2,890 research outputs found
NORME DI BUONA PREPARAZIONE DEI RADIOFARMACI: ASPETTI ORGANIZZATIVI
I radiofarmaci rappresentano uno strumento fondamentale per ottenere informazioni di tipo funzionale sul corpo umano.
Negli ultimi anni si è sviluppato un intenso dibattito sul Radiofarmaco in quanto, lo sviluppo delle applicazioni della Medicina Nucleare (in particolare della tecnologia PET), hanno comportato un utilizzo sempre maggiore di preparazioni estemporanee con conseguente aumento di richiesta di Laboratori di Radiochimica/Radiofarmacia nei quali vengono preparati diversi radiocomposti per l'utilizzo nell'uomo.
La tesi analizza le norme di buona preparazione dei radiofarmaci, alcune normative entrate in vigore di recente e molti punti che riguardano l’organizzazione delle Medicine Nucleari che nelle strutture ospedaliere preparano radiofarmaci, le responsabilità relative, le figure professionali coinvolte ed i modelli di produzione.
Nel primo capitolo sono descritte alcune normative inerenti alla preparazione dei radiofarmaci, le responsabilitĂ di tutti coloro che competono all'ottimale riuscita del processo che va, dalla preparazione del radiofarmaco al risultato finale di un esame di medicina nucleare.
Inoltre, sono descritte le attrezzature dedicate alla preparazione dei radiofarmaci, la progettazione di un laboratorio di medicina nucleare e le specifiche operazione da effetturare per la buona preparazione dei radiofarmaci.
Quindi si passa alla gestione della qualità e le figure professionali che competono affinchè la preparazione dei radiofarmaci sia conforme alle norme.
Successivamente sono descritti i diversi tipi di controlli che vengono effettuati sulle preparazioni radiofarmaceutiche in modo da garantire l’effettiva qualità del preparato.
Nell’ampio quadro dell’Ottimizzazione si trovano le POS (Le Procedure Operative Standard)
Le POS contengono, appunto, le istruzioni operative che definiscono lo svolgimento di tutte le fasi del processo di preparazione e controllo di qualità , oltre a fissare una serie di principi generali che regolano la gestione della documentazione stessa, la formazione del personale, il comportamento dello stesso all’interno delle zone di lavoro.
Le POS si possono grossolanamente classificare in 3 diverse categorie, sulla base del tipo di informazioni in esse contenute:
1)POS di Assicurazione QualitĂ ;
2)POS di Produzione;
3)POS di Controllo QualitĂ .
E' evidente che, negli ultimi tempi, la tematica sul radiofarmaco incominci a delinearsi con maggiore chiarezza.
La stesura della nuova Normativa sui radiofarmaci, in armonia alla farmacopea, ha il fine di garnatire e mantenere la qualitĂ degli stessi.
Questo apparentemente può rendere più complesso il lavoro ma, sicuramente, è l'unico modo per non perdere terreno rispetto ad altri e per affermare il primato della Medicina Nucleare in una area dalla quale era forte il rischio di rimanere emarginati
Anti-Powers in Infinite Words
In combinatorics of words, a concatenation of consecutive equal blocks is
called a power of order . In this paper we take a different point of view
and define an anti-power of order as a concatenation of consecutive
pairwise distinct blocks of the same length. As a main result, we show that
every infinite word contains powers of any order or anti-powers of any order.
That is, the existence of powers or anti-powers is an unavoidable regularity.
Indeed, we prove a stronger result, which relates the density of anti-powers to
the existence of a factor that occurs with arbitrary exponent. As a
consequence, we show that in every aperiodic uniformly recurrent word,
anti-powers of every order begin at every position. We further show that every
infinite word avoiding anti-powers of order is ultimately periodic, while
there exist aperiodic words avoiding anti-powers of order . We also show
that there exist aperiodic recurrent words avoiding anti-powers of order .Comment: Revision submitted to Journal of Combinatorial Theory Series
Shylock and Equity in Shakespeare’s The Merchant of Venice
Controversial interpretations of Shakespeare’s “The Merchant of Venice”, with particular reference to Shylock’s treatment, have so far taken little or no account of two important aspects inscribed in the play, that can explain apparent contradictions. Lawrence Stone’s re-description of the socio-historical set up in Shakespeare’s time has introduced a new outlook, focusing on the importance of “the rising gentry”, the “educational revolution” and the contemporary rich political debate, including the Country ideology, with its emphasis on ethics and economics, central in the value systems of the play. Though progressively confirmed by the more recent historical and law and literature studies, this perspective has yet so far exerted no influence on the controversy mentioned, in spite of the decisive light it can shed on Shakespeare’s audience and its interests and expectations. The correct interpretation of the juridical issue at stake in the long trial scene, which starts in terms of common law, but then shows the superseding of equity in the second part, actually a second trial in Chancery, as well explained by Mark Andrews, has also remained generally both unused and unchallenged, in spite of its relevance and importance in the play. The combination of the two outlooks can offer a new perspective: far from being anti-Semitic or contradictory, “The Merchant of Venice” is a complex text, that influenced the 1616 major judicial reform James I and Francis Bacon agreed upon, and surprisingly anticipated the reform brought about in England by the 1873-75 Judicature Acts, still extant today. This text is a revised edition of the text published in Daniela Carpi ed., “The Concept of Equity, An Interdisciplinary Assessment”, Universitaets Verlag, Winter, Heidelberg, 2007.La controversa interpretazione della figura di Shylock nel “Mercante di Venezia”di Shakespeare non si è finora avvalsa di due importanti aspetti iscritti nella testualità del dramma e che possono bene spiegarne le apparenti contraddizioni. La rilettura del contesto socio-storico all’epoca di Shakespeare ad opera di Lawrence Stone ha introdotto una nuova prospettiva, focalizzata sull’importanza dell’incipiente nascita della borghesia (“the rising gentry”), della rivoluzione culturale e del vivace dibattito politico, in particolare dell’ideologia Country, con le sue polemiche etiche ed economiche, centrali nei sistemi di valori del dramma. Sebbene sempre più confermata dai più recenti studi storico-giuridici, tale prospettiva non ha tuttavia ancora esercitato la sua influenza sulla controversia in questione, nonostante la decisiva luce che essa può gettare sul pubblico shakespeariano, i suoi interessi e il suo orizzonte di attesa. Anche la corretta interpretazione del problema giuridico centrale nella lunga scena del processo, che inizia in regime di “common law” e procede passando, nella seconda parte, ad una corte di “equity”, di fatto con un secondo processo presso la Chancery, come bene spiegato da Mark Andrewes, è stata per lo più trascurata senza discuterla, nonostante il suo preciso rilievo nel testo. Lungi dall’essere anti-semita o contraddittorio in tal senso, “Il Mercante di Venezia” è un testo complesso, che ha influenzato la più importante riforma giuridica voluta nel 1616 da Giacomo I e da Francis Bacon e ha sorprendentemente anticipato la riforma del diritto inglese dei Judicature Acts del 1873-75, che hanno ridisegnato l’attuale sistema giuridico inglese. Questo testo è un’edizione rivista del testo già pubblicato in Daniela Carpi ed., “The Concept of Equity, An Interdisciplinary Assessment”, Universitäts Verlag, Winter, Heidelberg, 2007
Combinatorics on words in information security: Unavoidable regularities in the construction of multicollision attacks on iterated hash functions
Classically in combinatorics on words one studies unavoidable regularities
that appear in sufficiently long strings of symbols over a fixed size alphabet.
In this paper we take another viewpoint and focus on combinatorial properties
of long words in which the number of occurrences of any symbol is restritced by
a fixed constant. We then demonstrate the connection of these properties to
constructing multicollision attacks on so called generalized iterated hash
functions.Comment: In Proceedings WORDS 2011, arXiv:1108.341
On a question of McNaughton and Papert
In a recent book, McNaughton and Papert asked under what conditions a free submonoid of a free monoid is locally testable. The answer to this question is given here. The solution relates the concept of local testability with that of synchronization in a code and the algebraic notion of conjugacy in a monoid. The finiteness of the basis (or code) which generates the free submonoid plays an essential role in our result
- …