32 research outputs found

    Relazione tecnica sulle attività della campagna oceanografica “Ancheva 2015”

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    Nelle acque Italiane dello Stretto di Sicilia sin dal 1998 vengono effettuate ogni anno campagne di valutazione dell’abbondanza e distribuzione della biomassa pelagica con l’impiego di strumentazione elettroacustica. Dal 2009 lo svolgimento dei survey acustici è parte integrante del Progetto MEDIAS (MEDiterranean International Acoustic Survey), inserito dagli Stati Membri partecipanti al Progetto all'interno del Programma Nazionale 2014-2016. Il Progetto prevede lo svolgimento di survey acustici annuali con lo scopo di valutare la biomassa e la distribuzione spaziale dei piccoli pelagici in aree del Mediterraneo, appartenenti all’Unione Europea. Le specie target sono le principali specie commerciali di piccoli pelagici in Mediterraneo, ovvero l’acciuga (Engraulis encrasicolus) e la sardina (Sardina pilchardus). Si tratta di specie a ciclo di vita breve caratterizzate da ampie oscillazioni interannuali nella biomassa. Negli anni in cui i livelli di biomassa sono particolarmente bassi l’effetto di un elevato sforzo di pesca porterebbe ad un collasso di tali risorse anche da un anno all’altro. Il collasso di tali specie è stato ben documentato in letteratura mostrando che i tempi di recupero sono molto lunghi e hanno effetti socio-economici catastrofici anche sulle comunità marinare che vivono grazie agli introiti derivanti dalla pesca e commercializzazione di prodotti in scatola. La presente relazione mostra le attività svolte a seguito del survey condotto a bordo della N/O Dallaporta nello Stretto di Sicilia (GSA 16) nell’estate del 2015. Oltre all’acquisizione dei dati acustici, sono state eseguite stazioni di pesca sui piccoli pelagici con rete da traino pelagica sperimentale (volante monobarca), accessoriata con sensori per il controllo dell’apertura e della posizione della rete nella colonna d’acqua. Nell’area di studio sono stati inoltre acquisiti i profili delle principali variabili oceanografiche con sonda multiparametrica CTD. Il rapporto descrive le diverse procedure adottate per l’analisi dei dati acquisiti ed il trattamento dei campioni biologici raccolti. Per le due specie target viene quindi fornita la distribuzione spaziale e la stima della biomassa, complessiva ma anche suddivisa per classi di taglia e classi di età

    Relazione tecnica sulle attivitĂ  della Campagna oceanografica "Ancheva 2008"

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    La presente relazione riporta le attività di ricerca svolte nella Campagna oceanografica "Ancheva 2008", nel periodo dal 4 al 14 Agosto 2008 a bordo della N/O "G. Dallaporta". Le suddette attività sono state parte integrante del Progetto "lAboratori di testing per dispositivi eLettroacustici, sensorI oceanograFici e metodologie finalizzati al monitoraggio dello stato delle risorse biologiche del mare" (ALIF), finanziato dal CIPE attraverso l’Assessorato Industria della Regione Sicilia. Alla Campagna oceanografica hanno partecipato i seguenti Enti: 1. Istituto per l’Ambiente Marino Costiero (IAMC), CNR, U.O. (TP); 2. Istituto Scienze Marine (ISMAR–CNR), Sezione Pesca Marittima, CNR, Ancona; 3. FAO - MedSudMed Project; 4. Malta Centre for Fisheries Sciences (MCFS), Fort S. Lucjan, MarsaXlokk, Malta. L'obiettivo della Campagna oceanografica è stato quello di valutare la distribuzione e l’abbondanza di piccoli pelagici, prevalentemente sardina (Sardina pilchardus) e acciuga (Engraulis encrasicolus), con l’impiego di strumentazione elettroacustica. Nella prima parte, l’area di lavoro è stata delimitata dalla piattaforma meridionale della Sicilia (da Marsala a oltre Capo Passero), nella seconda parte è stata poi studiata la piattaforma continentale di Malta. Le attività svolte sono di seguito descritte sinteticamente: - Rilevazioni acustiche degli stock di piccoli pelagici con echosounder scientifico “Simrad EK60”, con trasduttori split beam a scafo; - Campionamenti biologici di piccoli pelagici con rete pelagica dotata di sistema acustico “Simrad ITI” per il controllo della geometria della rete durante le attività di campionamento; - Campionamento acqua per la misurazione dei parametri fisico-chimici della colonna d’acqua con la sonda multiparametrica “Seabird 9/11”

    Reproduction and Sexual Maturity of European Sardine (Sardina pilchardus) in the Central Mediterranean Sea

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    Understanding drivers of fish maturity is essential to predict the productivity, stability, and resiliency of exploited populations. Size at maturity for European sardine (Sardina pilchardus) in the Central Mediterranean Sea has never been published within rigorous peer review process. In the past, stock assessment working groups in the Mediterranean requested such information; however, the size at which 50% of the fish population reaches the sexual maturity (L50) often received weak estimates based on a single or few years of observation, which do not necessarily reflect the whole stock. To address this data gap for the Central Mediterranean Sea, the present research estimated size at maturity of European sardine in the Strait of Sicily. In the study period (2009–2017), sampled individuals exhibited significant differences in size range as well as in body condition and reproductive effort. Data also permitted a clear identification of the spawning season, starting in September–October and ending in March–April the following year. Along the analyzed period, the size at first maturity ranged from 108 to 124 mm (total length) for females and from 102 to 122 mm for males. Significant differences were recorded among genders and years. Moreover, a goodness-of-fit measure was proposed to assess the robustness and reliability of L50 estimates, and thus selecting those that minimize the fitting-associated errors. Finally, results suggested that the low proportion of immature individuals in the samples represents the main source of bias in L50 estimation and possible solution was also proposed

    Relazione tecnica sulle attività della campagna oceanografica “Evatir 2016”

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    La presente relazione tecnica descrive tutte le attività svolte nella Campagna oceanografica “Evatir 2017” condotta a bordo della N/O “G. Dallaporta” (dal 25 luglio al 21 agosto 2016). La Campagna “Evati 2016” è parte integrante del Progetto "Estensione della Campagna acustica Medias (Mediterranean International Acoustic Survey) nelle sub aree geografiche (GSA) 9 (Mar Ligure e Mar Tirreno settentrionale) e 10 (Mar Tirreno centrale e meridionale)", finanziato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) nell'ambito del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP). E’ la sesta campagna rivolta alla valutazione acustica e alla distribuzione spaziale delle popolazioni di piccoli pelagici, insieme allo studio delle condizioni ambientali dell’area di studio. Le specie target del progetto sono state l’acciuga europea (Engraulis encrasicolus) e la sardina (Sardina pilchardus), specie chiave sia a livello commerciale che ecologico. La gestione di tali risorse è abbastanza complessa a causa del loro breve ciclo di vita e dall’ampia oscillazioni inter-annuali nell’abbondanza dello stock, legata al successo o al fallimento del reclutamento annuale. Insieme alle attività di acquisizione acustiche sono stati realizzati campionamenti bilogici, misurazioni, misurazioni di parametri fisico-chimici, rilevamenti di variabili oceanografiche e campionamento di acque (nei Golfi di Salerno, Napoli e Gaeta), monitoraggio della rete da pesca e campionamenti di fitoplancton, zooplancton, solidi sospesi e rilievo delle principali variabili oceanografiche (in prossimità dello stabilimento SOLVAY di Rosignano)

    Relazione tecnica sulle attività della Campagna oceanografica “Ancheva 2016”

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    La presente relazione riporta le attività di ricerca della Campagna oceangrafica “Ancheva 2016”, svolte a bordo della N/O “G. Dallaporta” (nel periodo tra il 4 ed il 26 Luglio 2016) nello Stretto di Sicilia e nel mar Ionio occidentale (GSA 16 e 19) e nelle acque maltesi (GSA 15). Nello specifico, le attività svolte vengono sono di seguito descritte sinteticamente: - Rilevazioni acustiche degli stock di piccoli pelagici con echosounder scientifico Simrad EK60, con trasduttori split beam a scafo; - Campionamenti biologici (di piccoli pelagici) con rete pelagica (volante monobarca), dotata di sistema acustico Simrad ITI per il controllo della geometria della rete (apertura e posizione della rete nella colonna d’acqua); - Campionamenti di tessuti di pesci pelagici (gonadi, fegato e sangue); - Campionamento acqua, in specifiche stazioni, con sonda multiparametrica SEABIRD mod. 9/11 plus (per la misurazione dei parametri fisico-chimici della colonna d’acqua) dotata di bottiglie Niskin (per l’analisi di Nutrienti ed Isotopi di azoto e carbonio); - Campionamento ittioplantonico, mediante con “Bongo 40”, in specifiche stazioni, le cui bocche sono state fissate in alcool, per le analisi degli aminoacidi sulle larve di Engraulis encrasicolus

    Relazione tecnica sulle attività della Campagna di valutazione acustica della biomassa pelagica “Campania 2015”

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    La presente relazione riporta le attività di ricerca svolte nella Campagna di valutazione acustica della biomassa pelagica “Campania 2015” svolte, nel periodo tra il 4 ed il 14 Novembre 2015, a bordo della N/O “Maria SS. di Costantinopoli” nella piattaforma continentale Campana - Sub-Area (GSA 10). Tale Campagna di valutazione acustica della biomassa pelagica, proposta dal Progetto “Dalla sardina al tonno, verso la gestione ottimale della risorsa e la valorizzazione delle produzioni campane” (finanziato dal FEP Campania con la Misura 3.5, con Decreto Dirigenziale dalla Regione Campania n° 48 del 3 marzo 2015) ha avuto lo scopo principale di stimare l’abbondanza e la distribuzione di sardine (Sardina pilchardus) nelle coste Campane con l’impiego di strumentazione elettroacustica e secondo il Protocollo “MEDIAS”. Nell’area di studio, parallelamente alle suddette attività, è stato conseguito il campionamento biologico (piccoli pelagici) con rete pelagica volante monobarca, la determinazione della struttura per classi di taglia degli stock, la stima della distribuzione spaziale delle due principali specie ittiche (acciughe e sardine), l’acquisizione dei profili delle principali variabili oceanografiche nelle acque Campane ed, infine, il campionamento ittioplantonico per le analisi degli aminoacidi sulle larve

    Relazione tecnica sulle attività della campagna oceanografica “Ancheva 2017”

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    La presente relazione tecnica descrive le attività svolte nella Campagna oceanografica “Ancheva 2017”, tra il 23 luglio ed il 7 agosto 2017, a bordo della N/O “G. Dallaporta”. Gli echosurvey acquisiti hanno permesso di valutare la biomassa e la distribuzione spaziale dei piccoli pelagici nella piattaforma meridionale della Sicilia, da Marsala a oltre Capo Passero, e nella piattaforma Maltese (GSA 16, FAO sub area 37.2.2). Parallelamente alle suddette attività sono state svolti il campionamento biologico (di piccoli pelagici) con rete pelagica (volante monobarca), il campionamento di tessuti di pesci pelagici (gonadi, fegato e sangue), il campionamento di acqua (per la misurazione dei parametri fisico-chimici della colonna d’acqua e per l’analisi di Nutrienti ed Isotopi di azoto e carbonio) ed, infine, il campionamento ittioplantonico (per le analisi degli aminoacidi sulle larve di Engraulis encrasicolus)

    Creazione di una stazione di previsione degli eventi di Marrobbio da installare nel porto peschereccio di Mazara del Vallo

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    Il presente rapporto riporta le attività svolte ed i risultati ottenuti in seno al Progetto “Creazione di una stazione di previsione degli eventi di Marrobbio da installare nel porto peschereccio di Mazara del Vallo” (Progetto cod. 1999.IT.16.1.PO.011/4.17b/8.3.7/0082 sottomisura 4.17 b POR Sicilia 2000-2006 Asse 4 – Sistemi Locali di Sviluppo) approvato e finanziato dall’Assessorato Regionale alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca.Grazie a tale Progetto è stato realizzato un sistema di monitoraggio del livello del mare e della pressione atmosferica proprio per verificare le ipotesi sul meccanismo di generazione del fenomeno “Marrobbio”, formulate da studi precedenti. Il fenomeno del Marrobbio si manifesta nell’area di Mazara del Vallo attraverso una veloce variazione del livello del mare che in taluni episodi può raggiungere circa 1.5 m di escursione. Lo studio condotto ha permesso di verificare l’ipotesi che il Marrobbio possa essere generato da salti di pressione in moto veloce in atmosfera

    Stretto di Sicilia: Rapporto tecnico sui campionamenti acustici e biologici – Echo-survey “Ancheva 2011”

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    La campagna oceanografica Ancheva 2011, condotta dal Gruppo di Acustica Applicata alla valutazione delle Risorse dell’IAMC-CNR (U.O.S. di Capo Granitola - Campobello di Mazara) ha avuto come principale obiettivo la valutazione della distribuzione ed abbondanza di piccoli pelagici (prevalentemente sardine e acciughe) nell’area dello Stretto di Sicilia e della Piattaforma Maltese con l’impiego di strumentazione elettroacustica. L’attività di ricerca, svolta nel periodo 20 Giugno – 12 Luglio 2011 a bordo della N/O “Dallaporta”, è parte integrante del progetto MEDIterranean Acoustic Surveys (MEDIAS), finanziato all’interno dell’European Data Collection Regulation. In particolare, la campagna ha permesso di effettuare un Echosurvey nello Stretto di Sicilia (GSA 16 – FAO sub area 37.2.2) il cui scopo principale è quello di eseguire un’investigazione interdisciplinare per stimare abbondanza e distribuzione di organismi pelagici sulla piattaforma meridionale della Sicilia, da Marsala a oltre Capo Passero. Grazie al supporto del programma MEDIAS ed alla collaborazione tra i ricercatori dell’IAMC-CNR ed il Malta Centre for Fisheries Sciences (MCFS), un survey acustico è stato svolto anche nelle acque Maltesi

    Rapporto tecnico sulle attività della Campagna Oceanografica “ACUSCAL 2015”

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    La campagna oceanografica “ ACUSCAL 2015 ”, si è svolta a bordo della N/O “Minerva Uno” è finalizzata alla raccolta di informazioni necessarie ad approfondire le conoscenze richieste dalla "Marine Strategy" dell’Unione Europea. Tale conoscenza sull’ecosistema in cui le risorse ittiche pelagiche vivono è fondamentale per poter implementare la politica di gestione sostenibile di queste ultime. In tale contesto si inquadra il progetto di ricerca RITMARE; con la sottoattività dal titolo: Ecologia di specie ittiche pelagiche e potenziale riproduttivo (SP2-WP1-A3 Potenziamento delle campagne scientifiche di acquisizione di informazioni indipendenti dalla pesca sulle risorse
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