Niccol\uf2 Tommaseo e l'idea dell'essere in Antonio Rosmini

Nel saggio si chiarisce l'influsso di Tommaseo sulla formulazione dell'idea dell'essere in Antonio Rosmini, a partire dalla prima edizione del Nuovo Saggio nel 1830 fino alle successive

Giuseppe Zamboni interprete di Kant

Il confronto con Kant rappresenta un momento quanto mai significativo per la neoscolastica milanese; Giuseppe Zamboni con la sua gnoseologia pura opera un confronto diretto, senza chiudersi in una sterile contrapposizione; anzi, il confronto con Kant diviene il pretesto per il suo allontanamento dalla Cattolica di Milano, a motivo del suo realismo critico

Prefazione

La prefazione illustra le linee interpretative del volume, sottolineando le implicazioni critiche del problema

Verit\ue0 e ricerca in Agostino

Il saggio presenta criticamente un recente studio su sant'Agostino dedicato al tema della ricerca della verit\ue0 e del percorso compiuto, dagli studi giovanili alla conversione; l'sttenzione \ue8 per i grandi temi della riflessione agostiniana

Introduzione

The introduction to the volume of Giuseppe Zamboni on the "Critique of pure reason" recounts the comparison with Kant within the Catholic University of Milan in the years 1920-1930. Thus the relationship between the pure gnoseology of Zamboni and the Kantian criticism is brought to light, whose contributions on the level of phenomenal knowledge are appreciated, while it is criticized as regards the metaphysical approach of transcendental Dialectic

Prefazione

La prefazione delinea i punti pi\uf9 significativi del volume di Chiara De Santis, dedicato a mettere in luce come l'ermeneutica rappresenti non solo uno dei temi pi\uf9 significativi sviluppati nel pensiero dell'ultimo Lonergan, ma anche la chiave di lettura della sua formazione, nel rapporto tra coscienza e soggetto

Introduzione

Nell'Introduzione alla nuova edizione del Sistema di gnoseologia e di morale di Giuseppe Zamboni si affrontano non solo le circostanze che condussero all'edizione del volume nel 1930, quasi al termine del suo insegnamento alla Cattolica di Milano, ma anche i nuclei fondamentali della sua ricerca, sia dal punto di vista del problema della conoscenza, che da quello dell'analisi della vita morale

Esperienza e ragione in Christian Wolff

The comparison between experience and reason is essential for an interpretation that is able to relieve Wolff\u2019s thought of the easy accusation of dogmatic rationalism widely shared in the history of philosophy. The merit of the present volume is precisely that of overcoming traditional paradigms in order to show a path that starts from metaphysics and deals even with the issues linked to the theme of progress and the scientific discussions of that period. The result is the picture of a thinker who never stopped adding new pieces to his work, in the name of that freedom of philosophizing which goes beyond any school conditioning. Only by means of the direct comparison with experience all the different positions can be considered and a central thread that allows reason to develop its knowledge can be identified. We find evidence of this in both the distinction between empirical psychology and rational psychology, and the position of eclectic mediation taken by Wolff in the debate on the Leibnizian heritage of monadology and pre-established harmony

Wolff e l'ontologia

Il termine "ontologia" viene quasi a identificarsi con l'opera di Christian Wolff, ma \ue8 stato utilizzato dallo stesso Wolff con significati diversi: nel saggio si ricostruisce la genesi del suo utilizzo e soprattutto le incertezze di Wolff al riguardo, con riferimento a quella che veniva indicata piuttosto come "Grundwissenschaft" in polemica con l'ontologia della tradizione scolastica

L\u2019INCONTRO CON LA FILOSOFIA FRANCESE CONTEMPORANEA

Il saggio prende in considerazione l'influsso della filosofia francese contemporanea nelle riflessioni di Aleardo Rodell