22 research outputs found

    Two new species of Tardigrada from moss cushions (Grimmia sp.) in a xerothermic habitat in northeast Tennessee (USA, North America), with the first identification of males in the genus Viridiscus

    Get PDF
    Background. The phylum Tardigrada consists of over 1,300 species that inhabit terrestrial, freshwater and marine environments throughout the world. In terrestrial habitats they live primarily in mosses, lichens, leaf litter and soil, whereas tardigrades in freshwater and marine environments are mainly found in sediments and on aquatic plants. More than 65 species have been previously reported in the state of Tennessee, USA. Methods. Tardigrades present in moss cushions (Grimmia sp.) collected from a xerothermic habitat on the East Tennessee State University campus, Johnson City, TN, USA, were extracted, mounted on slides, identified, and counted. Additional samples of fresh dried moss were used for integrative analyses, including morphological analysis with phase contrast (PCM) and scanning electron microscopy (SEM), as well as molecular analyses of COI, 18S rRNA, 28S rRNA, and ITS-2 of the Macrobiotus and Milnesium species. Results. Five species were found, including two species new to science: Viridiscus miraviridis sp. nov. and Macrobiotus basiatus sp. nov. Viridiscus miraviridis sp. nov. differs from other members of the genus mainly by having a different type of dorsal cuticle and some other, more subtle, morphometric characters. In addition to the two new species, Viridiscus perviridis and Viridiscus viridissimus were present, and males of Vir. viridissimus were found for the first time, the first record of males in the genus Viridiscus. Macrobiotus basiatus sp. nov. is most similar to Macrobiotus nelsonae, but it differs from Mac. nelsonae mainly by the stylet supports being situated in a more anterior position, shorter and narrower egg processes, and a smaller number of areoles around the egg processes. Moreover, the identification of Milnesium inceptum was confirmed as the first record for the USA by analysis of COI

    Two New Species of Tardigrada From Moss Cushions (Grimmia sp.) in a Xerothermic Habitat in Northeast Tennessee (USA, North America), With the First Identification of Males in the genus Viridiscus

    Get PDF
    Background. The phylum Tardigrada consists of over 1,300 species that inhabit terrestrial, freshwater and marine environments throughout the world. In terrestrial habitats they live primarily in mosses, lichens, leaf litter and soil, whereas tardigrades in freshwater and marine environments are mainly found in sediments and on aquatic plants. More than 65 species have been previously reported in the state of Tennessee, USA. Methods. Tardigrades present in moss cushions (Grimmia sp.) collected from a xerothermic habitat on the East Tennessee State University campus, Johnson City, TN, USA, were extracted, mounted on slides, identified, and counted. Additional samples of fresh dried moss were used for integrative analyses, including morphological analysis with phase contrast (PCM) and scanning electron microscopy (SEM), as well as molecular analyses of COI, 18S rRNA, 28S rRNA, and ITS-2 of the Macrobiotus and Milnesium species. Results. Five species were found, including two species new to science: Viridiscus miraviridis sp. nov. and Macrobiotus basiatus sp. nov. Viridiscus miraviridis sp. nov. differs from other members of the genus mainly by having a different type of dorsal cuticle and some other, more subtle, morphometric characters. In addition to the two new species, Viridiscus perviridis and Viridiscus viridissimus were present, and males of Vir. viridissimus were found for the first time, the first record of males in the genus Viridiscus. Macrobiotus basiatus sp. nov. is most similar to Macrobiotus nelsonae, but it differs from Mac. nelsonae mainly by the stylet supports being situated in a more anterior position, shorter and narrower egg processes, and a smaller number of areoles around the egg processes. Moreover, the identification of Milnesium inceptum was confirmed as the first record for the USA by analysis of COI

    Frammenti di cielo

    Get PDF
    Illustrazioni di MatitaelettricaUn viaggio avventuroso a fumetti tra terra e cielo in compagnia di una cagnolina e di una bambina alla scoperta delle meteoriti. Informazioni scientifiche e storiche sui sassi spaziali in parte dedicata

    “Destinazione Futuro”, un esperimento INAF di riflessione condivisa riguardo il tempo che verrà. Report edizione anno 2021

    Get PDF
    Il 21 maggio del 2021, in occasione dell’avvicinarsi di due importanti ricorrenze a cavallo tra scienza e fantascienza (in agosto dell’anno ricorre il centenario dalla nascita di Gene Roddenberry, creatore di Star Trek e il ventennale dalla morte di Fred Hoyle, celebre scienziato e scrittore di fantascienza) si è lanciato un progetto per ascoltare il grande pubblico su una serie di questioni riguardanti la visione personale del futuro, mantenendo un registro intermedio tra scienza e fantascienza. Le risposte pervenute (frutto di più di duecento compilazioni) sono state valutate dagli organizzatori e in parte condivise con alcuni esperti in varie discipline, che sono stati intervistati per una serie di articoli pubblicati - uno alla settimana - durante l’estate 2021 sulla testata EduINAF. L’iniziativa si inserisce in un dialogo tra INAF e il pubblico più vasto, che in un periodo assai critico - a motivo delle restrizioni causate dalla pandemia COVID19 - ha potuto esprimere le proprie speranze e anche i disagi, ritrovando un Ente in ascolto e non chiuso nel proprio sapere, che anzi ha fatto degli input del pubblico uno strumento di ulteriore lavoro con selezionati esperti. Considerata la risposta molto positiva e il buon numero di compilazioni del questionario, si concorda di lasciare aperta la possibilità di produrre ulteriori interviste, contattando successivamente altri esperti, in modo che i dati raccolti possano venire usati in modi ancora diversi, accogliendo gli spunti che essi offrono per un lavoro capace di condurre in innumerevoli direzioni, molte delle quali ancora inesplorate

    AGN populations in GOODS-N through eMERGE ultra-deep JVLA observations

    Get PDF
    Multi-wavelength studies of deep radio fields show a composite population of star-forming galaxies, radio-quiet and radio-loud AGNs, with the formers dominating at the lowest flux densities (In my talk I will report about the e-MERLIN Galaxy Evolution Survey (eMERGE, PI: Muxlow), a legacy project which aims at undertaking a spatially-resolved study of AGN and star formation processes up to high redshift in a 30 arcmin diameter field in the GOODS-N region, through ultra-deep (sub-microJy rms), sub-arcsec (50-500 mas) imaging at 1.4 and 5 GHz, using combined JVLA and eMERLIN observations. I will focus on the 5 GHz JVLA mosaic observations and catalogue of GOODS-N (94 sources), in the framework of the eMERGE project, and on the study of a larger sample of GOODS-N galaxies (300 objects) selected at 1.4 GHz to constrain the presence of AGN cores in moderate-to-high redshift (1<z<5) galaxies, via radio spectra-morphological analysis with the additional help of multi-wavelength information

    Report attivitĂ  di didattica e divulgazione INAF-IRA 2021

    Get PDF
    In questo documento sono riportate e descritte le attività di Didattica e Divulgazione (D&D) dell'INAF - Istituto di Radioastronomia svolte nel 2021. Le attività includono la progettazione di contenuti, la curatela e gestione del Centro Visite “Marcello Ceccarelli”, l’organizzazione di eventi in collaborazione con enti territoriali, nazionali e internazionali, la gestione amministrativa e finanziaria, la formazione di studenti e giovani collaboratori e la gestione degli accessi esterni per riprese video e servizi fotografici presso la Stazione Radioastronomica di Medicina (BO)

    REPORT 2022 DELLE ATTIVITÀ DI DIDATTICA E DIVULGAZIONE INAF - IRA

    Get PDF
    L'Istituto di Radioastronomia (IRA) dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) è impegnato nella diffusione delle proprie attività presso le scuole e il pubblico, attraverso le visite guidate alle Stazioni Radioastronomiche di Medicina (BO) e Noto (SR) e la partecipazione alla realizzazione di mostre, eventi, ecc. Le attività di Didattica e Divulgazione IRA includono la progettazione di contenuti, la curatela e gestione del Centro Visite “Marcello Ceccarelli”, l’organizzazione di eventi in collaborazione con enti territoriali, nazionali e internazionali, la gestione amministrativa e finanziaria, la formazione di nuovo personale. In questo documento sono riportate le attività svolte nel 2022

    "A Gianni Rodari, via Lattea quaraquarinci". Report della seconda edizione del Concorso INAF di scrittura per bambini (anno 2021-2022)

    Get PDF
    Il 23 ottobre 2021, l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) ha lanciato la seconda edizione del Concorso di scrittura a tema astronomico ispirato a Gianni Rodari, “A Gianni Rodari, via Lattea quaraquarinci”. Il Concorso, a cura del Gruppo Storie dell’INAF e in collaborazione con EduINAF, è rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado (6-13 anni). In questa seconda edizione, il Concorso ha aperto le porte alla partecipazione di classe oltre a quella individuale, ricevendo 168 opere individuali e 44 di classe. Come nella prima edizione, l’accoglienza è stata estremamente calorosa, i giovani partecipanti – e in generale il loro contesto scolastico e famigliare – hanno risposto positivamente e con entusiasmo alla sfida. La collaborazione del Concorso con i progetti dell’INAF PRISMA e Sorvegliati Spaziali ha portato alla scelta del tema dell’edizione che quest’anno ha riguardato gli “Asteroidi e altri sorvegliati spaziali”. La seconda edizione ha goduto di un aumento di personale INAF nel gruppo di lavoro del Concorso, permettendo un più efficace divisione dei ruoli e del carico di lavoro: persone di diversi profili e sedi dell’INAF hanno collaborato fra loro e con professionalità esterne quali Emanuela Bussolati (autrice e illustratrice per l’infanzia), Cesare Sottocorno (docente) e Francesca Poppi (illustratrice, graphic e web designer). In questo Report sono discussi i punti salienti della seconda edizione del Concorso, un confronto con la prima edizione e le criticità rilevate

    A Teatro con INAF - Il Portfolio degli spettacoli dell’Istituto Nazionale di Astrofisica

    Get PDF
    A dicembre 2020, il Gruppo Storie dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) ha pubblicato insieme al magazine di Didattica e Divulgazione dell’Ente, EduINAF, il Portfolio degli spettacoli dell’INAF. Il Portfolio è il risultato di un’accurata ricognizione in collaborazione con i referenti degli stessi ed è unico nel suo genere per un Ente di ricerca. Comprende una trentina di spettacoli, a tema astrofisico o scientifico, prodotti negli anni dal personale INAF in autonomia o in collabora-zione con realtà professionali. Nel Portfolio, ogni spettacolo è descritto in una scheda informativa e la fruizione è resa immediata grazie a filtri appositi. Il Portfolio è man mano aggiornato per meglio rispondere alle esigenze e curiosità del pubblico in cerca di approcci non tradizionali nell’esplorazione dell’astronomia e della ricerca in generale. Ad accompagnare il Portfolio, un breve video per la disseminazione sui canali social e un segnalibro dedicato, in preparazione, da offrire in incontri con scuole e in eventi con il pubblico. Grazie alla visione d’insieme offerta dal Portfolio, nell’Ente sono nate valutazioni per massimizzare la visibilità degli spettacoli tramite l’organizzazione di un ‘Festival INAF diffuso’. In questo report descriviamo il Portfolio, il suo contesto, le criticità riscontrate e i progetti futuri
    corecore