Claude Raffestin e la geografia del potere

Recensione al saggio di Claude Raffestin Per una geografia del potere

Il Trullo e il quartiere identitario: dalla periferia di Roma una proposta metodologica per l'approccio geosociale al territorio

Dal quartiere amministrativo al quartiere vivo, dalle zone urbanistiche alle mappe identitarie: cosa emerge se si guarda il territorio attraverso gli occhi effimeri della percezione? A partire dall\u2019indagine sul campo svolta al Trullo (Roma) tra 2016 e 2018 questo articolo vuole dimostrare l\u2019utilit\ue0 del metodo d\u2019indagine qualitativo all\u2019interno dell\u2019attuale discorso socio-politico. Ne emerge un\u2019immagine inedita della periferia contemporanea, pi\uf9 fedele al suo paesaggio sociale e alla sua \u201cidentit\ue0\u201d

Vivere il quartiere. Esperienze di socialità e partecipazione a Tor Pignattara e Trullo di Marina Ciampi

Il breve volume di sociologia urbana è dedicato allo studio delle forme che la partecipazione sociale acquisisce in due quartieri di Roma: dall’associazionismo all’arte urbana, dagli orti urbani ai festival culturali. La struttura è semplice e dopo un primo capitolo di stampo teorico si sviluppa in altri quattro capitoli che, in ordine, affrontano: una breve descrizione dei due quartieri, corredata da dati demografici; l’analisi della percezione che gli abitanti hanno dei due quartieri; una mappatura delle iniziative culturali, e più in generale indipendenti, sviluppatesi in questi quartieri negli ultimi anni; infine, una ricostruzione delle principali caratteristiche della componente migratoria, soprattutto di stranieri immigrati negli ultimi decenni, e della rete di assistenza del sistema di integrazione culturale