10 research outputs found

    La Production du vin dans Pompéi : installation vinicole et taverne en V, 4, 6

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    International audienc

    Psychosis Caused by a Somatic Condition: How to Make the Diagnosis? A Systematic Literature Review

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    Background: First episode of psychosis (FEP) is a clinical condition that usually occurs during adolescence or early adulthood and is often a sign of a future psychiatric disease. However, these symptoms are not specific, and psychosis can be caused by a physical disease in at least 5% of cases. Timely detection of these diseases, the first signs of which may appear in childhood, is of particular importance, as a curable treatment exists in most cases. However, there is no consensus in academic societies to offer recommendations for a comprehensive medical assessment to eliminate somatic causes. Methods: We conducted a systematic literature search using a two-fold research strategy to: (1) identify physical diseases that can be differentially diagnosed for psychosis; and (2) determine the paraclinical exams allowing us to exclude these pathologies. Results: We identified 85 articles describing the autoimmune, metabolic, neurologic, infectious, and genetic differential diagnoses of psychosis. Clinical presentations are described, and a complete list of laboratory and imaging features required to identify and confirm these diseases is provided. Conclusion: This systematic review shows that most differential diagnoses of psychosis should be considered in the case of a FEP and could be identified by providing a systematic checkup with a laboratory test that includes ammonemia, antinuclear and anti-NMDA antibodies, and HIV testing; brain magnetic resonance imaging and lumbar puncture should be considered according to the clinical presentation. Genetic research could be of interest to patients presenting with physical or developmental symptoms associated with psychiatric manifestations

    Un banchetto per l'eternità. Una nuova testimonianza pittorica dalla necropoli di Cuma

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    International audienceDa diversi anni, l’équipe del Centre Jean Bérard conduce ricerche nell’area situata immediatamente al di fuori delle fortificazioni settentrionali della città di Cuma dove, nel corso dei secoli, si è sviluppata una grande necropoli pluristratificata.Nel II secolo a.C., il paesaggio funerario davanti alla Porta mediana si anima della presenza di imponenti tombe a camera ipogeica, con volte a botte e facciata monumentale, costruite in blocchi squadrati di tufo, destinate ad accogliere inumazioni plurime, deposte in cassoni o su letti funerari. Nel mese di giugno di quest’anno è stata riportata alla luce una nuova tomba riferibile alla stessa tipologia architettonica, ma dall’eccezionale decorazione figurata. La fascia della cornice modanata è ricoperta da intonaco di colore bianco, sulle pareti al di sotto della cornice è steso dell’intonaco di colore rosso piuttosto acceso mentre l’intradosso della volta è giallo racchiuso da una fascia arancio chiaro. I primi 4 corsi della volta sopra la cornice e le lunette in corrispondenza dell’accesso e del muro di fondo sono decorati con scene di paesaggio e di banchetto.La qualità delle pitture è eccezionale. Purtroppo la tomba è stata più volte visitata e pochi sono gli elementi di corredo recuperati, anche se sufficienti a confermarne la datazione.Per motivi di conservazione e di tutela parte della decorazione è stata staccata ed è stato intrapreso un progetto di restauro e valorizzazione grazie a una collaborazione tra il Parco archeologico dei Campi Flegrei, il Museo Nazionale archeologico di Napoli, l’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne e il Centre Jean Bérard.È stata inoltre avviata una collaborazione con il DISTAR dell’Università Federico II di Napoli e il DST dell’Università del Sannio per svolgere la caratterizzazione degli intonaci e delle superfici dipinte, in particolare per l’identificazione dei tipi di pigmenti impiegati e la tecnica esecutiva delle maestranze. L’approccio analitico ha previsto due livelli di acquisizione delle informazioni. In una prima fase, sono state eseguite analisi in spettroscopia FT-IR e Raman, riflettografia IR e riprese UV. Nella seconda fase, sono state condotte indagini micro-stratigrafiche con microscopio ottico a luce polarizzata (PLM) ed elettronica a scansione (SEM) per la caratterizzazione di ciascuno strato di malta e annesse superfici dipinte. I temi rappresentati sulle pareti della tomba, poco consueti per questo periodo cronologico, offrono nuovi e importanti spunti di riflessione per delineare e ricostruire l’evoluzione artistica della pittura parietale cumana

    Pompéi

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    Programme de recherches sur l’artisanat antique Centre Jean Bérard (USR 3133 CNRS-EFR), Soprintendenza archeologica di Napoli e Pompei, Ministère des affaires étrangères et européennes et Agence nationale de la recherche (projet Artifex) Tannerie La tannerie de l’insula 5 de la Regio I a fait l’objet d’une ultime campagne de sondages destinés à clarifier certains points au moment de la préparation de la publication finale. Les sondages ont porté sur le puits situé à l’angle Nord-Ouest du port..

    Mélanges

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