Lymphoplasmacyte-rich meningioma with hematologic signs and PD-L1 over-expression

Lymphoplasmacyte-rich meningioma (LPRM) is one of the rarest variants of grade I meningiomas. It can be clinically associated with prominent peripheral blood abnormalities, anemia, and/or various gammopathy, which usually disappear after surgical removal of the tumor. We document a case of right frontal LPRM in a 72-year-old male who presented general cognitive decadence. The patient suffered from mild anemia. The LPRM is a rare variant of meningioma, with only a few cases globally reported in the literature. It has been categorized as a grade I tumor in the 2021 World Health Organization (WHO) classification central nervous system. Due to the rarity, this meningioma variant origin and biological behavior are still not clear. Immunohistochemistry profile showed prominent PD-L1 expression, leading to additional interrogation on LPRM immunomorphological characteristics, the significance of the inflammatory tumoral microenvironment and its correlation with the immune-checkpoints

Genere, corpi e televisione. Sguardi di adolescenti

Il volume analizza i risultati di una ricerca, improntata su metodologie quantitative e qualitative, svolta nelle scuole superiori della Provincia Autonoma di Trento. Il testo possiede una forte connotazione interdisciplinare che attinge a diverse prospettive interpretative (quali la sociologia, la psicologia e la pedagogia, nel pi\uf9 ampio quadro teorico dei gender studies) e si pone l\u2019obiettivo di fornire uno sguardo complesso a proposito di quattro parole chiave \u2013 genere, televisione, adolescenza, corpo \u2013 che si intrecciano a vari livelli nei diversi contributi e, allo stesso tempo, di delineare alcune linee guida educative per affrontare, soprattutto a scuola, la questione della relazione tra genere, televisione e corpo in adolescenza

Clinical epidemiology of amyotrophic lateral sclerosis in Liguria, Italy: An update of LIGALS register

restricted10siOur objectives were: (1) to assess amyotrophic lateral sclerosis (ALS) incidence and its trend over time in Liguria, an Italian north-western region, performing an analysis of data prospectively collected from 1 January 2009 to 31 December 2014; (2) to determine the mean and median survival in the 2009–2014 Ligurian ALS incident cases; and (3) to evaluate the presence of disease prognostic factors. The Liguria Register for ALS (LIGALS) is an ongoing, multicentre prospective register enrolling all ALS incident cases in Liguria. Cases were identified using several concurrent sources. ALS diagnosis was based on El Escorial revised criteria (EEC-R). Two hundred and ninety-eight patients were enrolled in this study. The mean annual crude incidence rate in the 2009–2014 period was 3.11/100,000 population (95% CI 2.77–3.49); the point prevalence at 31 December 2014 was 7.85/100,000 (95% CI 6.54–9.36) population. Survival analysis demonstrated a median survival from symptom onset of 37.0 months (95% CI 32.0–42.0). In conclusion, ALS crude incidence in Liguria is higher compared to other Italian regions. Clinical and epidemiological data are comparable with those of the Italian ALS population. Survival analysis showed that higher age at onset, bulbar onset, definite EEC-R diagnostic category and a shorter diagnostic delay are related with worse outcomes.restrictedScialò, C; Novi, G; Bandettini di Poggio, M; Canosa, A; Sormani, Mp; Mandich, P; Origone, P; Truffelli, R; Mancardi, Gl; Caponnetto, C.Scialo', Carlo; Novi, Giovanni; Bandettini di Poggio, M; Canosa, A; Sormani, MARIA PIA; Mandich, Paola; Origone, Paola; Truffelli, R; Mancardi, GIOVANNI LUIGI; Caponnetto, C

PARMA CITTÀ FUTURA VOLUME II Il libro bianco

Secondo volume di Parma Città Futura Il libro bianco raccoglie il lavoro di riflessione strategica organizzato in dieci tavoli di discussione che si sono spontaneamente attivati grazie all’impegno di docenti di vari Dipartimenti dell’Università di Parma che si sono dedicati a elaborare proposte collegate all’attuazione del Progetto Urbano Strategico documentato nel primo volume. Come le varie politiche urbane possono orientarsi e svilupparsi nella prospettiva di concretizzare una idea di città verde accessibile ed accogliente come quella prefigurata? Cultura con la proposta di realizzare un museo/laboratorio della città, Sport e tempo libero orientato all’uso consapevole e condiviso dello spazio pubblico, cittadi- nanza attiva, comunicazione scientifica come nuovo cromosoma nel DNA della città, musica come identità e risorsa, economia di territorio ed area integrata, mobilità sostenibile, tecnologie innovative per la casa e la città, salute e benessere, strategie di attuazione, sono i temi affrontati da oltre 130 persone provenienti da 66 enti, fondazioni, istituzioni e associazioni per elaborare progettualità di settore mirate e complementari. Oltre alle proposte dei vari tavoli offerte alla città ed alla sua amministrazione comunale, l’esperienza di un network flessibile di lavoro collettivo come quello coagulatosi nel 2016 viene presentato come strumento di riflessione operativa e di confronto permanente da mantenere in vita e rilanciare per stimolare un processo prezioso quanto raro di democrazia deliberativa