Nell’ambito della convenzione stipulata tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio
e del Mare (MATTM) e il Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del
CNR (DTA), “SOS-Piattaforme & Impatti Off-Shore” è stata prevista un’indagine ambientale
nell’area di interesse di 10 piattaforme off-shore ENI presenti nella zona costiera compresa tra
Ravenna e Pescara. In particolare, le attività previste fanno riferimento alla sezione Macro-Attività
D della convenzione.
Obiettivo principale delle attività di indagine è lo studio della modalità di dispersione in mare delle
acque di produzione e una caratterizzazione chimico-fisica ed ecotossicologica delle stesse e delle
matrici ambientali (acqua, sedimenti, biota) che ricevono lo scarico. L’attività di ricerca prevede un
approccio di analisi ‘integrato’ di tipo chimico, e fisico per lo studio degli effetti della dispersione
in mare delle acque di produzione ed ecotossicologico per la valutazione di eventuali danni a
organismi selezionati dopo la loro esposizione all’acqua di produzione e all’acqua di mare prelevata
a diverse distanze dal punto di scarico. Inoltre, l’azione di ricerca è volta alla definizione di un
approccio metodologico innovativo per le future attività di monitoraggio da effettuare attorno alle
piattaforme off-shore per la verifica di processi e meccanismi di impatto sull’ambiente e
l’ecosistema principalmente da parte dello scarico di acque di produzione.
Questa relazione descrive le attività di campionamento e acquisizione dati effettuate durante la I
Campagna Oceanografica nell’ambito della convenzione “SOS-Piattaforme & Impatti Off-Shore”.
La campagna di campionamento si è svolta nel periodo 13-19 maggio 2018 a bordo del mezzo
navale ROCCO UNO della Marine Consulting International e dei mezzi navali ENI KING DAVID
e MARE GRIGIO