61 research outputs found
Characterisation of a mitochondrial iron transporter of the pathogen Trypanosoma brucei
Similar to higher eukaryotes, the protist parasite T. brucei harbours several iron-containing proteins that regulate DNA and protein processing, oxidative stress defence and mitochondrial respiration. The synthesis of these proteins occurs either in the cytoplasm or within the mitochondrion. For mitochondrial iron cluster protein synthesis, iron needs to be transported across the solute impermeable mitochondrial membrane. In T. brucei we previously identified 24 mitochondrial carrier proteins (TbMCPs) sharing conserved structural and functional features with those from higher eukaryotes. One of these carriers (TbMCP17) displayed high similarity with the iron carriers MRS3, MRS4 from yeast and mitoferrin from mammals, insects and plants. In the present study we demonstrated that TbMCP17 functions as an iron carrier by complementation studies using MRS3/4-deficient yeast. Depletion of TbMCP17 in procyclic form T. brucei resulted in growth deficiency, increased sensitivity to iron deprivation, and lowered mitochondrial iron content. Taken together our results suggest that TbMCP17 functions as a mitochondrial iron transporter in the parasite T. brucei
Metaciclogénesis de Trypanosoma cruzi en Belminus ferroae (Reduviidae: Triatominae) y capacidad infectiva de las heces en condiciones de laboratorio
Introduction: Belminus ferroae is a triatominae with entomophagous behavior. However, it may occasionally feed on vertebrates. Currently, there is no evidence of natural infection with Trypanosoma cruzi or the occurrence of metacyclogenesis in this species.Objective: To test T. cruzi metacyclogenesis in B. ferroae and the infectivity of their feces or intestinal contents in rodents under laboratory conditions.Materials and methods: Twenty nymphs of B. ferroae were infected with an autochthonous strain of T. cruzi (M/HOM/VE/09/P6). Fecal and urine samples were collected from spontaneous droppings or by compressing the bugs’ abdomens and, eventually, by removing their gut contents, and then examined at 10, 20, 30, 40, 50, and 60 days. We quantified T. cruzi parasitic load, as well as the evolutionary forms in feces, urine, and intestinal contents by Giemsa staining. Similarly, we evaluated the infectivity of T. cruzi metacyclic trypomastigotes in albino mice.Results: The parasitological analysis showed three insects (15%) infected with T. cruzi at 30 (n=1), 40 (n=1), and 50 (n=1) days post-infection. We observed parasitic loads of up to 1.62 x 105 trypanosomes/mm3 and metacyclogenesis percentages between 3.5% and 6.78%.Conclusions: This is the first time that T. cruzi metacyclogenesis is reported in a species of the genus Belminus under laboratory conditions and the infectivity of Belminus’ feces is demonstrated on a vertebrate host.Introducción. Belminus ferroae es un triatomino de comportamiento entomófago, sin embargo, puede alimentarse de vertebrados ocasionalmente. No se ha demostrado infección natural por Trypanosoma cruzi en esta especie, como tampoco la metaciclogénesis del parásito.Objetivo. Examinar la metaciclogénesis de T. cruzi en B. ferroae y la capacidad infectiva de las heces o sus contenidos intestinales en roedores.Materiales y métodos. Se analizaron las heces y la orina expulsadas espontáneamente por los insectos o mediante compresión abdominal o extracción del contenido intestinal a los 10, 20, 30, 40, 50 y 60 días. Se cuantificó la carga parasitaria de T. cruzi y sus formas evolutivas se identificaron con tinción de Giemsa. Asimismo, se evaluó en ratones albinos la apacidad infectiva de los tripomastigotes metacíclicos de T. cruzi obtenidos de las heces o contenidos intestinales de los especímenes infectados.Resultados. El análisis parasitológico reveló tres (15 %) insectos infectados con T. cruzi a los 30 (n=1), 40 (n=1) y 50 (n=1) días después de la infección con cargas parasitarias de hasta 1,62 x 105 tripanosomas/mm3 y porcentajes de metaciclogénesis entre el 3,5 y el 6,78 %. Conclusiones. Se demuestra por primera vez, en una especie del género Belminus, la metaciclogenésis de T. cruzi en condiciones de laboratorio y la capacidad infectiva de las heces para un huésped vertebrado
Osservatorio territoriale droga e tossicodipendenze. Il fenomeno delle dipendenze nel territorio della ASL della Provincia di Sondrio. Rapporto 2006
Report on the state of legal and illegal substances use in the territory of Sondrio Province.Il Report analizza il fenomeno delle dipendenze nel territorio Provincia di Sondrio. La descrizione del fenomeno si sviluppa intorno all\u27analisi degli indicatori individuati dall\u27Osservatorio Europeo delle Dipendenze di Lisbona (OEDT): 1-uso di sostanze nella popolazione generale (questo indicatore va a rilevare i comportamenti nei confronti di alcol e sostanze psicoattive da parte della popolazione generale); 2-prevalenza d\u27uso problematico delle sostanze psicoattive; 3-domanda di trattamento degli utilizzatori di sostanze; 4-mortalit? degli utilizzatori di sostanze; 5-malattie infettive. Altri due importanti indicatori che si stanno sviluppando, e che vengono qui illustrati, sono l\u27analisi delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) e gli indicatori relativi alle conseguenza sociali dell\u27uso di droghe (criminalit? droga correlata). Inoltre sono state applicate diverse metodologie standard di stima sia per quantificare la quota parte sconosciuta di utilizzatori di sostanze che non afferiscono ai servizi, sia per identificarne alcune caratteristiche
Osservatorio territoriale droga e tossicodipendenze. Il Fenomeno delle dipendenze sul territorio della ASL MI 3. Anno 2006.
Report on the state of legal and illegal substances use in the territory of the Local Healthcare Service-Mi 3, Province of MilanIl report analizza il fenomeno delle dipendenze nel territorio della ASL Milano 3. La descrizione del fenomeno si sviluppa intorno all\u27analisi degli indicatori individuati dall\u27Osservatorio Europeo delle Dipendenze di Lisbona (OEDT): 1-uso di sostanze nella popolazione generale (questo indicatore va a rilevare i comportamenti nei confronti di alcol e sostanze psicoattive da parte della popolazione generale); 2-prevalenza d\u27uso problematico delle sostanze psicoattive; 3-domanda di trattamento degli utilizzatori di sostanze; 4-mortalit? degli utilizzatori di sostanze; 5-malattie infettive. Altri due importanti indicatori che si stanno sviluppando, e che vengono qui illustrati, sono l\u27analisi delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) e gli indicatori relativi alle conseguenza sociali dell\u27uso di droghe (criminalit? droga correlata). Inoltre sono state applicate diverse metodologie standard di stima sia per quantificare la quota parte sconosciuta di utilizzatori di sostanze che non afferiscono ai servizi, sia per identificarne alcune caratteristiche
Osservatorio Territoriale Droga e Tossicodipendenze. Il fenomeno delle dipendenze nel territorio della ASL della Provincia di Sondrio. Dati anno 2008.
Report on the state of legal and illegal substances use in the territory of Sondrio Province.Il Report analizza il fenomeno delle dipendenze nella provincia di Sondrio. La descrizione del fenomeno si sviluppa intorno all\u27analisi degli indicatori individuati dall\u27Osservatorio Europeo delle Dipendenze di Lisbona (OEDT): 1-uso di sostanze nella popolazione generale (questo indicatore va a rilevare i comportamenti nei confronti di alcol e sostanze psicoattive da parte della popolazione generale); 2-prevalenza d\u27uso problematico delle sostanze psicoattive; 3-domanda di trattamento degli utilizzatori di sostanze; 4-mortalit? degli utilizzatori di sostanze; 5-malattie infettive. Altri due importanti indicatori che si stanno sviluppando, e che vengono qui illustrati, sono l\u27analisi delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) e gli indicatori relativi alle conseguenza sociali dell\u27uso di droghe (criminalit? droga correlata). Inoltre sono state applicate diverse metodologie standard di stima sia per quantificare la quota parte sconosciuta di utilizzatori di sostanze che non afferiscono ai servizi, sia per identificarne alcune caratteristiche
Il Fenomeno delle Dipendenze nella Regione Liguria. Anno 2010
-Il Report analizza il fenomeno delle dipendenze nella regione Liguria. La descrizione del fenomeno si sviluppa intorno all\u27analisi degli indicatori individuati dall\u27Osservatorio Europeo delle Dipendenze di Lisbona (OEDT): 1-uso di sostanze nella popolazione generale (questo indicatore va a rilevare i comportamenti nei confronti di alcol e sostanze psicoattive da parte della popolazione generale); 2-prevalenza d\u27uso problematico delle sostanze psicoattive; 3-domanda di trattamento degli utilizzatori di sostanze; 4-mortalit? degli utilizzatori di sostanze; 5-malattie infettive. Altri due importanti indicatori che si stanno sviluppando, e che vengono qui illustrati, sono l\u27analisi delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) e gli indicatori relativi alle conseguenza sociali dell\u27uso di droghe (criminalit? droga correlata). Inoltre sono state applicate diverse metodologie standard di stima sia per quantificare la quota parte sconosciuta di utilizzatori di sostanze che non afferiscono ai servizi, sia per identificarne alcune caratteristiche
Il Fenomeno delle Dipendenze nella Provincia di Varese. Anno 2008.
Report on the state of legal and illegal substances use in the territory of the Varese ProvinceIl report analizza il fenomeno delle dipendenze nel territorio della provincia di Varese. La descrizione del fenomeno si sviluppa intorno all\u27analisi degli indicatori individuati dall\u27Osservatorio Europeo delle Dipendenze di Lisbona (OEDT): 1-uso di sostanze nella popolazione generale (questo indicatore va a rilevare i comportamenti nei confronti di alcol e sostanze psicoattive da parte della popolazione generale); 2-prevalenza d\u27uso problematico delle sostanze psicoattive; 3-domanda di trattamento degli utilizzatori di sostanze; 4-mortalit? degli utilizzatori di sostanze; 5-malattie infettive. Altri due importanti indicatori che si stanno sviluppando, e che vengono qui illustrati, sono l\u27analisi delle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) e gli indicatori relativi alle conseguenza sociali dell\u27uso di droghe (criminalit? droga correlata). Inoltre sono state applicate diverse metodologie standard di stima sia per quantificare la quota parte sconosciuta di utilizzatori di sostanze che non afferiscono ai servizi, sia per identificarne alcune caratteristiche
Temporal evolution of the microbiome, immune system and epigenome with disease progression in ALS mice
Amyotrophic lateral sclerosis (ALS) is a terminal neurodegenerative disease. Genetic predisposition, epigenetic changes, aging and accumulated life-long environmental exposures are known ALS risk factors. The complex and dynamic interplay between these pathological influences plays a role in disease onset and progression. Recently, the gut microbiome has also been implicated in ALS development. In addition, immune cell populations are differentially expanded and activated in ALS compared to healthy individuals. However, the temporal evolution of both the intestinal flora and the immune system relative to symptom onset in ALS is presently not fully understood. To better elucidate the timeline of the various potential pathological factors, we performed a longitudinal study to simultaneously assess the gut microbiome, immunophenotype and changes in ileum and brain epigenetic marks relative to motor behavior and muscle atrophy in the mutant superoxide dismutase 1 (SOD1G93A) familial ALS mouse model. We identified alterations in the gut microbial environment early in the life of SOD1G93A animals followed by motor dysfunction and muscle atrophy, and immune cell expansion and activation, particularly in the spinal cord. Global brain cytosine hydroxymethylation was also altered in SOD1G93A animals at disease end-stage compared to control mice. Correlation analysis confirmed interrelationships with the microbiome and immune system. This study serves as a starting point to more deeply comprehend the influence of gut microorganisms and the immune system on ALS onset and progression. Greater insight may help pinpoint novel biomarkers and therapeutic interventions to improve diagnosis and treatment for ALS patients. This article has an associated First Person interview with the joint first authors of the paper
Abnormal RNA Stability in Amyotrophic Lateral Sclerosis
Amyotrophic lateral sclerosis (ALS) and frontotemporal dementia (FTD) share key features, including accumulation of the RNA-binding protein TDP-43. TDP-43 regulates RNA homeostasis, but it remains unclear whether RNA stability is affected in these disorders. We use Bru-seq and BruChase-seq to assess genome-wide RNA stability in ALS patient-derived cells, demonstrating profound destabilization of ribosomal and mitochondrial transcripts. This pattern is recapitulated by TDP-43 overexpression, suggesting a primary role for TDP-43 in RNA destabilization, and in postmortem samples from ALS and FTD patients. Proteomics and functional studies illustrate corresponding reductions in mitochondrial components and compensatory increases in protein synthesis. Collectively, these observations suggest that TDP-43 deposition leads to targeted RNA instability in ALS and FTD, and may ultimately cause cell death by disrupting energy production and protein synthesis pathways
Sistema Integrato Multicentrico di Indicatori. Rapporto 2005. Provincia di Milano
The SIMI (Integrated System of Indicators multicenter) Project contributes to the development of an integrated management of informative data streams related to drug addicted persons. This report analyzes the phenomenon of addiction on the territory of the Milan Province through a description of the network services that provide care and rehabilitation of those addicted. Besides the characteristics of users of local services for addictions, has been developed the analysis of the subjects reported to the prefectures for use of illegal drugs and any action taken. Standard methods of estimation were also applied to quantify the proportion of users of substances that do not relate to services and to identify certain characteristicsIl Progetto SIMI (Sistema Integrato Multicentrico di Indicatori) intende contribuire allo sviluppo di una gestione integrata e sinergica dei flussi informativi relativi ai consumatori di sostanze stupefacenti afferenti alle diverse amministrazioni dello Stato. In linea con quanto proposto dall\u27Osservatorio europeo di Lisbona, per la descrizione e analisi del fenomeno connesso all\u27uso/abuso di sostanze, risulta di fondamentale importanza la possibilit? di ottenere informazioni esaustive e comparabili sulle persone che usano e/o abusano di sostanze psicotrope. Il presente rapporto analizza il fenomeno delle dipendenze sul territorio della provincia di Milano attraverso la descrizione della rete dei servizi preposti alla cura e riabilitazione dei soggetti tossicodipendenti. Accanto alle caratteristiche degli utenti dei servizi territoriali per le dipendenze, ? stata sviluppata l\u27analisi dei soggetti segnalati alle Prefetture per uso di sostanze illegali e degli eventuali provvedimenti adottati. Sono state inoltre applicate metodologie standard di stima per quantificare la quota parte di utilizzatori di sostanze che non afferiscono ai servizi e per identificarne alcune caratteristiche
- …