47 research outputs found

    Abstracts from the Food Allergy and Anaphylaxis Meeting 2016

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    Skin prick test to foods in childhood atopic eczema: pros and cons.

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    Skin prick tests are the first investigation in allergy diagnostics and their use is described in all the guidelines on atopic eczema. However, the clinical usefulness of skin prick tests is the subject of great debate. On the one hand, skin prick tests allow the identification both of individuals at risk for food allergy and of the allergen inducing the eczematous flare. On the other hand, when performed by a non-specific specialist, positive skin prick tests to foods may wrongly lead to prolonged elimination diets, which may induce nutritional deficiencies and perhaps loss of tolerance to the avoided foods. Furthermore, skin prick tests increase health costs. A consensus on this topic has not yet been reached. Considering the diversity of clinical stages in which it occurs, atopic eczema presentation should be the starting point to determine whether or not skin prick tests should be carried out

    Il ruolo dei test cutanei per allergeni alimentari nella dermatite atopica.

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    Gli skin prick test (SPT) sono la prima indagine che viene effettuata in diagnostica allergologica e il loro impiego \ue8 riportato in tutte le linee guida sulla dermatite atopica (DA). Tuttavia, l'utilit\ue0 clinica degli SPT nei pazienti con DA \ue8 tuttora oggetto di grande dibattito. Da un lato, gli SPT consentono l'identificazione dei soggetti a rischio di allergie alimentari e dell'allergene potenzialmente scatenante le riesacerbazioni; dall\u2019altro, se eseguiti da personale non esperto, la loro positivit\ue0 pu\uf2 portare a diete di eliminazione incongrue, con conseguenti possibili carenze nutrizionali, non escludendo anche un\u2019 eventuale perdita di tolleranza verso gli alimenti evitati. Fino ad oggi, non \ue8 stato ancora raggiunto un consenso unanime su questo argomento. Considerando la variet\ue0 delle fasi in cui si manifesta, la presentazione clinica della DA dovrebbe essere il punto di partenza per guidare il clinico nella decisione se effettuare o meno gli SPT
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