Sistemi abitativi di permanenza temporanea

Scopo di questa ricerca è quello di offrire agli allievi ed ai tecnici del settore, un quadro generale dello stato dell’arte in ambito di progettazione transitoria. L’analisi storica viene sviluppata attraverso lo studio di proposte elaborate da numerosi progettisti che, nel tempo, si sono interessati a queste problematiche. Sono esaminate le tipologie ed i differenti campi di applicazione di unità abitative temporanee, con il contributo di esperti del settore che hanno affrontato tematiche relative alla sostenibilità delle scelte tecnologiche e costruttive, all’analisi dei criteri di progettazione per nuove forme di insediamenti temporanei e al benessere ambientale delle forme di architettura transitoria

Innovative technologies for temporary architecture

Problem risen from temporariness and flexibility concepts of built concern, always constituted, all over technological advanced countries and throughout the whole history of scientific research, some of the most interesting aspects of technologies, industry and industrialization processes. Several project proposals about really light structures easily gatherable, transportable, that can be dismantled and reconverted, are proves of that such as their use in order to obtain flexible and functional living solutions. They are systems adaptable to different needs and fit to offer a concrete solution for the necessities related to the new ways of living. In fact temporary buildings that were thought during the past to face living emergencies, caused by natural calamities or men themselves, find today a wide range of applications such as living places for nomads, refugees, exiles, migrants, homelesses. These buildings can moreover be used as courtesy-houses during renovation, restoration, changeover and recovery interventions both of single handiworks and of urban scale or can be used as accommodation structures for wandering tourism, support systems to mass manifestations and so on. Today research is even more oriented to the discovery of innovative building technologies that concern the adoption of usages, materials and building elements with high performance characteristics that respond to eco-compatibilities priority needs. Under this point of view, temporary architectures can be transformed into structures able to guarantee the top level of comfort and eco-sustainability because they offer wide opportunities to the experimentation of new building materials and allow a more direct check of building processes such as a more immediate management of comfort control. The theme of temporary architectures has been, during this years, the object of the didactic experience inside the course of Environmental Design belonging to the Architecture Faculty in Palermo. The problem of environmental compatibility of the anthropic intervention has been afforded by students through a design approach of bioclimatic kind, preferring solutions economically fit both under the realization costs point of view, and management such as maintenance and re-employment, using materials and techniques fit in order to: - guarantee the living quality of the built area; - rationalize the consumes of natural resources especially the not renewable ones; - allow the adaptability of the handiwork to the changeable needs (in continue evolution) that characterize the contemporary society. This contribute wants to present a synthesis of the design proposals elaborated till today, in order to witness the experiences carried on such theme

Il Bambù

Il volume fa parte di una collana dal titolo Tecnologia dei Materiali per un'Architettura Sostenibile, che raccoglie i risultati di ricerche, sperimentazioni ed esperienze didattiche condotte dall'autrice negli ultimi anni, presso l'Università degli Studi di Palermo. Ogni volume della collana è dedicato allo studio di uno specifico materiale da costruzione e dei suoi derivati, delle loro peculiarità e possibili applicazioni nel costruito al fine di offrire agli studenti, ai professionisti e ai tecnici del settore, un quadro generale dello stato dell'arte ed un motivo in più per una scelta consapevole di materiali conformi alle esigenze di sostenibilità ambientale e tecnologica, oggi inderogabili per salvaguardare l'ambiente ed il futuro delle generazioni che ci seguiranno

La fornace di pietra a Marsa Siklah

La fornace Penna, uno dei più interessanti esempi di Archeologia Industriale in Sicilia, è oggi ridotta a un rudere che si avvia ad una inesorabile fine. Le imponenti strutture di calcare perdono di giorno in giorno la loro stabilità statica e si sgretolano precipitando al suolo. Inutili gli appelli, le petizioni, gli allarmi e le richieste di intervento sollevate da più parti. Errori, ritardi burocratici, polemiche e interessi contrastanti hanno reso vani tutti i tentativi di salvare la ‘vecchia signora’. Questo libro è un omaggio all’opera del progettista, un geniale professionista siciliano del secolo scorso, ma anche a tutti coloro che nel corso di questi anni hanno testimoniato nei modi più vari il loro amore e il loro interesse per questo manufatto, frutto delle aspirazioni di una classe imprenditoriale stimolata dalle aspettative prospettate dall’emergente sviluppo industriale e tecnologico in atto nel Paese ed espressione dell’entusiasmo e del fervore lavorativo che ha sempre distinto il popolo siciliano

Dall'albero cosmico all'albero casa. Viaggio nel mondo di una straordinaria creatura

Il patrimonio arboreo fa parte della dote che la nostra Terra ha offerto all’uomo fin dalla sua comparsa; regalo prezioso ed essenziale, senza il quale l’esistenza del nostro pianeta avrebbe avuto sicuramente altri sviluppi. Il 20 dicembre 2006, durante l’83esima Riunione Plenaria, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, facendo propria la proposta della Croazia, ha adottato una risoluzione proclamando il 2011 Anno Internazionale delle Foreste per diffondere la conoscenza sulle azioni globali a sostegno della gestione forestale sostenibile, della protezione, valorizzazione e sviluppo di alberi e foreste. Evidenziando come queste siano fondamentali per la salvaguardia della biodiversità, per l’attenuazione degli effetti del cambiamento climatico e per la vita stessa dell’uomo. Come non cogliere, quindi, l’occasione per parlare ancora una volta degli alberi e della grande importanza che questi hanno per la vita del nostro pianeta? Il patrimonio arboreo fa parte della dote che la nostra Terra ha offerto all’uomo fin dalla sua comparsa; regalo prezioso ed essenziale, senza il quale l’esistenza del nostro pianeta avrebbe avuto sicuramente altri sviluppi. Nella certezza che non saranno mai sufficienti le iniziative e le parole volte a sensibilizzare tutti i popoli della terra a prendere coscienza del valore che alberi e foreste hanno avuto e continuano ad avere per il mondo intero, ho concretizzato, con questo volume, il mio grande desiderio di approfondire la conoscenza di questo mondo meraviglioso, complesso, ricco di fascino e mistero che ha rapito il cuore di chi, come me e prima di me, si è imbattuto in questo incontro. Il volume si articola in una sequenza di capitoli che affrontano i molteplici temi legati al mondo degli alberi, da quello simbolico a quello ambientale, da quello religioso a quello esoterico, da quello scientifico al politico, all’artistico, per giungere infine agli aspetti tecnici e funzionali legati all’ambito della progettazione di case sugli alberi e di strutture realizzate con elementi arborei

Intonaci e decorazioni in terra cruda espressione di un'arte ancestrale che si rinnova nel tempo

In molte aree del nostro pianeta, nel passato come oggi, la terra viene utilizzata come unico materiale nella costruzione di tutti gli elementi architettonici e strutturali di un’abitazione. Il genio creativo dei costruttori, ispirati dalla natura stessa della materia prima, si esprime nella modellazione e decorazione di forme morbide e avvolgenti che armonizzano lo spazio trasformando il manufatto in un’opera d’arte unica e irripetibile. Numerose sono le tecniche sperimentate in tutto il mondo per la realizzazione di intonaci in terra cruda sufficientemente resistenti e durevoli nel tempo; così come altrettanto numerose sono le pratiche di preparazione e stesura delle decorazioni, spesso eseguite da mani esperte femminili in un rituale che coinvolge le donne di un’intera comunità

Nuove forme ed espressioni dell'architettura in terra cruda

Acciaio, vetro, calcestruzzo, materie plastiche di ogni tipo sono considerati oggi, nel mondo industrializzato, materiali essenziali per la costruzione delle cosiddette “case-astronavi” realizzate nelle aree più disparate della terra, in modo selvaggio ed indiscriminato, prive di qualsiasi relazione con il contesto; edifici energivori, pressoché simili tra loro, che affidano il loro funzionamento ed il raggiungimento delle condizioni di benessere all’interno degli ambienti ad impianti tecnici sempre più sofisticati e sempre più dannosi per l’ecosistema, con ripercussioni negative sulla qualità della vita. Immagine di uno status symbol al quale oggi è sempre più difficile rinunciare. Conseguenza di questo atteggiamento è stato l’abbandono, particolarmente nei paesi “tecnologicamente avanzati”, di tutte quelle tecniche costruttive legate alla tradizione e alle culture locali, considerate obsolete e simbolo di povertà ed emarginazione sociale. La tecnica della terra cruda è stata per lungo tempo dimenticata in Europa, così come in America e in alcune aree asiatiche e questo ha determinato anche la mancanza dei necessari interventi di manutenzione delle opere realizzate, con la conseguente perdita della testimonianza storica di una tradizione costruttiva millenaria. Da circa trent’anni ormai concetti come sostenibilità, ecologia, rispetto dell’ambiente, si sono fatti strada fra tante difficoltà nel mondo della progettazione ed oggi rientrano a pieno titolo nel linguaggio comune dell’abitare grazie anche all’intraprendenza ed alla perseveranza di progettisti, ricercatori, tecnici del settore e fruitori che hanno creduto in una filosofia progettuale adeguata ed opportuna. Grazie a loro oggi l’architettura di terra è attualità, innovazione, progresso