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ART4SOS - Terminale remoto per il sistema di osservazione dei sensori
Nellâera dellâInternet degli oggetti (IoT), dove ogni giorno si diffonde la disponibilitĂ della connettivitĂ dati e dei dispositivi intelligenti, la capacitĂ di acquisire i dati dei sensori attraverso una soluzione semplice, economica ed efficiente in grado di utilizzare lo standard affermato per lâosservazione dei sensori, è un fattore di promozione per la creazione collaborativa di una serie di dati secondo la filosofia Open Data. Questa impostazione è particolarmente adatta al monitoraggio ambientale attraverso la misurazione ripetitiva di parametri fisici e chimici. Questo rapporto tecnico presenta una nuova soluzione software
per lâacquisizione dei dati basata su un terminale Raspberry PI dotato di un sensore termico e connettivitĂ dati a livello di sistema. Sfrutta le funzionalitĂ standard del Sensor Observation Service (SOS)come il modello di dati, i formati di comunicazione e assume la disponibilitĂ di un server SOS per archiviare i dati, e un implementazione open source da 52° North come servizio remoto
Il Centro CISAS "Centro Internazionale di Studi Avanzati su Ambiente, Ecosistema e Salute Umana"
SOS - Piattaforme e Impatti Offshore Report tecnico. I Campagna oceanografica 13-19 maggio 2018
Nellâambito della convenzione stipulata tra il Ministero dellâAmbiente e della Tutela del Territorio
e del Mare (MATTM) e il Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per lâAmbiente del
CNR (DTA), âSOS-Piattaforme & Impatti Off-Shoreâ è stata prevista unâindagine ambientale
nellâarea di interesse di 10 piattaforme off-shore ENI presenti nella zona costiera compresa tra
Ravenna e Pescara. In particolare, le attivitĂ previste fanno riferimento alla sezione Macro-AttivitĂ
D della convenzione.
Obiettivo principale delle attività di indagine è lo studio della modalità di dispersione in mare delle
acque di produzione e una caratterizzazione chimico-fisica ed ecotossicologica delle stesse e delle
matrici ambientali (acqua, sedimenti, biota) che ricevono lo scarico. LâattivitĂ di ricerca prevede un
approccio di analisi âintegratoâ di tipo chimico, e fisico per lo studio degli effetti della dispersione
in mare delle acque di produzione ed ecotossicologico per la valutazione di eventuali danni a
organismi selezionati dopo la loro esposizione allâacqua di produzione e allâacqua di mare prelevata
a diverse distanze dal punto di scarico. Inoltre, lâazione di ricerca è volta alla definizione di un
approccio metodologico innovativo per le future attivitĂ di monitoraggio da effettuare attorno alle
piattaforme off-shore per la verifica di processi e meccanismi di impatto sullâambiente e
lâecosistema principalmente da parte dello scarico di acque di produzione.
Questa relazione descrive le attivitĂ di campionamento e acquisizione dati effettuate durante la I
Campagna Oceanografica nellâambito della convenzione âSOS-Piattaforme & Impatti Off-Shoreâ.
La campagna di campionamento si è svolta nel periodo 13-19 maggio 2018 a bordo del mezzo
navale ROCCO UNO della Marine Consulting International e dei mezzi navali ENI KING DAVID
e MARE GRIGIO
Relazione tecnica sulle attivitĂ della campagna oceanografica âAncheva 2015â
Nelle acque Italiane dello Stretto di Sicilia sin dal 1998 vengono effettuate ogni anno campagne di valutazione dellâabbondanza e distribuzione della biomassa pelagica con lâimpiego di strumentazione elettroacustica. Dal 2009 lo svolgimento dei survey acustici è parte integrante del Progetto MEDIAS (MEDiterranean International Acoustic Survey), inserito dagli Stati Membri partecipanti al Progetto all'interno del Programma Nazionale 2014-2016. Il Progetto prevede lo svolgimento di survey acustici annuali con lo scopo di valutare la biomassa e la distribuzione spaziale dei piccoli pelagici in aree del Mediterraneo, appartenenti allâUnione Europea.
Le specie target sono le principali specie commerciali di piccoli pelagici in Mediterraneo, ovvero lâacciuga (Engraulis encrasicolus) e la sardina (Sardina pilchardus). Si tratta di specie a ciclo di vita breve caratterizzate da ampie oscillazioni interannuali nella biomassa. Negli anni in cui i livelli di biomassa sono particolarmente bassi lâeffetto di un elevato sforzo di pesca porterebbe ad un collasso di tali risorse anche da un anno allâaltro.
Il collasso di tali specie è stato ben documentato in letteratura mostrando che i tempi di recupero sono molto lunghi e hanno effetti socio-economici catastrofici anche sulle comunità marinare che vivono grazie agli introiti derivanti dalla pesca e commercializzazione di prodotti in scatola.
La presente relazione mostra le attivitĂ svolte a seguito del survey condotto a bordo della N/O Dallaporta nello Stretto di Sicilia (GSA 16) nellâestate del 2015. Oltre allâacquisizione dei dati acustici, sono state eseguite stazioni di pesca sui piccoli pelagici con rete da traino pelagica sperimentale (volante monobarca), accessoriata con sensori per il controllo dellâapertura e della posizione della rete nella colonna dâacqua. Nellâarea di studio sono stati inoltre acquisiti i profili delle principali variabili oceanografiche con sonda multiparametrica CTD.
Il rapporto descrive le diverse procedure adottate per lâanalisi dei dati acquisiti ed il trattamento dei campioni biologici raccolti. Per le due specie target viene quindi fornita la distribuzione spaziale e la stima della biomassa, complessiva ma anche suddivisa per classi di taglia e classi di etĂ
Rapporto tecnico sulle attivitĂ di campionamento della âCampagna Oceanografica CISAS_2â Crotone 07-12 dicembre 2017
Le attivitĂ di campionamento ed acquisizione dati svolte durante la campagna CISAS_2 si inseriscono in seno al progetto âCentro internazionale di studi avanzati su ambiente ed impatti su ecosistema e salute umana (CISAS)â del CNR. Lâobiettivo principale del progetto CISAS è la comprensione dei processi e dei meccanismi di trasferimento di alcuni contaminanti convenzionali (metalli pesanti, POPs, radionuclidi, ecc.) e di alcuni contaminanti emergenti (PDBE, composti farmaceutici di nuova generazione, ecc.) dallâambiente inteso come lâinsieme di atmosfera-suoli-acque sotterranee-matrici marine (acque e sedimento) allâecosistema e allâuomo. Le aree di indagine del progetto sono i Siti di Interesse Nazionale (SIN) di Priolo, Milazzo-Pace del Mela e Crotone che, per specificitĂ e modalitĂ di impatto antropogenico sullâambiente, lâecosistema e la salute umana, coprono un ampio spettro di tipologie di interesse. La campagna oceanografica CISAS_ 2 è stata dedicata alla caratterizzazione ambientale del SIN di Crotone, nonchĂŠ allâidentificazione delle sorgenti dei contaminanti la cui distribuzione si ritiene di interesse (per i valori di concentrazione riscontrati nelle diverse matrici ambientali e per livello di tossicitĂ associata agli effetti degli stessi sulla salute dellâecosistema e dellâuomo) e i pathways di deposizione nelle aree di interesse
Relazione tecnica sulle attivitĂ della campagna oceanografica âEvatir 2016â
La presente relazione tecnica descrive tutte le attivitĂ svolte nella Campagna oceanografica âEvatir 2017â condotta a bordo della N/O âG. Dallaportaâ (dal 25 luglio al 21 agosto 2016).
La Campagna âEvati 2016â è parte integrante del Progetto "Estensione della Campagna acustica Medias (Mediterranean International Acoustic Survey) nelle sub aree geografiche (GSA) 9 (Mar Ligure e Mar Tirreno settentrionale) e 10 (Mar Tirreno centrale e meridionale)", finanziato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) nell'ambito del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP).
Eâ la sesta campagna rivolta alla valutazione acustica e alla distribuzione spaziale delle popolazioni di piccoli pelagici, insieme allo studio delle condizioni ambientali dellâarea di studio. Le specie target del progetto sono state lâacciuga europea (Engraulis encrasicolus) e la sardina (Sardina pilchardus), specie chiave sia a livello commerciale che ecologico. La gestione di tali risorse è abbastanza complessa a causa del loro breve ciclo di vita e dallâampia oscillazioni inter-annuali nellâabbondanza dello stock, legata al successo o al fallimento del reclutamento annuale.
Insieme alle attivitĂ di acquisizione acustiche sono stati realizzati campionamenti bilogici, misurazioni, misurazioni di parametri fisico-chimici, rilevamenti di variabili oceanografiche e campionamento di acque (nei Golfi di Salerno, Napoli e Gaeta), monitoraggio della rete da pesca e campionamenti di fitoplancton, zooplancton, solidi sospesi e rilievo delle principali variabili oceanografiche (in prossimitĂ dello stabilimento SOLVAY di Rosignano)
Relazione tecnica sulle attivitĂ della Campagna oceanografica âAncheva 2016â
La presente relazione riporta le attivitĂ di ricerca della Campagna oceangrafica âAncheva 2016â, svolte a bordo della N/O âG. Dallaportaâ (nel periodo tra il 4 ed il 26 Luglio 2016) nello Stretto di Sicilia e nel mar Ionio occidentale (GSA 16 e 19) e nelle acque maltesi (GSA 15).
Nello specifico, le attivitĂ svolte vengono sono di seguito descritte sinteticamente:
- Rilevazioni acustiche degli stock di piccoli pelagici con echosounder scientifico Simrad EK60, con trasduttori split beam a scafo;
- Campionamenti biologici (di piccoli pelagici) con rete pelagica (volante monobarca), dotata di sistema acustico Simrad ITI per il controllo della geometria della rete (apertura e posizione della rete nella colonna dâacqua);
- Campionamenti di tessuti di pesci pelagici (gonadi, fegato e sangue);
- Campionamento acqua, in specifiche stazioni, con sonda multiparametrica SEABIRD mod. 9/11 plus (per la misurazione dei parametri fisico-chimici della colonna dâacqua) dotata di bottiglie Niskin (per lâanalisi di Nutrienti ed Isotopi di azoto e carbonio);
- Campionamento ittioplantonico, mediante con âBongo 40â, in specifiche stazioni, le cui bocche sono state fissate in alcool, per le analisi degli aminoacidi sulle larve di Engraulis encrasicolus
Relazione tecnica sulle attivitĂ della campagna oceanografica âAncheva 2017â
La presente relazione tecnica descrive le attivitĂ svolte nella Campagna oceanografica âAncheva 2017â, tra il 23 luglio ed il 7 agosto 2017, a bordo della N/O âG. Dallaportaâ. Gli echosurvey acquisiti hanno permesso di valutare la biomassa e la distribuzione spaziale dei piccoli pelagici nella piattaforma meridionale della Sicilia, da Marsala a oltre Capo Passero, e nella piattaforma Maltese (GSA 16, FAO sub area 37.2.2).
Parallelamente alle suddette attivitĂ sono state svolti il campionamento biologico (di piccoli pelagici) con rete pelagica (volante monobarca), il campionamento di tessuti di pesci pelagici (gonadi, fegato e sangue), il campionamento di acqua (per la misurazione dei parametri fisico-chimici della colonna dâacqua e per lâanalisi di Nutrienti ed Isotopi di azoto e carbonio) ed, infine, il campionamento ittioplantonico (per le analisi degli aminoacidi sulle larve di Engraulis encrasicolus)
Rapporto tecnico sulle attivitĂ della Campagna Oceanografica âACUSCAL 2015â
La campagna oceanografica â ACUSCAL 2015 â, si è svolta a bordo della N/O âMinerva Unoâ è finalizzata alla raccolta di informazioni necessarie ad approfondire le conoscenze richieste dalla "Marine Strategy" dellâUnione Europea. Tale conoscenza sullâecosistema in cui le risorse ittiche pelagiche vivono è fondamentale per poter implementare la politica di gestione sostenibile di queste ultime. In tale contesto si inquadra il progetto di ricerca RITMARE; con la sottoattivitĂ dal titolo: Ecologia di specie ittiche pelagiche e potenziale riproduttivo (SP2-WP1-A3 Potenziamento delle campagne scientifiche di acquisizione di informazioni indipendenti dalla pesca sulle risorse