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Potent Enhancement of [3H]Nitrendipine Binding in Rat Cerebral Cortical and Cardiac Homogenates: A Putative Mechanism for the Action of MDL 1 2,330A
PGI12 Organizational and Economic Issues Related to the Introduction of Boceprevir in the Treatment of Patients with Genotype 1 Chronic Hepatitis C in Italy
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Studies of the absorption, distribution and utilization of a potential new haematinic (i-i\u27-diethyl alpha-alpha\u27-thiabiscyclopen- tadienyl-iron) in normal mice and mice with sex-linked anaemia.
Attività di Ricerca ed attività professionale degli igienisti nel settore “Igiene degli alimenti e della nutrizione” in ambito universitario
La sicurezza di un alimento e, piĂą globalmente, la qualitĂ totale della
"filiera" costituiscono uno degli obiettivi della politica FAO (Food and
Agriculture Organization) e dell'Unione Europea (UE).
Vecchi e nuovi pericoli si sono resi responsabili, nel recente
passato, di emergenze di sanitĂ pubblica o, rese tali dai media, che hanno
evidenziato la complessitĂ del processo di valutazione, gestione e
comunicazione del rischio ai consumatori in situazioni emergenziali con
ricadute devastanti sul piano della percezione del rischio, della fiducia
nei sistemi produttivi e negli organi deputati al controllo e, non meno
importante, del buon funzionamento del mercato. I recenti casi di
sindrome emolitica uremica, occorsi in Germania e Francia, causati da
Escherichia coli O104:H4, veicolato da germogli di semi di fieno greco
(Valutazione congiunta EFSA-ECDC), hanno confermato le difficoltĂ
nel governo delle crisi in sicurezza alimentare con conseguente
crescente preoccupazione degli attori, del mercato agro-alimentare, dei
consumatori, dei produttori, delle associazioni di categoria e delle
organizzazioni commerciali, degli organi ufficiali deputati al controllo
che si vedono, oggi, impegnati sul fronte della verifica di adeguatezza
igienica delle filiere produttive e degli adempimenti alle recenti
normative verticali e trasversali in tema di assicurazione di qualitĂ .
L' orientamento generale a livello europeo, presentato nel 2000 nel
Libro Bianco della Commissione, è quello di incoraggiare e sostenere
attivitĂ eco-compatibili capaci di assicurare elevati livelli di qualitĂ dei
prodotti, di garanzia di salute dei consumatori, benessere degli animali
nel rispetto del libero commercio di mangimi ed alimenti sicuri
Presence and time resuscitation of Viable But Nonculturable (VBNC) Legionella species in a hospital water system
Prevalenza in Italia della vaccinazione anti-influenzale tra i professionisti sanitari e fattori incentivanti e ostacolanti correlati: revisione sistemica e meta-analisi.
Presence and time resuscitation of Viable But Nonculturable (VBNC) Legionella species in a hospital water system
p53 codon 72 polymorphism in patients affected with ulcerative colitis
The p53 tumor suppressor protein plays a fundamental role in maintaining genomic integrity through its ability to arrest the cell cycle in G1 and induce apoptosis. The proapoptotic activity of p53 seems to be strictly related to proline-rich regions, homologous to the SH3 binding domain. In the literature, reported data suggest a role for polymorphism at codon 72 of p53 in the predisposition to neoplastic transformation, although the results are still controversial. In this study, we investigated Arg72Pro polymorphism of p53 and related this polymorphism to clinical parameters in patients affected with ulcerative colitis (UC). Methods. We studied 243 consecutive outpatients affected with well-established UC. The control group comprised 142 healthy blood donors, with age and sex comparable to those of the patients. Results. p53 Pro/Pro was signifi - cantly related to the clinical course and duration of disease (odds ratio, 55.8 and 8.8, respectively). Nineteen of 24 patients with Pro homozygosity had a duration of disease >7 years. In contrast, 87 of 123 patients with Arg/Arg had short-standing UC (≤7 yrs) and 66 of 96 with Arg/Pro had short-standing UC (χ-squared, 22.86; P < 0.0001). Thirty-four of 243 patients affected with UC had a positive family history for colorectal carcinoma (CRC). In those patients p53, Pro/Pro was signifi - cantly related to a family history of CRC (odds ratio, 38.1). Conclusions. These preliminary data suggest that polymorphism at codon 72 of the p53 gene infl uences the clinical course of UC, with continuous disease associated with p53 Pro homozygosity
Attività di Ricerca ed attività professionale degli igienisti nel settore “Igiene degli alimenti e della nutrizione” in ambito universitario.
L’alimentazione rappresenta uno dei principali determinanti di salute,
in grado di condizionare fortemente patologie acute e croniche a
tutte le etĂ . E se da un lato del mondo la malnutrizione e la scarsitĂ
di alimenti sani e sicuri rappresentano i piĂą gravi problemi di sanitĂ
pubblica, nel mondo occidentale è sempre più incombente l’epidemia
dell’obesità e del sovrappeso anche in età infantile e adolescenziale.
E mentre l’Unione Europea propone aggiornamenti dei Regolamenti
a garanzia della sicurezza alimentare con una rinnovata attenzione
alla prevenzione e alle ricadute ecologiche dell’alimentazione,
diverse organizzazioni Internazionali (OMS, FAO e la stessa UE) fanno
proprie la necessitĂ di porre la giusta attenzione agli aspetti nutrizionali
dell’alimentazione e alle sue conseguenze in termini di salute,
mentre sono i piĂą disagiati in termini economici a fare le spese di
un’alimentazione in difetto o in eccesso.
La SocietĂ Italiana di Igiene, medicina preventiva e sanitĂ pubblica
(SItI) pone da sempre grande attenzione al tema dell’alimentazione,
sia sotto il profilo della sicurezza igienica che nutrizionale, ed ha
attivato dal 2010 uno specifico Gruppo di lavoro che ha favorito la
collaborazione ed il confronto fra il mondo accademico e quello dei
Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione, in particolare i Servizi di
Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN). Si è trattato di una
preziosa occasione di incontro e confronto fra diversi professionisti
che hanno condiviso strategie ed obiettivi per il raggiungimento di
un risultato comune: la tutela della salute, gli interessi dei consumatori
senza trascurare lo sviluppo economico del Paese