42 research outputs found
Giustizia indigena in Bolivia: i Guaranà di Charagua
Il campo del diritto è sfaccettato e l’antropologia giuridica sin dalle sue origini ha contribuito a tracciare un percorso utile a quanti scelgano di cimentarsi con le molteplici forme che la pratica giuridica veste all’interno di specifici campi sociali. Attraverso l’analisi della forma e del contenuto del diritto conseguente all’osservazione etnografica dei processi di giuridicizzazione (Rouland, 1992), gli studi antropologici hanno nel tempo constatato il carattere di variabilità che il diritto assume in relazione alle logiche fondanti di ogni societÃ
Pluralismo giuridico e pratica giuridica indigena: il caso dei Guaranì del Chaco Boliviano
This article ethnographically explores the form and the content of juridical practices of Guarani people living in the CapitanÃas of Charagua Norte and Alto Isoso, Bolivia. Starting from the Bolivian legal pluralism main field and through the analysis of some juridical case study, I answer some questions about how the Guarani people act and interpret the legal field in a plural legal context. I argue that such guarani people practice is both rooted in an interlegal field of sense and meaning and product of a legal and political strategy useful to hide and protect the indigenous juridical habitus
Circulating MicroRNA Profiling in Cancer Biomarker Discovery
MicroRNAs (miRNAs) are a class of small non-coding RNA molecules of approximately 22 nucleotides that regulate gene expression at the post-transcriptional level. Alterations in miRNA expression patterns correlate with a wide spectrum of pathological conditions, including cancer. miRNA profiling was mostly performed, in solid tissues, obtained by invasive diagnostic procedures. However, miRNAs in biofluids, such as serum and plasma, show high stability resulting from the formation of complexes with specific protein or incorporation within circulating exosomes or other microvesicles. Circulating miRNAs could be reliable biomarkers for early-stage cancer diagnosis, prognosis and response to therapy. In this chapter, we analyze the major pre-analytical and analytical challenges in experimental design for circulating miRNA detection, focusing on exosome fraction and microarray-based approach
Genetic variants associated with gastrointestinal symptoms in Fabry disease.
Gastrointestinal symptoms (GIS) are often among the earliest presenting events in Fabry disease (FD), an X-linked lysosomal disorder caused by the deficiency of α-galactosidase A. Despite recent advances in clinical and molecular characterization of FD, the pathophysiology of the GIS is still poorly understood. To shed light either on differential clinical presentation or on intervariability of GIS in FD, we genotyped 1936 genetic markers across 231 genes that encode for drug-metabolizing enzymes and drug transport proteins in 49 FD patients, using the DMET Plus platform. All nine single nucleotide polymorphisms (SNPs) mapped within four genes showed statistically significant differences in genotype frequencies between FD patients who experienced GIS and patients without GIS: ABCB11 (odd ratio (OR) = 18.07, P = 0,0019; OR = 8.21, P = 0,0083; OR=8.21, P = 0,0083; OR = 8.21, P = 0,0083),SLCO1B1 (OR = 9.23, P = 0,0065; OR = 5.08, P = 0,0289; OR = 8.21, P = 0,0083), NR1I3 (OR = 5.40, P = 0,0191) and ABCC5 (OR = 14.44, P = 0,0060). This is the first study that investigates the relationships between genetic heterogeneity in drug absorption, distribution, metabolism and excretion (ADME) related genes and GIS in FD. Our findings provide a novel genetic variant framework which warrants further investigation for precision medicine in FD
Violenza e conflitto
articoli selezionati in base ad un international call sui concetti di conflitto e violenz
Risk Alleles for Multiple Myeloma Susceptibility in ADME Genes
The cause of multiple myeloma (MM) remains largely unknown. Several pieces of evidence support the involvement of genetic and multiple environmental factors (i.e., chemical agents) in MM onset. The inter-individual variability in the bioactivation, detoxification, and clearance of chemical carcinogens such as asbestos, benzene, and pesticides might increase the MM risk. This inter-individual variability can be explained by the presence of polymorphic variants in absorption, distribution, metabolism, and excretion (ADME) genes. Despite the high relevance of this issue, few studies have focused on the inter-individual variability in ADME genes in MM risk. To identify new MM susceptibility loci, we performed an extended candidate gene approach by comparing high-throughput genotyping data of 1936 markers in 231 ADME genes on 64 MM patients and 59 controls from the CEU population. Differences in genotype and allele frequencies were validated using an internal control group of 35 non-cancer samples from the same geographic area as the patient group. We detected an association between MM risk and ADH1B rs1229984 (OR = 3.78; 95% CI, 1.18–12.13; p = 0.0282), PPARD rs6937483 (OR = 3.27; 95% CI, 1.01–10.56; p = 0.0479), SLC28A1 rs8187737 (OR = 11.33; 95% CI, 1.43–89.59; p = 0.005), SLC28A2 rs1060896 (OR = 6.58; 95% CI, 1.42–30.43; p = 0.0072), SLC29A1 rs8187630 (OR = 3.27; 95% CI, 1.01–10.56; p = 0.0479), and ALDH3A2 rs72547554 (OR = 2.46; 95% CI, 0.64–9.40; p = 0.0293). The prognostic value of these genes in MM was investigated in two public datasets showing that shorter overall survival was associated with low expression of ADH1B and SLC28A1. In conclusion, our proof-of-concept findings provide novel insights into the genetic bases of MM susceptibility
Giustizia indigena in Bolivia: i Guaranà di Charagua
This article ethnographically explores the form and the content of juridical practices of Guarani people living in the CapitanÃas of Charagua , Bolivia. Starting from the Bolivian legal pluralism main field and through the analysis of some juridical case study, I answer some questions about how the Guarani people act and interpret the legal field in a plural legal context. I argue that such guarani people practice is both rooted in an interlegal field of sense and meaning and product of a legal and political strategy useful to hide and protect the indigenous juridical habitus
Capitalisti di faida. La vendetta da paradigma morale a strategia d'impresa
Il volume è una monografia etnografica che, posizionandosi nel campo dell’antropologia giuridica, affronta l’analisi di una dinamica di faida che da oltre cinquant’anni, contrapponendo famiglie di allevatori, coinvolge alcuni comuni del Promontorio Garganico Pugliese. Il volume indaga un fenomeno che per certi aspetti, richiamando elementi del paradigma mafioso, rientra nella sfera dei comportamenti anomici tipici della criminalità organizzata. Al contempo, però, indaga le matrici economiche e culturali che consentono ai gruppi di costruire, attraverso la rifunzionalizzazione del codice normativo valoriale, una strategia comunicativa dell’agire violento che lo à ncora al comune immaginario culturale. In quest’ottica la tesi avanzata nel volume sostiene che quella attiva sul Gargano non sia una vendetta che sopravvive come faida avendo perso il suo carattere sostanziale di idea sulla morale, ma una faida che recupera il linguaggio della vendetta allo scopo di fornire un quadro di senso dell’agire conflittuale. Così la vendetta, paradigma morale che l’antropologia giuridica intende come diritto/dovere espresso da un gruppo parentale che, in difesa del sangue e dell’onore, ammette la ritorsione violenta, nel contesto garganico si esprime e afferma come strategia d’impresa dei gruppi di faida che massimizzano i profitti attraverso e in funzione del conflitto. Per questo i Capitalisti di faida, riecheggiando una definizione cara alla letteratura antropologica, si affannano a difendere, incrementare e compensare il capitale economico derivante dall’accumulo della ricchezza, celandolo dietro la rassicurante simbolica coltre del sangue versato che non può rimanere invendicato
Autodeterminazione indigena e paradigma pluralista. Il caso della AutonomÃa Guaranà Charagua Iyambae
L’8 gennaio del 2017 si insedia il primo governo Autónomo IndÃgena Originario Campesino di Bolivia, dando seguito al progetto di Stato Plurinazionale voluto da Evo Morales fondato, tra gli altri, sul pluralismo giuridico e politico. Il Municipio di Charagua è quindi sostituito da un tipo di entità territoriale caratterizzata da una nuova struttura istituzionale, nuove competenze e un nuovo statuto politico giuridico: la AutonomÃa Guaranà Charagua Iyambae. Tale cambiamento è sia espressione degli sforzi per l’autodeterminazione agiti dalla Nación Guaranà che esito di un importante processo di conversione scandito in più fasi Costituzionalmente determinate. Fasi che hanno messo in evidenza l’agency tanto politica quanto di produzione normativa di cui è capace il pueblo guaranà quando si tratta di rivendicare i propri diritti. In quest’ottica il governo autonomo indigeno di Charagua è case study paradigmatico del modello pluralista che caratterizza lo Stato boliviano.
A partire dall’etnografia condotta dal 2013 al 2019, quindi, si analizza il landscape di significati utile a interpretare la complessità della AutonomÃa Guaranà Charagua Iyambae a partire sia dalla rete di significati fondanti il discorso politico-giuridico guaranà che dai modi in cui i guaranà scelgono di esercitare la loro sovranità politica e giuridica coerentemente con i diritti che derivano loro dall’essere un gruppo indigeno. Discutendo l’uso funzionale dei diritti costituzionali utilizzati come strumenti per riaffermare e difendere il proprio habitus culturale, si dimostra quanto il nuovo governo guaranà sia espressione di una strategia politica in cui il diritto ha un ruolo chiave come agente di cambiamento e promotore di differenze, nonché del diritto ad avere un diritto proprio espresso dalla Nación Guaranà in tema di territorio, giustizia e autonomia politica. Diritto espresso legittimamente all’interno di un contesto statale interlegale che costituzionalmente fonda la sua stessa essenza/esistenza nella diversità culturale di cui Nación y pueblo indÃgena originario campesino sono espressione