9 research outputs found

    L’emorroidectomia secondo Milligan-Morgan e la mucoprolassectomia con stapler. Valutazione clinica comparativa dei risultati

    Get PDF
    The aim of this retrospective study was to assess the results of treatment for hemorrhoids by Milligan-Morgan hemorrhoidectomy and by stapled mucoprolapsectomy in terms of operative time, postoperative pain, lenght of hospital stay, incidence of early and late complications, time to return to work and to normal social activities and patient satisfaction. Between January 2002 and December 2003, a total of 65 patients with hemorrhoids (35 men and 30 women with a mean age of 46.9 years) underwent surgical treatment: 41 patients underwent conventional hemorrhoidectomy and 24 patients stapled mucoprolapsectomy. All patients were contacted by phone or were reviewed in the outpatient clinic with a mean follow-up of 2 months (range 8-31). The Authors emphasize that it is difficult to make an objective comparison between hemorrhoidectomy and stapled mucoprolapsectomy because the two procedures are completely different in terms of rationale and technique; however, stapled circumferential mucosectomy in their experience causes less postoperative pain and bleeding and can be considered a valid therapeutic option for third- and fourth-degree disease

    Echinococcosis — Rare Locations and Uncommon Clinical Manifestations

    Get PDF
    Echinococcosis is a zoonotic infection caused by tiny tapeworms of the genus Echinocococcus. Cystic Echinococcosis, also known as hydatid disease, is caused by Echinococcus granulosus and rarely by Echinococcus multilocularis

    Valutazione di Health Technology Assessment del sistema di sanificazione biologico a base di probiotici del genere Bacillus (PCHS)

    Get PDF
    Le infezioni correlate all’assistenza: priorità per la salute pubblica Epidemiologia delle infezioni correlate all’assistenza in Italia e loro impatto per la salute pubblica Sistemi di sanificazione attualmente disponibili in Italia Il Probiotic Cleaning Hygiene System (PCHS): caratteristiche della tecnologia, aspetti di efficacia e sicurezza Un sistema di sanificazione a base di probiotici per la riduzione delle infezioni correlate all’assistenza e la resistenza antimicrobica: analisi dell’impatto sul budget Impatto ambientale per la salute pubblica degli attuali sistemi di sanificazione di ambienti/superfici in setting assistenziale e comunitario e potenziali benefici dei nuovi sistemi innovativi Analisi delle principali raccomandazioni nazionali su sanificazione e disinfezione degli ambienti sanitari Valutazione etica dell’utilizzo del Probiotic Cleaning Hygiene System (PCHS) in Italia Elementi chiave per il processo decisional

    La Scienza e l'immaginario

    Get PDF
    L’attività di divulgazione della cultura scientifica ha un ruolo fondamentale sulla società, sia in termini di applicazioni innovative che di pianificazione dell’ambiente. I ricercatori dell’IAS-CNR di Capo Granitola operano da anni nell’ambito della diffusione della cultura scientifica, attraverso processi complessi e percorsi di divulgazione in partnership con istituti scolastici del territorio, realizzando attività seminariali, convegni direttamente nelle scuole, nonché visite didattiche guidate degli alunni nei laboratori dell’Istituto ed esperimenti interdisciplinari sull’ambiente marino. Tali processi divulgativi si sono sviluppati creando numerosi percorsi, in maniera per certi aspetti analoga a quella per cui dalla mescolanza dei tre colori fondamentali si è in grado di ottenere un numero pressoché illimitato di tinte diverse. Lo scopo di questa “mescolanza” è stato quello di ottenere un ventaglio di competenze e strumentazioni che consentissero di indagare i differenti aspetti dell’ecosistema marino da diversi punti di vista ed in maniera sinergica, tale da restituire un quadro il più ricco possibile di “tinte” e particolari. (Scienza e arte di Salvatore Mazzola) La Scienza e l'immaginario di Angela Cuttitta. Il progetto “La Scienza e l’Immaginario” nasce dalla collaborazione tra l’IAS - CNR di Capo Granitola e l’Accademia di Belle Arti di Palermo, che attraverso un approccio multidisciplinare ha voluto sperimentare l’unione tra il mondo scientifico e quello artistico, mettendo i giovani artisti, attraverso proiezioni e seminari scientifici, nelle condizioni di scoprire il mondo dell’ambiente marino e degli ecosistemi in esso presenti. Il progetto è nato dalla consapevolezza di come sia necessario operare sul piano della diffusione e divulgazione della cultura scientifica nei più vasti contesti sociali, a partire dall’ambito scolastico. Le azioni divulgative mirano, infatti, a diffondere la conoscenza dei processi geologici, chimico-fisici, climatici e biologici in modo pervasivo, non limitato a singole categorie/settori. La funzione strategica di tali azioni è quella di stimolare idee ed iniziative nonché di sviluppare una maggiore sensibilità nei confronti dei fenomeni che ci circondano, quale presupposto essenziale per una corretta programmazione politico-gestionale. Lo spirito che ha mosso tutte gli attori del progetto è stato quello di sensibilizzare gli studenti nei confronti della tutela delle risorse marine proprie del loro territorio e di sviluppare e promuovere la cultura come volano dello sviluppo sostenibile, della pace e dell’integrazione sociale, in armonia con quanto indicato dal Consiglio Europeo di Lisbona 2000. Grazie al lavoro di docenti e di ricercatori, l’arte come forma espressiva si è rivelata uno strumento valido e innovativo di divulgazione della cultura scientifica e ha portato alla creazione di suggestioni sui ragazzi che hanno percepito e realizzato forme e armonie espresse in questa mostra. L’impegno per questa manifestazione rappresenta, quindi, un appuntamento importante con le forze vive siciliane nel campo delle scienze del mare segnatamente ad esperti di biologia, chimica, fisica ed al mondo fantastico dell’arte, al fine di esprimere con le varie tecniche pittoriche un momento di riflessione culturale

    La nostra esperienza nel trattamento chirurgico dei tumori mesenchimali dello stomaco

    Get PDF
    Gli Autori hanno eseguito lo studio retrospettivo di una serie di 22 malati operati per tumore mesenchimale gastrico nel periodo dal 1974 al 2003 al fine di rivedere i casi alla luce delle più moderne acquisizioni istopatologiche ed immunoistochimiche e di analizzare il valore diagnostico delle manifestazioni cliniche, delle indagini strumentali impiegate e dei principi che hanno regolato la tattica chirurgica. Gli Autori concludono sottolineando come non esistano segni e sintomi specifici della patologia che consentano un orientamento diagnostico. L’esame endoscopico svolge un ruolo diagnostico importante, mentre la TC è l’esame più attendibile per la definizione della sede, dei rapporti e della diffusione della neoplasia. L’obiettivo del trattamento deve essere la completa asportazione del tumore con un margine di clearance di 2-3 cm

    Delayed presentation of a metastatic choroidal melanoma to the liver: The latency of an elective metastatic localization

    Get PDF
    Introduction: Choroidal melanoma is the most common primary intraocular malignant tumour and the second most common type of primary malignant melanoma in the body. Biologically, cutaneuous and ocular melanoma may be considered different, in terms of both metastatic diffusion and metastatic latency. The principal target organ for metastasis of the ocular melanoma is the liver.This distinctive behaviour is also sustained by different metastatic latency, as some patients present with metastatic ocular melanoma several years after the treatment of the primary tumor. Presentation of case: A 60 year-old male who had undergone left ocular enucleation for choroid melanoma 20 years ago was referred to our department with a three months history of diffuse abdominal pain, fever, weight loss and massive ascites. Abdominal ultrasonography (US) and total body computed tomography (CT) scan were performed and revealed diffuse liver metastases, associated with peritoneal carcinosis, bilateral adrenal metastases and a large mass in the left kidney compatible with another secondary localization. An ultrasound guided fine needle agobiopsy (FNA) of liver lesions was performed and the pathological findings led to the diagnosis of liver metastasis from choroidal melanoma. The patient died a few weeks later for hepatic failure. Discussion: Currently, there is no consensus regarding the optimal follow-up in terms of screening modality or time interval after the treatment of the primary ocular melanoma. Conclusion: Patients with gastrointestinal symptoms and a history of choroidal melanoma should be investigated for the presence of gastrointestinal or liver metastases, although the original primary malignancy was diagnosed years before the patient’s presentation

    Isolated pancreatic metastasis from melanoma. Case report

    Get PDF
    Pancreas is frequently site of isolated metastasis, approximately in the 40% of cases in patient with previous history of malignant neoplasia, more frequently from renal cell carcinoma. The melanoma metastasis can also interest the pancreas in case of disseminated disease (50% of the cases); more rarely the pancreas is site of isolated metastases from melanoma. The treatment of the pancreatic metastases from melanoma is controversial: the therapeutic choices are few and the role of surgery is not well defined. If the metastasis are confined to the pancreas, the surgical treatment can be useful for better long time survival. We report a rare case of melanoma with pancreatic isolated metastasi in a patient with a previous melanotic metastasis to the inguinal lymph nodes without evidence of primitive tumor

    [Health Technology Assessment of the Probiotic Cleaning Hygiene System (PCHS)]

    Get PDF
    Le infezioni correlate all’assistenza (ICA) e la resistenza agli antibiotici (Antimicrobial Resistance, AMR) rappresentano una vera e propria emergenza sanitaria, con un impatto rilevante in termini clinici, sociali ed economici [1]. L’utilizzo eccessivo e inappropriato di farmaci antimicrobici è uno dei principali fattori di insorgenza della resistenza agli antibiotici nei patogeni umani, a causa di mutazioni o scambi genetici che ne facilitano la sopravvivenza. Gli effetti della resistenza, ovvero l’incapacità di un antibiotico, somministrato alle dosi terapeutiche, di ridurre la sopravvivenza o inibire la replicazione di un batterio patogeno, comportano gravi rischi di salute pubblica a livello globale, con aumento di mortalità per infezioni e ingenti costi sanitari e sociali. L’antibioticoresistenza è un fenomeno multifattoriale e multisettoriale, contro il quale interventi singoli e sporadici mostrano un impatto limitato [1, 2]. Una delle più importanti conseguenze derivanti da tale fenomeno è rappresentata dalle ICA che, assenti al momento del ricovero, si manifestano in un individuo durante la degenza in ospedale o in un qualsiasi contesto assistenziale, con una sempre più crescente selezione di ceppi di patogeni Multi-Drug Resistant (MDR
    corecore