Dosimetria tramite Risonanza Elettronica di Spin (ESR) in RadioTerapia IntraOperatoria (IORT): misure di Output Factors e simulazioni Monte Carlo-GEANT4

La RadioTerapia IntraOperatoria (IORT) è una modalità di trattamento in cui una singola dose di radiazioni è impartita direttamente al letto tumorale o al tumore durante l'intervento chirurgico, evitando di colpire i tessuti sani circostanti. La fabbricazione di acceleratori lineari mobili per elettroni dedicati alla IORT ha permesso una grande diffusione di questa tecnica radioterapica. Lo scopo di questo lavoro è il confronto tra la risposta di dosimetri di alanina letti tramite Risonanza Elettronica di Spin (ESR) e di camere a ionizzazione Markus per le misurazioni degli Output Factors (OFs) di fasci di elettroni prodotti da un acceleratore lineare utilizzato per la IORT. Gli OFs dei fasci di elettroni convenzionali ad alta energia sono normalmente misurati utilizzando camera di ionizzazione secondo protocolli dosimetrici internazionali. Tuttavia, i fasci elettronici utilizzati in IORT presentano caratteristiche quali (quali impulso di dose, spettro energetico e distribuzione angolare molto diversa dai fasci solitamente utilizzate in radioterapia esterna), per cui l'applicazione diretta di protocolli dosimetrici internazionali può introdurre ulteriori incertezze dosimetriche. Gli OFs ottenuti mediante dosimetri di alanina letti tramite ESR sono stati confrontati con quelli ottenuti con camere a ionizzazione di tipo Markus. Il confronto è stato completato da simulazioni Monte Carlo utilizzando l’applicazione dedicata alla IORT di Geant4 che consente di ottenere informazioni dettagliate sulla distribuzione di dose

Business Process Re-engineering in Public Administration: The case study of Western Ligurian Sea Port Authority

Business Process Re-engineering (BPR) is a technique based on a radical redesign of the structure of an organization to improve its efficiency by optimizing processes and reducing costs. It has been proven effective over a plethora of private applications however, not many studies based on the public sector have been reported even though it is known to be inefficient. This is mainly due to an overall smaller market exposure of public administrations compared to private companies. However, nowadays, in the age of digitalization, the growing global competition is requiring PA to improve the efficiency of their processes. This paper offers a real case-study of an application of BPR in a PA namely the Genoa Port in Italy, one of the biggest ports in Europe. The following analysis has been carried out through an AS IS / TO BE approach and the outcome of the re-engineering process has been validated through Discrete Event Simulation. The results show how BPR can improve the efficiency of PAs and, particularly, how the port environment can drastically turn into an efficient and optimized system

Occupy: 'struggles for the common or an 'anti-politics of dignity? Reflections on Hardt and Negri and John Holloway

This article provides a critical examination of Michael Hardt and Antonio Negri’s and John Holloway’s theory of revolutionary subjectivity, and does so by applying their theories to the Occupy movement of 2011. Its central argument is that one should avoid collapsing ‘autonomist’ and ‘open’ Marxism, for whilst both approaches share Tronti’s (1979) insistence on the constituent role of class struggle, and also share an emphasis on a prefigurative politics which engages a non-hierarchical and highly participatory politics, there nevertheless remain some significant differences between their approaches. Ultimately, when applied to Occupy Movement whilst their theory isn’t entirely unproblematic, I will argue that Hardt and Negri’s ‘autonomist’ approach offers the stronger interpretation, due mainly to their revised historical materialism

Legalità e pensiero mafioso: una ricerca pilota nel contesto scolastico.

In questo studio sul pensiero mafioso, che si pone in continuità con altri lavori (Lo Verso, 1998; Lo Verso et al. 1999; Lo Verso, Lo Coco, 2003; Giorgi et al., 2009), si è scelto di focalizzare l'attenzione sulla scuola come contesto simbolo dell’ingresso e della convivenza nello spazio pubblico. Il campione della ricerca è costituito da studenti delle scuole elementari, medie e superiori di alcuni centri in provincia di Palermo. Dai dati raccolti emerge una concezione di legalità che si riduce al semplice rispetto delle norme, rivelando un tipo di pensiero dogmatico che intrattiene stretti rapporti col fondamentalismo mafioso. Anche l'atteggiamento nei confronti dell'agire politico è caratterizzato da una certa rigidità che fissa le istituzioni pubbliche ad un ruolo quasi esclusivamente assistenzialista, secondo una dinamica relazionale di cultura materna tipica del pensiero mafioso. Il ritiro dallo spazio pubblico e la delega della funzione politica creano un progressivo distanziamento psichico che connota, in maniera paranoide, l’agorà della vita sociale come un mondo cattivo e fa percepire la presenza mafiosa come connaturata al territorio. Lo spazio sociale della scuola rappresenta comunque, a nostro parere, un luogo elettivo per l'intervento clinico soprattutto attraverso l'uso di gruppi di elaborazione clinico-sociale