Il culto di Minerva nel bresciano. Geografia e forme del sacro fra interpretatio e innovazione

The paper considers the evidence of the cult of Minerva in the Brescia area in Roman times. The analysis of the cultual data in the context of the more general archaelogical and territorial framework reveals a complex and diverse scenario. The late Iron Age witnessed the development of the Gruppo Breno-Dos dell’Arca of Valcamonica to the north, with a strong gravitational pull towards the Alpine area; the plain to the south became part of the Celtic (Cenomani) sphere of influence since the end of the fourth century B.C. This cultual duality resisted until the Romanization and is reflected in the worship of Minerva, the spread and characteristics of which seem to testify a varied response to different strategies of Romanization

Capitelli corinzieggianti e lesene da S. Aquilino: tipologia, colore e cronologia di alcuni elementi architettonici reimpiegati nel decoro tardoantico

peer reviewe

I rivestimenti parietali delle terme romane di Albintimilium

Atti del 22° Colloquio dell'Associazione italiana per lo studio e la conservazione del mosaico (Matera, 16-19 marzo 2016

Breve nota su alcuni elementi architettonici di reimpiego

Il contributo analizza alcuni esemplari di capitelli tuscanici di prima et\ue0 imperial

Per una rilettura del foro di Cividate Camuno

Il volume contiene gli Atti del Convegno tenutosi a Breno e a Cividate Camuno (BS), il 10 e l'11 ottobre 2013

Ripresa delle indagini archeologiche a Palazzo Pignano. Seconda e terza campagna di scavo

Nel volume vengono presentati i risultati delle indagini archeologiche condotte nel biennio 2017-2018 da parte dell'Università Cattolica nella villa tardoantica di Palazzo Pignano (CR). In questa sede vengono illustrate le novità riguardo l'evoluzione del complesso nel corso dell'età imperiale e i reperti recuperati nel corso degli scavi. A questi ultimi si aggiungono alcuni materiali provenienti dalle più datate esplorazioni (1969-1982) per perfezionare la conoscenza della cultura materiale del sit

Sacerdoti e offerenti nel territorio bresciano

La ciudad de Brescia y su territorio se distinguen por la riqueza de los datos arqueológicos referidos a la presencia en época romana de sacerdotes y oferentes. En la primera parte del texto se presenta el cuadro de los conocimientos referidos a los epígrafes de sacerdotes en Brescia y en Valcamonica, donde se concentra la mayor parte de estos hallazgos. En la segunda parte del texto se profundiza el estudio sobre la devoción al dios Mercurio a través del análisis de los epígrafes y de algunos supuestos lugares de culto

Studiare e formare a studiare: la catalogazione dei frammenti architettonici romani

Atti della Giornata di divulgazione (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, 12 dicembre 2015

Modello ricostruttivo della via porticata

Con il supporto di misure derivate da tecniche di rilievo topografico-fotogrammetrico tradizionali, che consentono un opportuno controllo, sono state realizzate elaborazioni fotogrammetriche a diversa scala con l\u2019obiettivo sia di analisi delle effettive potenzialit\ue0 di questi strumenti per l\u2019esecuzione di rilievi a diversa scala (ambientale ed archeologica), sia la realizzazione di una ortofoto multi risoluzione dello scavo di via Gemina. Disponendo del modello triangolato della superficie dello scavo e dell\u2019ortofoto, \ue8 facilmente ottenibile un modello texturizzato che consente di valutare le discontinuit\ue0 di superficie della domus con la rappresentazione fotografica. Per rendere pi\uf9 fruibile e chiaro il modello della domus sono state realizzate alcune elaborazioni che sovrappongono alla rappresentazione dell\u2019esistente una planimetria ricostruita della struttura abitativa e delle adiacenti botteghe affacciate su un tratto di strada. Durante la campagna di misure 2013 il rilievo laser scanning dello scavo \ue8 stato aggiornato per modellare e rappresentare le aree di recente scavo, in particolare l\u2019area del cosiddetto peristilio e quello delle botteghe, nella zona orientale dello scavo. Le prime elaborazioni della campagna di misure 2013 sono state finalizzate a fornire la descrizione aggiornata del peristilio. In sintonia con le nuove interpretazioni derivate dall\u2019approfondimento dell\u2019indagine archeologica e delle possibili ipotesi formali, distributive e morfologiche dei diversi ambienti, sono state realizzate rappresentazioni riguardanti una possibile volumetria degli alzati degli ambienti che costituivano la domus

Gli spazi del teatro greco e latino. Indagini archeologiche e ricostruzioni digitali. Visioni e prospettive. Giornata di Studio 25 ottobre 2018

Curatela, con indici ragionati delle parole notevoli, dei nomi, dei luoghi e dei passi, di una giornata di studio dedicata alle pi\uf9 aggiornate metodologie virtuali per la ricostruzione degli spazi teatrali antichi. Forze e debolezze di questo metodo che collega la ricerca archeologica e storica con la scienza informatica.Edition, with reasoned indexes of remarkable words, names, places, of the papers of a Workshop dedicated to the most innovative virtual methodologies for the reconstruction of ancient theatrical spaces. Strengths and weaknesses of this method, which connects archaeological and historical research with computer science