“Beyond words”: a researcher’s guide to using photo elicitation in psychology

The use of photo elicitation is limited within the field of psychology despite its theoretical and practical potential. It offers significant benefits as a qualitative method that could present a new and interesting way of exploring previously understood topics within the discipline. Within our discussions, we present a Step-by-Step guide in which we outline the key practical stages, as well as ethical assurances involved in photo elicitation research, using our ongoing research as an illustrative example. It is intended that this could be used as a model of good practice for developing research paradigms beyond those typically used within the psychology discipline

Metodi visuali per la formazione geografica

L'articolo costituisce una breve introduzione all'uso delle metodologie visuali per la didattica della geografia, con esemplificazioni (foto-intervista, auto-fotografia)

Costruire percorsi di ricerca al crocevia tra cooperazione allo sviluppo, migrazioni e geografia sociale: un confronto a partire da ricerche in corso

Introduzione agli articoli che sono stati presentati alla sessione Cooperazione allo sviluppo, migrazioni e geografia sociale: intrecci e dialoghi. Tale proposta costituisce una prima ma ormai irrinunciabile riflessione sul rapporto tra migrazioni internazionali, cooperazione allo sviluppo e geografia sociale

Geografie dello sviluppo: una prospettiva critica e globale

Perché alcune regioni sono ricche, attraenti, centrali, mentre altre sono povere, periferiche, desolate? Il sottosviluppo è semplicemente la mancanza di sviluppo? I paesi poveri sono ‘in ritardo’ nel loro percorso di sviluppo, ma prima o poi diventeranno ‘come noi’? Quali sono i meccanismi che sottintendono alla produzione e riproduzione di centri e di periferie geografiche? Perché ogni luogo sviluppa una particolare specializzazione e svolge un differente ruolo nell’economia globale? Geografie dello sviluppo affronta questi ed altri quesiti e, a partire da alcuni temi-chiave, propone una rassegna ragionata e critica di classiche teorie geografiche, unite ad alcune delle riflessioni più attuali e provocatorie della disciplina. Il tentativo non è tanto quello di fornire risposte univoche, quanto piuttosto suggerire come riformulare e problematizzare il rapporto tra sviluppo economico e spazio geografico, aprendo lo sguardo a nuovi modi di pensare alla struttura e all’organizzazione del mondo