Caritas e devozione. Il soccorso alle faragilitá e alle Marginalitá nella Napoli della prima etá moderna

Ponencias invitadas en la XVI Reunión Científica de la Fundación Española de Historia Moderna.Peer reviewe

La rete mediterranea della devozione. Le teresiane della provincia di Napoli

Filo conduttore del saggio è la vita di madre Serafina di Dio, carismatica caprese fondatrice, nel secolo XVII, di sette congregazioni femminili ispirate alla spiritualità teresiana. L’affiliazione alla santa di Avila e l’adesione alla matrice della sua riforma hanno consentito alle nuove comunità devote nate da un’iniziativa periferica di collocarsi nell’alveo della Chiesa nella prospettiva istituzionale della trasformazione in monasteri di clausura. Due i focus della ricerca. Da un lato ci si è soffermati sull’omogeneità organizzativa e spirituale dei conservatori garantita da reti devozionali saldamente dipendenti dal carisma della fondatrice secondo un meccanismo nel quale resta assai difficile determinare i confini tra una vita modellizzata dalla santità e il progetto di santificazione della propria vita. Dall’altro si è evidenziata l’importanza della tradizione religiosa e devozionale nel processo di costante contaminazione dell’identità culturale delle due principali penisole del Mediterraneo mai trasformata in fusione, nonostante gli intensi rapporti e la subalternità politica di Napoli a Madrid. The underlying theme of the essay is the life of Mother Serafina di Dio from Capri, the charismatic founder, in the seventeenth century, of seven women’s congregations inspired by the Teresian spirituality. The affiliation to the saint of Avila and the connection to the matrix of her reform allowed these peripheral and devoted communities to position themselves within the fold of the Church, from the perspective of institutional transformation in cloistered monasteries. The first research focus is about the uniformity of organization and spirituality within the retreats guaranteed by devotional networks firmly dependent on the charisma of the founder. A mechanism in which is very difficult to determine the boundaries between a life modeled on the holiness and a project of sanctification of her own life. The other one, is about the importance of religious and devotional traditions in the process of constant contamination of the cultural identity of the two main peninsulas in Mediterranean, never turned into fusion, despite the penetrating contacts and the political subordination of Naples in Madrid

Parlare di storia: la contemporaneità del passato tra complessità critica e narrazione

Conferència a càrrec de Vittoria Fiorelli de la Universitat Suor Orsola Benincasa (Nàpols ) sobre les metodologies i les formes de la recerca històric

Stranieri e dominanti

Le istituzioni spagnole per la tutela delle donne a Napoli in epoca vicereale sono l’argomento di questo saggio che indaga, attraverso la concessione del privilegio dell’assistenza, le dinamiche della protezione identitaria nazionale e i canali di connessione tra il tessuto sociale della capitale del Regno e la comunità degli stranieri definiti “dominanti” in quanto rappresentanti della Corona e della potenza imperiale della monarchia degli Austrias. Al centro della ricerca sono soprattutto i ceti medi e l’impianto confraternale come fulcro laico della rete di connessione delle comunità che convivevano in un unico spazio urbano.The Spanish institutions for the protection of women in Naples during the vice-royal age are the subject of this essay that investigates, through the granting of the privilege of assistance, the dynamics between national identity protection and the channels of connection between the social fabric of the capital of the Kingdom and the foreign community defined as "dominant" as consisting of representatives of the Crown and of the imperial power of the Austrias’ monarchy. The focus of the research are the middle classes and the confraternal system, secular fulcrum of the network of the communities that coexisted in a secular fulcrum of the connection network of the communities that coexisted in a connected urban spac

Circolazioni mediterranee

Il volume ha come filo conduttore la circolazione di idee, persone, idee, arti, culti, usi, riti all'interno del bacino del Mediterraneo, abbracciando un arco temporale molto ampio per consentire di apprezzare come proprio le circolazioni siano tra le caratteristiche essenziali dello spazio Mediterraneo, al suo interno come al suo esterno

Cultura della Guerra e Arti della Pace. Il III Duca di Osuna in Sicilia e a Napoli (1611-1620). Diretto da Encarnación Sánchez García.

This monograph, designed to celebrate the centenary of the arrival in Italy of Pedro Tellez Giron, III Duke of Osuna, as viceroy of Sicily, collects 36 essays dedicated to him and to his myth, basically born from his government at first as viceroy of Sicily (1611-1616) and then of Naples (1616-1620). Many of the works deal with historical and cultural problems of Europe-wide, investigating aspects of the personal and political life of Tellez Giron, the historical and cultural role he played and the literary and historical myth which he gave rise, while others light moments of the Sicilian and Neapolitan history and art of the early decades of the seventeenth century

Nuova generazione di Internet e profili di organizzazione della PA nelle smart City. Aspetti etici e linee prospettiche di regolazione

Digitalizzazione, informatizzazione, innovazione ed integrazione tecnologica sono termini entrati prepotentemente a far parte del lessico quotidiano comune, contribuendo in modo radicale al cambiamento della vita di ciascun individuo ed al contempo proiettandolo verso una nuova dimensione sociale. Tale proiezione può essere definita come un passaggio obbligatorio dalla storia alla iperstoria (“La Quarta Rivoluzione. Come l’infosfera sta trasformando il mondo” (Floridi)). L’internet delle cose (IOT), il web 2.0, il cloud computing, i droni, la guida autonoma e le tante altre novità derivanti dall’ICT (Information Comunication Technology) ci stanno portando inesorabilmente verso la IV rivoluzione. Quindi, insieme alla biosfera, ci immergiamo nella infosfera, che ci avvolge e ci trasmette tutte le informazioni e i dati “processati” da montagne di algoritmi progettati per anticipare i nostri desideri e necessità. Ciò impone una maggiore cura delle questioni etiche, al fine di perseguire il necessario equilibrio tra le opportunità da cogliere e le inevitabili criticità connesse alla tecnologia adottata ed in continua evoluzione Il processo di digitalizzazione, ormai, permea ogni aspetto della vita quotidiana e, in questo quadro di profonda innovazione, anche le città sono destinate a cambiare in modo radicale

Effects of pre‐operative isolation on postoperative pulmonary complications after elective surgery: an international prospective cohort study

We aimed to determine the impact of pre-operative isolation on postoperative pulmonary complications after elective surgery during the global SARS-CoV-2 pandemic. We performed an international prospective cohort study including patients undergoing elective surgery in October 2020. Isolation was defined as the period before surgery during which patients did not leave their house or receive visitors from outside their household. The primary outcome was postoperative pulmonary complications, adjusted in multivariable models for measured confounders. Pre-defined sub-group analyses were performed for the primary outcome. A total of 96,454 patients from 114 countries were included and overall, 26,948 (27.9%) patients isolated before surgery. Postoperative pulmonary complications were recorded in 1947 (2.0%) patients of which 227 (11.7%) were associated with SARS-CoV-2 infection. Patients who isolated pre-operatively were older, had more respiratory comorbidities and were more commonly from areas of high SARS-CoV-2 incidence and high-income countries. Although the overall rates of postoperative pulmonary complications were similar in those that isolated and those that did not (2.1% vs 2.0%, respectively), isolation was associated with higher rates of postoperative pulmonary complications after adjustment (adjusted OR 1.20, 95%CI 1.05-1.36, p = 0.005). Sensitivity analyses revealed no further differences when patients were categorised by: pre-operative testing; use of COVID-19-free pathways; or community SARS-CoV-2 prevalence. The rate of postoperative pulmonary complications increased with periods of isolation longer than 3 days, with an OR (95%CI) at 4-7 days or >= 8 days of 1.25 (1.04-1.48), p = 0.015 and 1.31 (1.11-1.55), p = 0.001, respectively. Isolation before elective surgery might be associated with a small but clinically important increased risk of postoperative pulmonary complications. Longer periods of isolation showed no reduction in the risk of postoperative pulmonary complications. These findings have significant implications for global provision of elective surgical care