4,343 research outputs found

    Le Elezioni Politiche 2013

    Get PDF
    Le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013 hanno sancito un forte cambiamento della struttura del sistema partitico italiano. In un contesto di altissima volatilità elettorale e di accelerato declino della partecipazione al voto, il sistema è divenuto sostanzialmente tripolare, dopo vent’anni di strutturazione e tenuta del bipolarismo. A questo esito hanno concorso da un lato l’erosione dei principali schieramenti politici che a partire dal novembre 2011 avevano sostenuto l’esperienza del governo Monti (nonché la deludente prova elettorale dello stesso Presidente del Consiglio uscente), e dall’altro lo straordinario successo del Movimento 5 stelle. Quest’ultimo, al primo test elettorale di livello nazionale, ha raccolto un risultato sorprendente, giungendo ad oltre un quarto dei voti validi. Siamo di fronte ad una parentesi momentanea dovuta all’effetto combinato di crisi economica e crisi politica, oppure le contraddizioni interne alla Seconda Repubblica l’hanno condotta effettivamente al suo crepuscolo? Come uscirà il sistema partitico italiano da questa nuova fase di destabilizzazione? Questo quarto Dossier CISE, che raccoglie contributi apparsi sul sito web del Cise prima e dopo le elezioni, fornisce una prima analisi del voto, presentando elaborazioni su dati aggregati, stime dei flussi elettorali, alcune prime analisi su dati di sondaggio, nonché una panoramica dei nuovi eletti e un’appendice ricca di tabelle e mappe riassuntive del risultato elettorale. Come i precedenti Dossier, si tratta di uno strumento prodotto rapidamente all’indomani del voto, con l’intento di suggerire primi spunti di interpretazione da approfondire in seguito, cercando di contribuire alla lettura di un risultato elettorale cruciale, in una delicata fase di cambiamento del sistema partitico italiano

    COVID-19 susceptibility and vaccination coverage for measles, rubella and mumps in students and healthcare workers in Trieste hospitals (NE Italy)

    Get PDF
    Background: Measles, mumps, and rubella (MMR) vaccines have been suggested as preventive measures to protect subjects from the worst sequelae of COVID-19 infection because neutralizing antibodies can cross-react with other viruses. Aim: To verify COVID-19 infection in MMR vaccinated and non-vaccinated healthcare workers and medical students in Trieste Hospitals. Results: Nurse aids resulted in significantly more infections than structured physicians (OR 1.80; 95% CI 1.14-2.80) while students resulted in less infections (OR, 0.66; 95% CI 0.43-1.01). The presence of an MMR vaccination was inversely associated with COVID-19 (OR, 0.77; 95% CI 0.61-0.96) but only in univariate analysis. In the multivariable logistic regression analysis, MMR vaccination lost statistical significance (OR, 0.86; 95%CI 0.62-1.20). On 13 HCWs hospitalized for COVID-19, 11 resulted not vaccinated for MMR. Discussion: Our study found a mild, non-significant reduction in SARS-CoV-2 infections in workers vaccinated with MMR

    14q13 distal microdeletion encompassing NKX2-1 and PAX9: Patient report and refinement of the associated phenotype

    Get PDF
    Chromosome 14q11-q22 deletion syndrome (OMIM 613457) is a rare genomic disorder whose associated phenotype is heterogeneous, depending on the size, and, mostly, on the deleted region. We report the clinical and molecular characterization of a female newborn, whose phenotype was characterized by poor growth, dysmorphic facial features, subclinical hypothyroidism, and mild reduction of CD3CD8 Lymphocytes with increased CD4/CD8 ratio. By array-CGH, we identified a 4.08 de novo interstitial deletion of the 14q13.2q21.1 region, which includes 16 OMIM genes.Our patient phenotype is compared with other published cases, for a better classification of the 14q11-q22 deletion syndrome. We demonstrated that the 14q13.2q21.1 deletion, which encompasses NKX2-1, but not FOXG1 gene and HPE8 region, identifies a well defined, more benign, microdeletion syndrome. This report confirms that an early identification with accurate characterization of the genomic disorders is of great relevance, enabling proper genetic counseling of the reproductive risk, as well as disease prognosis, and patient management. © 2016 Wiley Periodicals, Inc

    Functional Changes of Retinal Ganglion Cells and Visual Pathways in Patients with Chronic Leber's Hereditary Optic Neuropathy during One Year of Follow-up.

    Get PDF
    Purpose: To assess changes of retinal ganglion cells (RGCs) and visual pathways' function in patients with Leber's hereditary optic neuropathy (LHON) during 12 months of follow-up of the chronic phase. Design: Retrospective case series. Participants: Twenty-two patients with LHON (mean age, 36.3±9.3 years) in the "chronic phase" of the disease, providing 42 eyes (LHON group) with different pathogenic mitochondrial DNA mutations (group 11778: 21 eyes; group 3460: 4 eyes; group 14484: 13 eyes; and group 14568: 4 eyes) were enrolled. Twenty-five age-similar healthy participants, providing 25 eyes, served as controls. Methods: Pattern electroretinogram (PERG) and visual evoked potentials (VEP), in response to 60ʹ and 15ʹ checks visual stimuli, were recorded at baseline in all subjects and after 6 and 12 months of follow-up in patients with LHON. At baseline, in all LHON eyes for each PERG and VEP parameter (amplitude and implicit time), the 95% confidence limit (CL) of test–retest variability was calculated. The PERG and VEP mean values observed in LHON eyes were compared (1-way analysis of variance [ANOVA]) with those of controls. During the follow-up, the PERG and VEP differences observed with respect to baseline were evaluated by ANOVA. Main Outcome Measures: Changes of individual and mean absolute values of 60ʹ and 15ʹ PERG amplitude and VEP amplitude and implicit time at each time point compared with baseline values in the LHON group. Results: At baseline, mean values of PERG and VEP parameters detected in the LHON group were significantly (P 0.01) different from baseline values. Conclusions: In our untreated patients with chronic LHON, with different specific pathogenic mutations, RGCs and visual pathways function were not significantly modified during 12 months of follow-up. This should be considered in the disease natural history when attempts for treatments are proposed in chronic LHON

    Studio di fattibilitĂ  del progetto: Biennale del Design di Ascoli Piceno

    Get PDF
    Il rapporto raccoglie i principali risultati delle attività di ricerca e consulenza tecnicoscientifica per la redazione dello studio di fattibilità del progetto “Biennale del Design ad Ascoli Piceno”, condotte dal Dipartimento ProCAm, Progettazione e Costruzione dell’Ambiente, della Facoltà di Architettura dell’Università di Camerino, in collaborazione con il Consorzio Universitario Piceno (CUP). Obiettivo principale dello studio: delineare i fattori strutturali necessari e le condizioni contestuali più idonee per la realizzazione di una manifestazione biennale dedicata al design, cercando di evidenziarne le potenzialità e gli eventuali benefici, per quanto possibile, anche in termini socio-economici oltre che culturali

    Legionellosi. Cos'e e come difendersi

    Get PDF
    Legionella e legionellosi sono termini che, per i profani della materia, richiamano problematiche e malattie, seppur molto gravi, comunque lontane nel tempo e nello spazio. L’immaginario comune le lega ai “Legionari”, e quindi a persone che viaggiano in paesi lontani e in condizioni di vita difficili. Quando invece si approfondisce l’argomento si scopre che Legionella è un batterio ampiamente diffuso in natura negli ambienti acquatici compresi, quindi, le reti cittadine di distribuzione dell’acqua potabile, gli impianti idrici dei singoli edifici, gli impianti di umidificazione, le piscine, le fontane decorative ecc., ovvero presente praticamente in ogni ambiente in cui noi viviamo. Pertanto, l’esposizione a Legionella è molto più facile di quello che si possa immaginare ed il rischio “legionellosi” è dipendente da una serie di fattori che attengono alla carica microbica di Legionella nella matrice acqua, alla estensione della contaminazione, alla virulenza del ceppo, alla intensità e persistenza della condizione di esposizione nonché alle condizioni di maggiore suscettibilità dell’ospite. Questo quaderno informativo ha l’intenzione di far conoscere, sinteticamente, ma in maniera completa, cos’è la legionellosi, dove e come si può contrarre e come si può prevenire il rischio di infezione. Ha lo scopo di fornire indicazioni utili a chi gestisce le strutture, i luoghi di lavoro e le relative attività di manutenzioni impiantistiche, e a tutte le altre figure coinvolte nel processo di valutazione e gestione dei rischi, compresi i lavoratori e gli utenti tutti delle strutture al fine di acquisire rapidamente le informazioni operative di base per prevenire e gestire i rischi legati all’esposizione a Legionella. In questo quaderno informativo ciascuno degli Autori e dei Collaboratori ha cercato di sintetizzare le proprie conoscenze ed esperienze attraverso un linguaggio schematico ed operativo, semplice, intuitivo e fruibile da chiunque, compresi i neofiti, senza però omettere le principali, Tutti possono e devono sentirsi coinvolti in questa attività di prevenzione e, l’unico strumento per ottenere da ciascuno la giusta consapevolezza che possa spingere a preservare la propria e altrui incolumità, è mettere in atto una continua, attenta e instancabile opera di informazione e formazione. Ciascun lettore, a seconda delle proprie esigenze, che possono essere organizzative, di controllo o di semplice fruizione, potrà prendere in considerazione la parte del quaderno che più riterrà utile. Si suggerisce a Tutti coloro che gestiscono una struttura o un edificio di distribuire copia di questo quaderno ai lavoratori, ai frequentatori assidui (Tirocinanti, Stagisti, Laureandi etc.) e in particolare ai propri collaboratori nella gestione della salute e sicurezza
    • …
    corecore