5 research outputs found

    Mobile apps and their use in the cartography’s field. The GISLAB-UNITS case

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    Da quando le app hanno iniziato ad esser distribuite nel 2008, sia il loro sviluppo che il loro utilizzo sono costantemente cresciuti negli anni. Ormai sono disponibili app per qualsiasi argomento: dalla consultazione di quotidiani allo shopping, dal fitness alla musica. Molte di queste sono legate alla cartografia o piĂč semplicemente sfruttano il sistema GPS (Global Positioning System) del dispositivo utilizzato per indicare la posizione dell’utente e potergli quindi fornire le informazioni piĂč interessanti in base all’area in cui si trova. Si prenderĂ  qui ad esempio la app GisLab – UniTS, sviluppata dal Laboratorio GIS dell’UniversitĂ  degli Studi di Trieste, la quale si basa proprio sulle potenzialitĂ  offerte da questo tipo di programmi, anche per promuovere forme di turismo ‘alternativo’ (turismo sostenibile, turismo rurale, ecc.).Apps’ development and use has constantly grown over the years, since they first began appering in 2008. Nowadays there’s an app for any purpose: from reading newspapers to shopping, from fitness to music. Many of these are cartography’s related or they simply use the GPS system (Global Positioning System) to indicate the user’s position and give him/her the most suitable information according to the area in which he/she is. Here, we are going to take into consideration the GisLab – UniTS app, developed by Laboratorio GIS of the University of Trieste, which uses some of the possibilities offered by this kind of computer program, also to promove an ‘alternative’ tourism

    Pathways for an alternative tourism: from web to mobile devices

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    Le opportunità offerte all’internauta “esperto” nel complesso ambito della cartografia partecipativa sono molteplici, dalla creazione di informazione geografica nell’ambito di un progetto cartografico mondiale (come nel caso di OpenStreetMap) alla elaborazione di cartografia personalizzata su piattaforma WebGIS. Il presente contributo prende in esame la possibilità di utilizzare un’applicazione WebGIS open source lato client, OpenLayers, per sviluppare e divulgare cartografia in rete relativa a percorsi dedicati ad un turismo alternativo, attento ai beni culturali ed ambientali. Nello specifico, vengono presentate tre applicazioni: un sito Web tradizionale, la sua “versione mobile” e una App per smartphone e tablet dotati del sistema operativo di Apple mobile, iOS8. I primi due utilizzano software e piattaforme di sviluppo libere e gratuite, mentre la terza si avvale degli strumenti del circuito Apple.The Web 2.0 environment gives to Web users several opportunities, mainly in the Web Mapping activities. OpenStreetMap is perhaps the most important project, considering its increment in user-generated geographic content. However, there are many opportunities to create custom maps on WebGIS platforms. This paper deals with OpenLayers’ implementation (an Open Source map viewing framework written in JavaScript) in the touristic domain. We developed a cartographic website, by mapping several pathways dedicated to an alternative type of tourism, closer to the cultural and environmental heritage. Then we moved these geographical data to a “mobile website” for tablets or smartphones. This mobile website has been created using OpenLayers, but using different Web frameworks. Finally, we developed a dedicated App for iOS8, named “GisLab – UniTS”, the best mean in terms of portability

    Itinerari per un turismo alternativo: dal Web alla portabilit\ue0 mobile

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    Le opportunit\ue0 offerte all\u2019internauta \u201cesperto\u201d nel complesso ambito della cartografia partecipativa sono molteplici, dalla creazione di informazione geografica nell\u2019ambito di un progetto cartografico mondiale (come nel caso di OpenStreetMap) alla elaborazione di cartografia personalizzata su piattaforma WebGIS. Il presente contributo prende in esame la possibilit\ue0 di utilizzare un\u2019applicazione WebGIS open source lato client, OpenLayers, per sviluppare e divulgare cartografia in rete relativa a percorsi dedicati ad un turismo alternativo, attento ai beni culturali ed ambientali. Nello specifico, vengono presentate tre applicazioni: un sito Web tradizionale, la sua \u201cversione mobile\u201d e una App per smartphone e tablet dotati del sistema operativo di Apple mobile, iOS8. I primi due utilizzano software e piattaforme di sviluppo libere e gratuite, mentre la terza si avvale degli strumenti del circuito Apple

    Turismo smart e patrimonio culturale. Un'app per il centro storico di Gaeta

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    In this article we present the results of an interdisciplinary study which combines expertise in the field of Geographical Sciences and Communication sciences with a view to promoting the cultural heritage of the Italian town of Gaeta in the southern Lazio region. Considering the significant impact of Information and Communication Technologies (ICTs) in shaping tourist behaviour, we have created a digital tool - an app - which aims to promote an integrated approach to cultural heritage in this Italian town. After carrying out a thorough analysis of tourist flows and the hospitality sector, we have decided to seek the involvement of tour operators, so as to ensure the highest level of participation and promote the town of Gaeta as a sustainable and smart destination for culture tourism

    Itinerari per un turismo alternativo: dal Web alla portabilitĂ  mobile

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    Le opportunità offerte all’internauta “esperto” nel complesso ambito della cartografia partecipativa sono molteplici, dalla creazione di informazione geografica nell’ambito di un progetto cartografico mondiale (come nel caso di OpenStreetMap) alla elaborazione di cartografia personalizzata su piattaforma WebGIS. Il presente contributo prende in esame la possibilità di utilizzare un’applicazione WebGIS open source lato client, OpenLayers, per sviluppare e divulgare cartografia in rete relativa a percorsi dedicati ad un turismo alternativo, attento ai beni culturali ed ambientali. Nello specifico, vengono presentate tre applicazioni: un sito Web tradizionale, la sua “versione mobile” e una App per smartphone e tablet dotati del sistema operativo di Apple mobile, iOS8. I primi due utilizzano software e piattaforme di sviluppo libere e gratuite, mentre la terza si avvale degli strumenti del circuito Apple
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