di reclutamento, al fine di una della gestione sostenibile della pesca delle risorse stesse

    Relazione tecnica sulle attività della campagna oceanografica “Evatir 2017”

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    A partire dal 2017, la campagna nelle GSA 9 e 10 è parte integrante del Piano di Lavoro Nazionale Raccolta Dati Alieutici 2017-2019 ai sensi della Council Regulation (EC) N° 199/2008, Commission Regulation (EC) N°665/2008 and Commission Implementing Decision (EU) 2016/1251. La presente relazione tecnica riporta l’attività svolta nella Campagna oceanografica “EVATIR 2017”, nell’estate del 2017 a bordo della N/O Dallaporta,bdurante i survey acustici realizzati nello Stretto di Sicilia (GSA 16), nel Mar Tirreno centrale e meridionale (GSA 10), nel Mar Tirreno settentrionale e nel Mar Ligure (GSA 9) nell’ambito del modulo MEDIAS del Piano Nazionale PLNRDA 2017-2019. Secondo il protocollo MEDIAS (MEDIAS, 2017), insieme all’acquisizione dei dati acustici sulla piattaforma continentale, sono state eseguite stazioni di pesca sui piccoli pelagici con rete volante provvista di sensori per il controllo dell’apertura e della posizione della rete nella colonna d’acqua, e rilevamenti con sonda multiparametrica CTD in stazioni predeterminate lungo i transetti del survey

    La Scienza e l'immaginario

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    L’attività di divulgazione della cultura scientifica ha un ruolo fondamentale sulla società, sia in termini di applicazioni innovative che di pianificazione dell’ambiente. I ricercatori dell’IAS-CNR di Capo Granitola operano da anni nell’ambito della diffusione della cultura scientifica, attraverso processi complessi e percorsi di divulgazione in partnership con istituti scolastici del territorio, realizzando attività seminariali, convegni direttamente nelle scuole, nonché visite didattiche guidate degli alunni nei laboratori dell’Istituto ed esperimenti interdisciplinari sull’ambiente marino. Tali processi divulgativi si sono sviluppati creando numerosi percorsi, in maniera per certi aspetti analoga a quella per cui dalla mescolanza dei tre colori fondamentali si è in grado di ottenere un numero pressoché illimitato di tinte diverse. Lo scopo di questa “mescolanza” è stato quello di ottenere un ventaglio di competenze e strumentazioni che consentissero di indagare i differenti aspetti dell’ecosistema marino da diversi punti di vista ed in maniera sinergica, tale da restituire un quadro il più ricco possibile di “tinte” e particolari. (Scienza e arte di Salvatore Mazzola) La Scienza e l'immaginario di Angela Cuttitta. Il progetto “La Scienza e l’Immaginario” nasce dalla collaborazione tra l’IAS - CNR di Capo Granitola e l’Accademia di Belle Arti di Palermo, che attraverso un approccio multidisciplinare ha voluto sperimentare l’unione tra il mondo scientifico e quello artistico, mettendo i giovani artisti, attraverso proiezioni e seminari scientifici, nelle condizioni di scoprire il mondo dell’ambiente marino e degli ecosistemi in esso presenti. Il progetto è nato dalla consapevolezza di come sia necessario operare sul piano della diffusione e divulgazione della cultura scientifica nei più vasti contesti sociali, a partire dall’ambito scolastico. Le azioni divulgative mirano, infatti, a diffondere la conoscenza dei processi geologici, chimico-fisici, climatici e biologici in modo pervasivo, non limitato a singole categorie/settori. La funzione strategica di tali azioni è quella di stimolare idee ed iniziative nonché di sviluppare una maggiore sensibilità nei confronti dei fenomeni che ci circondano, quale presupposto essenziale per una corretta programmazione politico-gestionale. Lo spirito che ha mosso tutte gli attori del progetto è stato quello di sensibilizzare gli studenti nei confronti della tutela delle risorse marine proprie del loro territorio e di sviluppare e promuovere la cultura come volano dello sviluppo sostenibile, della pace e dell’integrazione sociale, in armonia con quanto indicato dal Consiglio Europeo di Lisbona 2000. Grazie al lavoro di docenti e di ricercatori, l’arte come forma espressiva si è rivelata uno strumento valido e innovativo di divulgazione della cultura scientifica e ha portato alla creazione di suggestioni sui ragazzi che hanno percepito e realizzato forme e armonie espresse in questa mostra. L’impegno per questa manifestazione rappresenta, quindi, un appuntamento importante con le forze vive siciliane nel campo delle scienze del mare segnatamente ad esperti di biologia, chimica, fisica ed al mondo fantastico dell’arte, al fine di esprimere con le varie tecniche pittoriche un momento di riflessione culturale

    Visita all'Osservatorio della BiodiversitĂ  marina e terrestre della Regione Sicilia - ORBS

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    Con il taglio inaugurale del nastro il 16 dicembre 2015, prende vita la struttura museale permanente dell'Osservatorio della Biodiversità marina e terrestre della Regione Sicilia che porta lo stesso nome del Progetto di Ricerca "ORBS – Sistema di comunicazione, informazione e diffusione dell'Osservatorio Regionale della Sicilia", intitolata il 21 dicembre 2018 al Dott. Sandro Fiorelli. Ad oggi, la struttura, è operativa presso la Sede Secondaria dell'Istituto per lo studio degli impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IAS – CNR) di Capo Granitola. Il progetto ORBS, finanziato da Regione Siciliana - Assessorato alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca - Dipartimento Pesca, con periodo di attività 2013 - 2015, si è concluso proprio con la realizzazione della struttura museale; l'Osservatorio è stato istituito dall'Assessorato del Territorio e dell'Ambiente della Regione Siciliana nell'ambito di un accordo quadro con ARPA, ISPRA e CNR. Grazie al progetto ORBS, docenti e allievi dell'Accademia di Belle Arti di Palermo e il personale CNR – IAS (ex IAMC) S. S. di Capo Granitola, hanno collaborato sinergicamente permettendo di realizzare delle azioni didattiche e creative di valore scientifico espresse con straordinaria forza e bellezza. Ricercatori e professori si sono confrontati al fine di combinare le proprie competenze riuscendo nel progetto ambizioso di coinvolgere e fondere i diversi ambiti scientifici sensibilizzando gli artisti ai temi della Biodiversità. Le opere prodotte, corredate da schede scientifiche, hanno oltre al valore artistico un aggiunto valore didattico. L'apertura della sezione espositiva dedicata alla diffusione e alla comunicazione della biodiversità rappresenta da un lato l'importante tappa conclusiva del progetto, dall'altro l'inizio di un percorso mirato alla diffusione della biodiversità verso il mondo giovanile, le scuole e per tutto il territorio. Questa strepitosa collaborazione "CNR – Accademia di Belle Arti di Palermo" conferma l'importanza e l'opportunità di unire arte e scienza per esaltare la percezione della ricerca scientifica da parte della comunità. La divulgazione della scienza è un'attività complessa e sicuramente necessita di competenze e attitudini multidisciplinari oltreché di motivazione ed entusiasmo. La comunicazione delle tematiche scientifiche, di per sé ardua nella traduzione al grande pubblico, grazie alla forza esplicativa dell'arte, diviene opportunità di riflessione, osservazione, confronto per le comunità di visitatori. Il coordinamento delle visite delle scuole di ogni ordine e grado, Enti Pubblici, Comunità Scientifica, Cariche Istituzionali, Delegazioni di Politici Italiani e Stranieri, Associazioni Culturali, Associazioni No-Profit di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, Organizzazioni di Volontariato, Onlus, pubblico in generale, presso ORBS, è affidato al qualificato personale (tecnici, tecnologi e ricercatori) dell'IAS – CNR S. S. di Capo Granitola, che gestisce in prima persona i visitatori nel percorso didattico e promuove il valore della divulgazione scientifica perseguendo la terza missione degli Enti di Ricerca, attraverso l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza

    The Endoscopic Treatment of Tracheo-bronchial Amyloidosis: A Challenging Issue

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    Tracheo-bronchial amyloidosis is a rare airway disorder that can be a challenge for the limitations of&nbsp; treatment,&nbsp; recurrence&nbsp; and&nbsp; complications.&nbsp; We&nbsp; report&nbsp; the&nbsp; complex&nbsp; clinical&nbsp; course&nbsp; of&nbsp; a&nbsp; patient&nbsp; with symptomatic&nbsp; localized&nbsp; tracheo-bronchial&nbsp; amyloidosis.&nbsp; Different&nbsp; procedures&nbsp; were&nbsp; performed&nbsp; due&nbsp; to recurrent amyloid over a period of three and half years from the first endoscopic resection</p

    A new technique for treatment of tracheal stenosis

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    We show the use of a new endoscopic drill for the management of web-like tracheal stenosis. Our device creates radial holes within stenosis that facilitate the use of scissors for cutting the scar tissue and the subsequent mechanical dilatation
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