23 research outputs found

    NANDA-I, NIC, and NOC taxonomies, patients' satisfaction, and nurses' perception of the work environment: an Italian cross-sectional pilot study

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    Structured nursing care planning, patients' satisfaction with care, nurses' job satisfaction, and the characteristics of the work environment may influence each other and impact on the quality of hospital care. This study aimed at investigating the differences in nurses' perception of the work environment and patients' satisfaction with care, between two groups of hospital wards that used NANDA-I, NIC, and NOC taxonomies or not in the daily practice

    Integrando para integrar

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    El proyecto tiene como objetivo crear un departamento de RSE en la UNLaM, dependiente de la Secretaria de Extensión Universitaria. Nos entrevistamos con los responsables de la Secretaria y del Observatorio Social, para obtener información sobre su estructura y función. Por otro lado, nos contactamos con organismos que han implementado su departamento de RSE para conocer su experiencia. También nos entrevistamos con empresarios para saber si están realizando políticas de RSE en sus empresas. Y por último, hemos consultado publicaciones técnicas y literarias sobre Responsabilidad Social Empresarial. Gracias a nuestra investigación hemos concluido que es fundamental la creación del departamento de RSE en la UNLaM dependiendo de la Secretaría de Extensión Universitaria, porque es ésta quien participa en forma transversal en todos los departamentos de la UNLaM. Somos conscientes que este Departamento va a beneficiar a la comunidad, a través de las políticas de RSE que implementarán las empresas.Fil: Battista, Lucas. Universidad Nacional de La Matanza; Argentina.Fil: Camargo, Federico. Universidad Nacional de La Matanza; Argentina.Fil: Ciriello, Yanina. Universidad Nacional de La Matanza; Argentina.Fil: Furfaro, Pablo. Universidad Nacional de La Matanza; Argentina.Fil: González, Andrea. Universidad Nacional de La Matanza; Argentina.Fil: Núñez, Paola. Universidad Nacional de La Matanza; Argentina.Fil: Odella, Analía. Universidad Nacional de La Matanza; Argentina.Fil: Ramos, Juan. Universidad Nacional de La Matanza; Argentina.Fil: Toccaceli, Federico. Universidad Nacional de La Matanza; Argentina

    Occlusione intestinale da fitobezoario. Un caso clinico

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    masse di materiale parzialmente o del tutto indigeribile che si formano nello stomaco; la loro genesi è legata alla natura dell’ingesto, alla presenza di alterazioni dell’apparato digerente ed a patologie psichiatriche. Il fitobezoario (Fb) raramente è causa di occlusione intestinale e la localizzazione più frequente è a livello della valvola ileo-ciecale. Il rischio aumenta in quei pazienti che sono stati sottoposti ad interventi chirurgici in regione gastrica ed in quelli con ridotta capacità masticatoria. La formazione di un Fb, inoltre, può essere favorita da ipocinesia intestinale per disendocrinopatie

    L’ematoma retroperitoneale post-traumatico

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    La gestione degli ematomi retroperitoneali post-traumatici risulta ancora molto controversa. Nonostante l’utilizzo della TC multiscan con mezzo di contrasto abbia di molto facilitato la fase diagnostica, le difficoltà di approccio e di decisioni terapeutiche derivano dalla molteplicità dei quadri clinici dovuti alla estrema varietà delle lesioni riscontrabili, sia semplici che, più frequentemente, associate. La casistica presentata riguarda 1086 casi trattati, che rappresentano il 29,5% dei 3682 politraumatizzati addominali ad impronta critica osservati nell’arco di 35 anni. La mortalità è stata del 12,9% con un ISS (Injury Severity Score) medio di 23.4. Prevalente il trauma chiuso: 71,4% vs 28,6%. Le lesioni singole più frequenti sono state quelle del bacino (43%) seguite da quelle renali (39%), mentretra le lesioni associate spiccano i traumi del torace causa di aumento sia del punteggio ISS che della mortalità rispettivamente fino a 26.2 e 14,6%. Interessante l’associazione con traumi maxillo-facciali (11%), dovuti soprattutto agli incidenti di moto che hanno subìto negli anni un incremento significativo passando dal 2,4% degli anni Settanta al 32% attuale. Il nostro atteggiamento verso questi traumatizzati è stato fondamentalmente conservativo. Sulla base delle indicazioni della TC con mezzo di contrasto, abbiamo fatto frequente ricorso all’angiografia interventistica, in particolare per lesioni renali ed ematomi pelvici, previa stabilizzazione del bacino. La decisione di procedere ad una soluzione chirurgica è stata presa in rapporto al tipo di trauma, se aperto o chiuso, alla localizzazione dell’ematoma e soprattutto all’evoluzione della situazione emodinamica

    Enterorragia massiva da diverticolosi sigmoidea in corso di terapia antiaggregante. Caso clinico

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    Di frequente riscontro nei Paesi Occidentali, la malattia diverticolare nel 5% dei casi può essere causa di grave sanguinamento, instabilità emodinamica e rischio di vita per il paziente. Gli Autori riportano il caso di una paziente di 74 anni giunta alla loro osservazione con segni e sintomi da grave enterorragia. La paziente era in trattamento antiaggregante con acido acetilsalicilico clopidogrel per la prevenzione della restenosi dopo posizionamento di stent coronarici automedicati per sindrome coronarica acuta. Assumeva contemporaneamente rosuvastatina per il controllo della ipercolesterolemia primaria. La gravità del sanguinamento ha richiesto la stabilizzazione emodinamica mediante infusione di colloidi e sangue intero. Le emorragie iterative, in numero di sette, hanno consigliato l’esecuzione di un’arteriografia selettiva che ha dimostrato un sanguinamento nel territorio di distribuzione delle arterie sigmoidee e dell’arteria rettale superiore. Nel corso della metodica interventistica si è proceduto ad embolizzazione del tronco comune dell’arteria mesenterica inferiore con spirale metallica tipo BALT, seguita da arresto dell’emorragia. La rettosigmoidocolonscopia eseguita a distanza di 15 giorni dalla procedura embolizzante ha dimostrato la presenza di malattia diverticolare del sigma. Sicuramente la terapia con acido acetilsalicilico e clopidogrel ha contribuito in maniera determinante alla gravità dell’episodio emorragico che ha messo a rischio di vita la paziente. Alla luce di recenti evidenze sperimentali e cliniche è inoltre ipotizzabile un ruolo delle statine nel favorireil sanguinamento mediante un effetto ipoaggregante piastrinico

    Continuous ECG Monitoring in Patients With Acute Coronary Syndrome or Heart Failure: EASI Versus Gold Standard

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    The purpose of the study was to compare the EASI system with the standard 12-lead surface electrocardiogram (ECG) for the accuracy in detecting the main electrocardiographic parameters (J point, PR, QT, and QRS) commonly monitored in patients with acute coronary syndromes or heart failure. In this observational comparative study, 253 patients who were consecutively admitted to the coronary care unit with acute coronary syndrome or heart failure were evaluated. In all patients, two complete 12-lead ECGs were acquired simultaneously. A total of 6,072 electrocardiographic leads were compared (3,036 standard and 3,036 EASI). No significant differences were found between the investigate parameters of the two measurement methods, either in patients with acute coronary syndrome or in those with heart failure. This study confirmed the accuracy of the EASI system in monitoring the main ECG parameters in patients admitted to the coronary care unit with acute coronary syndrome or heart failure. </jats:p

    Sleep and Quality of Life in People With COPD

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    Sleep disorders are very common in patients with chronic obstructive pulmonary disease (COPD). However, it is not clear how sleep disorders and quality of life (QoL) affect each other in the different stages of disease progression. This descriptive-correlational study investigated the relationship between QoL, quality of sleep, and degree of disease progression in 102 outpatients with COPD. The results showed that the QoL in patients with COPD is compromised and worsens with disease progression, and the quality of sleep is significantly associated with QoL and worsened as the disease progressed. The early identification of a risk of alteration of the quality of sleep, especially in nursing care, could facilitate a preventive approach for COPD patients that could positively affect their QoL. </jats:p

    Quality of Life in Chronic Obstructive Pulmonary Disease: An Evolutionary Concept Analysis

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    AIM. To explore the concept of quality of life (QoL) of people with chronic obstructive pulmonary disease (COPD) in the nursing context.BACKGROUND. The issue of QoL takes on a leading role in the COPD field because it is an incurable pathology. Despite its relevance, this concept is quite ambiguous, and there is no consensus of opinion in the literature regarding its definition.DESIGN AND METHODS. Rodgers' method of evolutionary concept analysis was employed to delineate and clarify the concept of QoL in COPD. An electronic review was made on scientific databases from 2008 to 2013. The 75 selected articles were analyzed in order to highlight the main themes related to QoL concept.RESULTS. The QoL appears as a dynamic and multidimensional concept that evolves with the progression of the pathology and the impairment of health status. It has both subjective and objective characteristics, intrinsic and extrinsic elements.CONCLUSIONS. This analysis provides an overview of the QoL concept related to COPD patients that is useful as a guide to research into nursing care and for clinical practice

    A Sustainable, Bidirectional Soft Pneumatic Actuator for Robotic Systems

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    BiSoft.Q is a bidirectional Soft Pneumatic Actuator that offers unique advantages such as compliance, lightness, no friction, low hysteresis, and low activation pressure. This paper investigates the air consumption of BiSoft.Q for its application in robotic systems. To estimate air consumption, a theoretical model is developed and then experimentally validated. The proposed model provides a foundation for future research on energy efficiency optimization of this promising actuator
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