18 research outputs found

    Paternità e apprendimento adulto. Orientamenti per la consulenza pedagogica

    Get PDF
    In this paper, we consider parenting education as a strategy for building a responsible parenting style. We define the educational need of fathers and problematize the concept of ‘responsible paternity’, starting from a re-reading of the category of authority. The perspective adopted in this study emphasizes the active, critical and self-critical role of fatherhood and suggests educational counseling as a valid tool to support the reflective processes of research and continuing redefinition of the educational paternal identity. Therefore, according to a ‘promotional’ educational approach, the educational responsibility of the father requires a reflective parenting style. Consequently, the actions of parenthood education may be better to be enframed in a reflective and transformative perspective of adult learning

    Pre-service teachers’ approaches to gender-nonconforming children in preschool and primary school: Clinical and educational implications

    Get PDF
    Corrective approaches taken by teachers towards gender nonconformity in childhood may increase the gender pressure that children feel, negatively affecting well-being and development. This study was aimed at assessing whether the approaches of 305 pre-service preschool and primary school teachers towards gender nonconformity in childhood are influenced by sexist and homophobic attitudes and feelings. The results indicated that the majority of the sample would adopt a supportive and affirmative approach towards gender nonconformity in childhood. Notwithstanding, the results also showed that sexism influenced the likelihood of adopting corrective approaches only to gender-nonconforming primary school children, whilst homophobia was positively associated with adoption of a corrective approach to gender nonconformity in both preschool and primary school children. Suggestions for educational and clinical practice are discussed

    Formazione e identità professionale degli educatori e dei pedagogisti. Una questione di “prospettive”

    Get PDF
    A certain interpretation of the relationship between the flexibility of educationalwork and the precariousness of educational services results in a social and culturalweakness in the educational professions. This weakness affects the processes of developingprofessional identity and, therefore, educational practices. The complexityof the educational process requires the training of educators and educationalists whoare able to handle the problematic nature of educational work through a heuristiccompetence that supports the development of professional identity. This proposal isviewed within the framework of interpreting the practicing educational professionas a form of “transformative learning”.Una certa lettura del rapporto fra flessibilità del lavoro educativo e precarizzazionedei servizi educativi genera una debolezza sociale e culturale delle professionieducative che incide sui processi di sviluppo dell’identità professionale e, quindi,delle pratiche educative. Considerando l’inevitabile complessità dei processi educativie formativi, si sottolinea la necessità di formare educatori e pedagogisti chesiano capaci di gestire la problematicità insita nel lavoro educativo grazie ad unacompetenza euristica che supporti lo sviluppo dell’identità professionale, nellaprospettiva di interpretare l’esercizio della professione educativo-formativa comeforma di “apprendimento trasformativo”

    Tra filosofia e pedagogia teoretica: il dibattito realismo-costruttivismo come caso studio

    Get PDF
    Il contributo si interroga sulla questione del rapporto tra ricerca teorica in filosofia e in pedagogia, focalizzandosi su uno specifico caso-studio: il dibattito sul costruttivismo. Benché esso abbia luogo anche a livello internazionale, in Italia ha avuto una sua declinazione particolare, in quanto è consapevolmente entrato in dialogo con la polemica sul Nuovo Realismo. Dopo aver segnalato i vocabolari filosofici e pedagogici – parzialmente differenti – dispiegati a livello internazionale e in Italia nella discussione sul costruttivismo, in modo da meglio situare la specificità italiana, il paper esplorerà in che modo la ricerca teorica in pedagogia ha interagito con la controversia squisitamente filosofica, non meramente assumendola e ‘applicandola’ al campo dell’interrogazione pedagogica, ma attraversandola con autonome prospettive. In conclusione, si argomenterà che proprio in virtù di tale autonomia di indagine, lo sguardo teorico della pedagogia ha messo in rilievo dimensioni – squisitamente filosofico-epistemologiche – rimaste celate alla discussione occorsa nel dominio esclusivamente filosofico

    Introduzione

    No full text
    Il presente volume interroga come coloro che sono impegnati nel lavoro educativo con bambini, giovani e adulti, possano contribuire, concretamente, a fronteggiare le fragilità individuali, istituzionali e sociali e le diseguaglianze da queste generate. Ciò avviene attraverso la condivisione di quanto emerso dal progetto RE-SERVES: La ricerca al servizio delle fragilità educative, realizzato negli anni 2019-2023. Nel proseguo viene anzitutto chiarita la complessità della relazione tra fragilità ed educazione che chiama in causa tutte le dimensioni di interesse delle scienze sociali e umane. Nel farlo si tiene conto dell’attualità del vissuto e delle diseguaglianze generate o esacerbate dalla pandemia, ma anche dall’esacerbarsi di conflitti armati nel contesto europeo. A seguire, viene presentato il progetto RE-SERVES: chi vi ha partecipato, con quali obiettivi conoscitivi, nonché le diverse aree tematiche che sono state oggetto di approfondita analisi. A conclusione si presenta la struttura del volume e il contributo di ciascun capitolo nel delineare, complessivamente, cornici di riferimento, metodologie e piste di riflessione sul ruolo dell’educazione nel fronteggiare le fragilità e disuguaglianze sociali che attraversano i piani individuale, istituzionale e sociale

    Fragilità educative e comportamenti antisociali degli adolescenti: categorie concettuali e pratiche educative

    Get PDF
    The paper presents and discusses the processes and the results of a Systematic Review of the scientific literature conducted with the aim to become aware of how the antisocial behaviour (AB) of adolescents are understood (repertoire of categories) and educationally managed (repertoire of practices). The results show how the phenomenon is understood mainly through an explanatory and experimental epistemological and methodological approach. Such approach aims at identifying several risks and protection factors that determine/influence AB as well as at defining indications on the practices to be implemented for the design of adequate prevention programmes. Based on these results, the paper proposes some critical reflections on a deterministic conception of AB.L’articolo presenta e discute il processo e i risultati di una revisione sistematica della letteratura scientifica che muove dall’obiettivo di sondare come vengono interpretati (repertorio delle categorie) e gestiti educativamente (repertorio delle pratiche) i comportamenti antisociali (CA) degli adolescenti. I risultati mostrano come il fenomeno venga investigato prevalentemente attraverso un approccio epistemologico e metodologico di tipo esplicativo e sperimentale che punta, da un lato, all’individuazione dei fattori di rischio e di protezione che determinano/influenzano i CA e, dall’altro lato, alla definizione di indicazioni sulle pratiche da attuare per la progettazione di adeguati programmi di prevenzione. In relazione a questa concezione determinista di CA, si propongono alcune riflessioni critiche e si prospettano alcune piste di ricerca per ripensare il fenomeno alla luce di un approccio epistemologico e metodologico di tipo transazionale

    Il lavoro educativo per affrontare le fragilità individuali, istituzionali e sociali

    No full text
    Fragilità ed educazione intrattengono una relazione complessa, plurima, che si concretizza a più livelli – individuale, istituzionale e sociale –, in rapporto gli uni con gli altri. Su tali premesse, il volume dà conto dei risultati principali del progetto “RE-SERVES: La ricerca al servizio delle fragilità educative (2019-2023)”, che ha esaminato e problematizzato diverse pratiche educative, intra ed extra-scolastiche, volte a 1) educare alla cittadinanza, 2) coltivare alleanze educative, 3) includere i minori stranieri con background migratorio e 4) riattivare i giovani esclusi dal mondo dell’istruzione, della formazione e del lavoro. Il volume offre a quanti siano interessati e impegnati nel lavoro educativo piste interpretative e metodologie utili a lavorare con bambini, giovani e adulti, per contribuire a fronteggiare le diseguaglianze generate da politiche e pratiche educative che faticano a rispondere a esigenze e bisogni connessi alle fragilità individuali, istituzionali e sociali. Pensato per quanti studiano i fenomeni educativi o lavorano in campo educativo o psico-sociale, il volume è tuttavia facilmente fruibile anche dagli studenti iscritti ai percorsi di laurea in Scienze dell’educazione, Pedagogia, Formazione primaria, Servizi sociali, Scienze e Tecniche psicologiche, Scienze psicologiche della formazione e simili
    corecore