7 research outputs found

    Relazione tecnica sulle attività della Campagna oceanografica “Ancheva 2016”

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    La presente relazione riporta le attività di ricerca della Campagna oceangrafica “Ancheva 2016”, svolte a bordo della N/O “G. Dallaporta” (nel periodo tra il 4 ed il 26 Luglio 2016) nello Stretto di Sicilia e nel mar Ionio occidentale (GSA 16 e 19) e nelle acque maltesi (GSA 15). Nello specifico, le attività svolte vengono sono di seguito descritte sinteticamente: - Rilevazioni acustiche degli stock di piccoli pelagici con echosounder scientifico Simrad EK60, con trasduttori split beam a scafo; - Campionamenti biologici (di piccoli pelagici) con rete pelagica (volante monobarca), dotata di sistema acustico Simrad ITI per il controllo della geometria della rete (apertura e posizione della rete nella colonna d’acqua); - Campionamenti di tessuti di pesci pelagici (gonadi, fegato e sangue); - Campionamento acqua, in specifiche stazioni, con sonda multiparametrica SEABIRD mod. 9/11 plus (per la misurazione dei parametri fisico-chimici della colonna d’acqua) dotata di bottiglie Niskin (per l’analisi di Nutrienti ed Isotopi di azoto e carbonio); - Campionamento ittioplantonico, mediante con “Bongo 40”, in specifiche stazioni, le cui bocche sono state fissate in alcool, per le analisi degli aminoacidi sulle larve di Engraulis encrasicolus

    Relazione tecnica sulle attività della campagna oceanografica “Ancheva 2017”

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    La presente relazione tecnica descrive le attività svolte nella Campagna oceanografica “Ancheva 2017”, tra il 23 luglio ed il 7 agosto 2017, a bordo della N/O “G. Dallaporta”. Gli echosurvey acquisiti hanno permesso di valutare la biomassa e la distribuzione spaziale dei piccoli pelagici nella piattaforma meridionale della Sicilia, da Marsala a oltre Capo Passero, e nella piattaforma Maltese (GSA 16, FAO sub area 37.2.2). Parallelamente alle suddette attività sono state svolti il campionamento biologico (di piccoli pelagici) con rete pelagica (volante monobarca), il campionamento di tessuti di pesci pelagici (gonadi, fegato e sangue), il campionamento di acqua (per la misurazione dei parametri fisico-chimici della colonna d’acqua e per l’analisi di Nutrienti ed Isotopi di azoto e carbonio) ed, infine, il campionamento ittioplantonico (per le analisi degli aminoacidi sulle larve di Engraulis encrasicolus)

    Guidelines for the use and interpretation of assays for monitoring autophagy (4th edition)

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    In 2008, we published the first set of guidelines for standardizing research in autophagy. Since then, this topic has received increasing attention, and many scientists have entered the field. Our knowledge base and relevant new technologies have also been expanding. Thus, it is important to formulate on a regular basis updated guidelines for monitoring autophagy in different organisms. Despite numerous reviews, there continues to be confusion regarding acceptable methods to evaluate autophagy, especially in multicellular eukaryotes. Here, we present a set of guidelines for investigators to select and interpret methods to examine autophagy and related processes, and for reviewers to provide realistic and reasonable critiques of reports that are focused on these processes. These guidelines are not meant to be a dogmatic set of rules, because the appropriateness of any assay largely depends on the question being asked and the system being used. Moreover, no individual assay is perfect for every situation, calling for the use of multiple techniques to properly monitor autophagy in each experimental setting. Finally, several core components of the autophagy machinery have been implicated in distinct autophagic processes (canonical and noncanonical autophagy), implying that genetic approaches to block autophagy should rely on targeting two or more autophagy-related genes that ideally participate in distinct steps of the pathway. Along similar lines, because multiple proteins involved in autophagy also regulate other cellular pathways including apoptosis, not all of them can be used as a specific marker for bona fide autophagic responses. Here, we critically discuss current methods of assessing autophagy and the information they can, or cannot, provide. Our ultimate goal is to encourage intellectual and technical innovation in the field
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