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Medicina, chirurgia e politica nell'Ottocento toscano: l'archivio di Ferdinando Zannetti
AUSTRO-UGARSKI VOJNICI IZ AUSTRIJSKOG PRIMORJA ZAROBLJENI U RUSIJI TIJEKOM PRVOGA SVJETSKOG RATA, PREMA PISANJU LISTA GAZZETTA D’ACCAMPAMENTO DI WAGNA
La presente ricerca ha come finalità la compilazione di un primo elenco –
ancorché incompleto – relativo a quei soldati provenienti dal Litorale austriaco, regione
dell’Impero austro-ungarico, che dopo aver combattuto sul fronte galiziano, furono
catturati ed internati nel territorio russo come prigionieri di guerra. Con l’ausilio di
dati, notizie ed altri elementi, pubblicati nel giornale quotidiano del campo fuggiaschi
di Wagna, il Lagerzeitung für Wagna - Gazzetta d’accampamento di Wagna, è stato
possibile risalire ad alcune centinaia di nomi e cognomi, con le indicazioni delle localitĂ
di provenienza e prigionia di tali persone.Cilj je ovoga rada pokušaj sastavljanja jednog preliminarnog popisa austro-ugarskih
vojnike iz regije Austrijsko primorje koji su tijekom Prvoga svjetskog rata, nakon borbi
na galicijskom frontu, pali u ratno zarobljeništvo od strane ruske vojske i smješteni
unutar područja Ruskog carstva. Koristeći članke iz godišta 1916 i 1917 dnevnog lista
izbjegličkog logora Wagna, Lagerzeitung für Wagna – Gazzetta d’accampamento di
Wagna, bilo je moguće skupiti podatke o 1163 zarobljenika iz Austrijskog primorja
u Rusiji. Osim prezimena i imena svake osobe, podaci pruĹľaju uvid u dob, mjesto
podrijetla i mjesto zarobljeništva pojedine osobe u Rusiji. Istraživanje je pokazalo kako
su zarobljenici bili smješteni u najmanje 163 različite lokacije, uglavnom u europskome
dijelu Rusije. Unatoč tome što su imena u izvoru navođena u svome talijanskome obliku,
oÄŤiti su primjeri osoba vezanih za sva tri glavna govorna podruÄŤja u Austrijskome
primorju: talijanskog, slovenskog i hrvatskog. Rad ne bi trebalo smatrati zakljuÄŤnim
činom u proučavanju ove teme, što zbog vjerojatne nepotpunosti popisa, kao i zbog
manjka podataka o konaÄŤnim sudbinama osoba koje su u njemu evidentirane
Emergenze vegetali dell'Isola di Lampedusa
Per la peculiarit\ue0 storica, geografica ed ambientale l\u2019Isola di Lampedusa, e vista l\u2019estrema frammentariet\ue0 delle formazioni preforestali, l\u2019esiguit\ue0 dei popolamenti (e degli individui) delle specie legnose assumono un valore scientifico e conservazionistico particolarmente elevato. Per queste ragioni \ue8 stato fatto un censimento eseguito con strumentazione GPS.
Sull\u2019isola crescono diverse specie di rilevante interesse conservazionistico, numerose sono infatti le specie endemiche, esclusive, rare e/o a rischio di estinzione perch\ue9 legate a habitat molto vulnerabili e localizzati. A questa ragione d\u2019interesse generale per questi taxa si somma il fatto che buona parte delle specie arboree tipiche della vegetazione primaria dell\u2019isola, il pi\uf9 delle volte sopravvivono localmente con popolamenti costituiti da pochissimi (e talora singoli!) individui.
Juniperus turbinata e Olea europaea var. sylvestris sono le due specie forestali di gran lunga pi\uf9 comuni tra quelle indagate . Meno positivo \ue8 il risultato dell\u2019analisi della rinnovazione, che ha permesso di individuare appena una trentina di giovani individui di ginepro e nessuno di olivastro. La presenza delle due specie sull\u2019isola risulta circoscritta esclusivamente ai valloni stretti ed incisi che sboccano sulla costa meridionale dell\u2019isola, disegnando un complesso sistema in cui si alternano profonde insenature e pendii rocciosi subpianeggianti. Per ambedue le specie si \ue8 registrata una netta prevalenza (ca. 80% dei ginepri e ca. 95% degli olivastri!) in corrispondenza delle esposizioni meridionali dell\u2019isola che, sebbene pi\uf9 soleggiate godono dell\u2019effetto benefico dei venti umidi provenienti da meridione
Medicina, chirurgia e politica nell'Ottocento toscano: l'archivio di Ferdinando Zannetti
The biography and the works of Ferdinando Zannetti, physician, surgeon, politician and outstanding figure in nineteenth-century Tuscany acquire new light through the organisation and inventorying of the papers from his archive. The history of medicine and surgery of this period is enriched by new data, making it possible to enter into the daily exercise of the profession. The evidence of Zannetti as a military doctor and organiser of the health service during the wars of independence also offers a fascinating new slant on the history of the Risorgimento. The political life of Florence and Tuscany are relived in the framework of the laborious construction of the new State
Architects and building workers of Lakes Region in the Parmesan census and notarial sources (18th and 19th century).
Le migrazioni di mestiere hanno costituito un fenomeno di origine remota e con un’irradiazione territoriale molto ampia, che per secoli ha accompagnato la vita degli abitanti della Regione dei Laghi; per
interi gruppi di giovani e capifamiglia, frequentemente legati da vincoli di parentela e organizzati in compagnie, il più delle volte si trattava di esodi obbligati, dettati dall’improduttività di una regione
che poco aveva da offrire al sostentamento delle loro comunità .A partire quantomeno dal XII secolo il territorio compreso tra l’alta Lombardia e il Canton Ticino
si distinse per un’emigrazione altamente qualificata di maestranze dedite all’arte del costruire e all’ornato architettonico,
che per lungo tempo arricchirono la produzione artistica ed edilizia di buona parte della penisola italiana e del restante continente.
Quello che mancava nel caso di Parma, dove il fenomeno era noto attraverso fonti biografiche e
tracce documentarie, era una prima indagine che consentisse di valutare la provenienza,
la consistenza e le caratteristiche dei flussi di tecnici e artisti originari della Regio Insubrica per verificarne poi l’impatto nel contesto locale. La ricerca si è proposta di vagliare questo fenomeno,che già alle prime ricognizioni archivistiche si è rivelato tanto radicato quanto dinamico, privilegiando l’analisi della capitale dei ducati, Parma,
per l’intrinseca importanza di questa città , ininterrottamente sede di una corte dal 1545 al 1859 –
fatta eccezione per gli anni di dominazione napoleonica – e di una celebre Accademia di belle arti,
fondata nel 1752 da Filippo di Borbone e presto divenuta un indiscusso punto di riferimento per
architetti e artisti nell’Europa illuminista.
Con questi obiettivi si sono indagati quattro censimenti storici della popolazione
cittadina, selezionati in modo da documentare altrettante stagioni di governo succedutesi negli Stati
parmensi nell’arco di mezzo secolo; si è proceduto quindi con la trascrizione critica dei dati
personali di tutti gli architetti, pittori, stuccatori, incisori, intagliatori e scultori e di coloro che
esercitavano una professione attinente all’arte edificatoria – come capimastri, muratori, marmorini,
piccapietre, ingegneri, geometri, periti, agrimensori – sia stranieri che locali, domiciliati in città al
momento delle rilevazioni censuarie.
I dati così raccolti, confluiti in tabelle ordinate secondo criteri cronologici e geografici per area di
provenienza, si sono rivelati utili per conoscerne l’origine dei flussi e misurarne
l’entità al variare del quadro politico in cui essi si inscrivono. Pur mantenendo le rilevazioni
censuarie come principale fonte, non si è disdegnato di ricorrere in alcuni casi ad altre fonti
demografiche indirette – come atti notarili, documenti ecclesiastici o biografie – talvolta note,
molto più spesso inedite, con un lavoro di incrocio documentario che si è rivelato proficuo per
documentare figure, relazioni famigliari e strategie professionali.
L'ultima parte della tesi si offre come un approfondimento monografico su una delle piĂą importanti famiglie lombarde
trapiantate a Parma e dedita per secoli all'edilizia: i Bettoli, giunti nei ducati alla fine del Seicento e ancora
attivi nella professione due secoli piĂą tardi. Ampliando la ricerca a fonti non strettamente demografiche e in gran parte inedite,
come documenti notarili ed ecclesiastici, si sono potuti vagliare figure, eventi e relazioni che
per la loro peculiaritĂ si pongono come esemplificativi delle principali tematiche e consuetudini
implicate al fenomeno migratorio
DIECI DOCUMENTI SULLE ORIGINI DEL MOVIMENTO SOCIALISTA A ROVIGNO ALLA FINE DEL XIX SECOLO
Ovom studijom namjeravamo prikazati neke aspekte postanka socijalizma
u Rovinju, povezujuéi kratki kritiè\u27:ko-bibliografski pretres o
tom razdoblju (kraj XIX stoljeéa) sa publikacijom nekoliko neobjavljenih
dokumenata koji se è\u27:uvaju u Drzavnom arhivu Trsta.
Bibliografske izvore korisne za odredeno istraZivanje o poè\u27:etnom
razvoju socijalistiè\u27:kih ideja u Rovinju treba crpsti iz prepiski, vijesti,
kronike, statistiè\u27:kih podataka i citata, navedenih u pojedinim studijama,
è\u27:lancima i referatima koji obraduju predmete sto redovno prelaze granice
postavljene nasoj raspravi.
U Driavnom arhivu Trsta è\u27:uvaju se neki dokumenti o socijalistiè\u27:koj
aktivnosti u Rovinju, sabrani u posebni svezak pod naslovom: << Rovigno
socialdemocrat. Thatigkeit» (Rovinj, socijaldemokratska aktivnost).
Ukupno 15 dokumenata od 1897-1988. a mi Ă©emo komentirati i objaviti
samo one pisane na talijanskom jeziku (sedam).
U tim se dokumentima govori o socijalistiè\u27:kim zborovima, odrianim
u Rovinju 1897. o javnoj skupstini, travnja 1898, kojoj su prisustvovala
tri trséanska socijalista i 203 iz Pule. Osim sto se podvlaè\u27:i klerikalna
reakcija i kontrola mjerodavnih gradskih vlasti, navodi se popis 15
rovinjskih socijalista i registrira se dnevni red pojedinih sastanaka i
zborova.
Svoje istrazivanje upotpunili smo navodeéi iz sluzbene publikacije
na njemaè\u27:kom jeziku <<Die Socialdemokratische und Anarchistische Bewegung
» - Socijaldemokratski i anarhistiè\u27:ki pokret - (U tDriavnom arhivu
konzultirali smo godista 1886, 1888-1889, 1897-1900, 1902-1904) one pasuse
(nekoliko erta u brosuri 1897. godista) koji se odnose na socijalistiè\u27:ki
pokret u Rovinju.
Na koncu ove studije osvrnuli smo se na prepiske o Rovinju i iz Rovinja,
sto se odnose na socijalizam, a bile su izdane na stranicama
1898. godista Il Lavoratore.
Rovinjski su socijalisti aktivni veé 1897. iako je velika masa radnistva
momentalno iskljuè\u27:ena kao uostalom i zenski elemenat. o postojanju
ili ne organizacije prije 1897. nista se ne zna, a i za 1897. nema
potpunih podataka. Dva dogadaja cine nam se veoma znacajnima: sve
upornija klerikalna reakcija; Rovinj salje na prvi kongres socijalista
jadranske sekcije 2 predstavnika. 1898. rovinjska socijalisticka organizacija
javno nastupa na sceni politickog zivota i ulazi (uz podrsku
trséanskih i pulskih drugova) u otvorenu borbu sa klerikalcima i s
opéinskom birokracijom
DIECI DOCUMENTI SULLE ORIGINI DEL MOVIMENTO SOCIALISTA A ROVIGNO ALLA FINE DEL XIX SECOLO
Ovom studijom namjeravamo prikazati neke aspekte postanka socijalizma
u Rovinju, povezujuéi kratki kritiè\u27:ko-bibliografski pretres o
tom razdoblju (kraj XIX stoljeéa) sa publikacijom nekoliko neobjavljenih
dokumenata koji se è\u27:uvaju u Drzavnom arhivu Trsta.
Bibliografske izvore korisne za odredeno istraZivanje o poè\u27:etnom
razvoju socijalistiè\u27:kih ideja u Rovinju treba crpsti iz prepiski, vijesti,
kronike, statistiè\u27:kih podataka i citata, navedenih u pojedinim studijama,
è\u27:lancima i referatima koji obraduju predmete sto redovno prelaze granice
postavljene nasoj raspravi.
U Driavnom arhivu Trsta è\u27:uvaju se neki dokumenti o socijalistiè\u27:koj
aktivnosti u Rovinju, sabrani u posebni svezak pod naslovom: << Rovigno
socialdemocrat. Thatigkeit» (Rovinj, socijaldemokratska aktivnost).
Ukupno 15 dokumenata od 1897-1988. a mi Ă©emo komentirati i objaviti
samo one pisane na talijanskom jeziku (sedam).
U tim se dokumentima govori o socijalistiè\u27:kim zborovima, odrianim
u Rovinju 1897. o javnoj skupstini, travnja 1898, kojoj su prisustvovala
tri trséanska socijalista i 203 iz Pule. Osim sto se podvlaè\u27:i klerikalna
reakcija i kontrola mjerodavnih gradskih vlasti, navodi se popis 15
rovinjskih socijalista i registrira se dnevni red pojedinih sastanaka i
zborova.
Svoje istrazivanje upotpunili smo navodeéi iz sluzbene publikacije
na njemaè\u27:kom jeziku <<Die Socialdemokratische und Anarchistische Bewegung
» - Socijaldemokratski i anarhistiè\u27:ki pokret - (U tDriavnom arhivu
konzultirali smo godista 1886, 1888-1889, 1897-1900, 1902-1904) one pasuse
(nekoliko erta u brosuri 1897. godista) koji se odnose na socijalistiè\u27:ki
pokret u Rovinju.
Na koncu ove studije osvrnuli smo se na prepiske o Rovinju i iz Rovinja,
sto se odnose na socijalizam, a bile su izdane na stranicama
1898. godista Il Lavoratore.
Rovinjski su socijalisti aktivni veé 1897. iako je velika masa radnistva
momentalno iskljuè\u27:ena kao uostalom i zenski elemenat. o postojanju
ili ne organizacije prije 1897. nista se ne zna, a i za 1897. nema
potpunih podataka. Dva dogadaja cine nam se veoma znacajnima: sve
upornija klerikalna reakcija; Rovinj salje na prvi kongres socijalista
jadranske sekcije 2 predstavnika. 1898. rovinjska socijalisticka organizacija
javno nastupa na sceni politickog zivota i ulazi (uz podrsku
trséanskih i pulskih drugova) u otvorenu borbu sa klerikalcima i s
opéinskom birokracijom
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