116 research outputs found

    Danish guidelines for management of non-<i>APC</i>-associated hereditary polyposis syndromes

    Get PDF
    Abstract Hereditary Polyposis Syndromes are a group of rare, inherited syndromes characterized by the presence of histopathologically specific or numerous intestinal polyps and an increased risk of cancer. Some polyposis syndromes have been known for decades, but the development in genetic technologies has allowed the identification of new syndromes.. The diagnosis entails surveillance from an early age, but universal guideline on how to manage and surveille these new syndromes are lacking. This paper represents a condensed version of the recent guideline (2020) from a working group appointed by the Danish Society of Medical Genetics and the Danish Society of Surgery on recommendations for the surveillance of patients with hereditary polyposis syndromes, including rare polyposis syndromes

    Germline TERT promoter mutations are rare in familial melanoma.

    Get PDF
    Germline CDKN2A mutations occur in 40 % of 3-or-more case melanoma families while mutations of CDK4, BAP1, and genes involved in telomere function (ACD, TERF2IP, POT1), have also been implicated in melanomagenesis. Mutation of the promoter of the telomerase reverse transcriptase (TERT) gene (c.-57 T>G variant) has been reported in one family. We tested for the TERT promoter variant in 675 multicase families wild-type for the known high penetrance familial melanoma genes, 1863 UK population-based melanoma cases and 529 controls. Germline lymphocyte telomere length was estimated in carriers. The c.-57 T>G TERT promoter variant was identified in one 7-case family with multiple primaries and early age of onset (earliest, 15 years) but not among population cases or controls. One family member had multiple primary melanomas, basal cell carcinomas and a bladder tumour. The blood leukocyte telomere length of a carrier was similar to wild-type cases. We provide evidence confirming that a rare promoter variant of TERT (c.-57 T>G) is associated with high penetrance, early onset melanoma and potentially other cancers, and explains <1 % of UK melanoma multicase families. The identification of POT1 and TERT germline mutations highlights the importance of telomere integrity in melanoma biology.The authors would like to thank the families for their willingness to participate; and Rajiv Kumar for the provision of mutation positive samples. The collection of samples in the UK population-ascertained sample set was funded by Cancer Research UK (awards C588/A19167 and C8216/A6129) and by the NIH (CA83115). The work of N.A.G. and R.v.D was supported by the Dutch Cancer Society (UL 2012-5489). D.J.A and C.D.R.E are supported by Cancer Research UK, ERC Combat Cancer and the Wellcome Trust. N.K.H is supported by a fellowship from the National Health and Medical Research Council of Australia. A.M.D. and K.A.P. were supported by CRUK grant (C8197/A16565) and The Isaac Newton Trust. K.M.B. is supported by the Intramural Research Program of the Division of Cancer Epidemiology and Genetics; National Cancer Institute; National Institutes of Health.This is the final version of the article. It first appeared from Springer via http://dx.doi.org/10.1007/s10689-015-9841-

    Il sito web dell'Osservatorio Vesuviano

    Get PDF
    L'Osservatorio Vesuviano ha di recente realizzato una radicale ristrutturazione del proprio sito Web, attivo dalla seconda metà del 1997, al fine di adeguarlo alla sua nuova configurazione giuridica. Infatti, dal 10 gennaio 2001 è entrato a far parte dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), un ente nazionale di nuova formazione in cui sono confluiti i maggiori enti ed istituzioni di ricerca operanti nel campo della geofisica e della vulcanologia in Italia. Con la nascita dell'INGV si è posta un'esigenza di coordinamento tra i siti web di dette istituzioni, che si configurano attualmente come sezioni del nuovo ente nazionale. Inoltre, è sorta la necessità di creare delle pagine comuni, relative all'ente nella sua totalità, che introducessero i visitatori alle pagine delle singole sezioni ed eventualmente a specifici tematismi riguardanti le attività dell'ente. A tal fine, è stato istituito un gruppo di Coordinamento Nazionale per il Web che comprende personale afferente alle diverse sezioni. Parallelamente sono stati istituiti gruppi di lavoro locali per la ristrutturazione dei siti delle sezioni. Nell'ambito di questa riorganizzazione, presso l'Osservatorio Vesuviano, con Decreto Direttoriale N. 6, del 30 gennaio 2002, è stato istituito un gruppo di lavoro con il compito di curare la progettazione e lo sviluppo del nuovo sito web della sezione. Nello svolgimento di questa attività il gruppo di lavoro si è posto come obbiettivi prioritari l'usabilità e l'accessibilità del sito, in ottemperanza alle indicazioni espresse dalla più recente normativa apparsa in materia. Per perseguire a pieno questi obbiettivi e garantire la massima fruibilità delle informazioni è stata prevista, fin dalla fase progettuale, la realizzazione del sito anche in versione inglese, che attualmente è in allestimento. Il nuovo sito web dell'Osservatorio Vesuviano è stato messo in linea il 22 maggio 2002 ed è visitabile all'indirizzo http://www.ov.ingv.it. Nel seguito del presente rapporto sono introdotte sinteticamente le finalità istituzionali e le principali attività dell'Osservatorio Vesuviano e sono descritte le fasi di progettazione e sviluppo del sito, con particolare dettaglio sulla strutturazione dei contenuti, definita nell'ambito delle linee dettate dal decreto di istituzione del gruppo di lavoro, e sulle scelte tecnologiche adottate
    • …
    corecore