40 research outputs found
Invasive adenoma and pituitary carcinoma: a SEER database analysis
Invasive pituitary adenomas and pituitary carcinomas are clinically indistinguishable until identification of metastases. Optimal management and survival outcomes for both are not clearly defined. The purpose of this study is to use the Surveillance, Epidemiology, and End Results (SEER) database to report patterns of care and compare survival outcomes in a large series of patients with invasive adenomas or pituitary carcinomas. One hundred seventeen patients diagnosed between 1973 and 2008 with pituitary adenomas/adenocarcinomas were included. Eighty-three invasive adenomas and seven pituitary carcinomas were analyzed for survival outcomes. Analyzed prognostic factors included age, sex, race, histology, tumor extent, and treatment. A significant decrease in survival was observed among carcinomas compared to invasive adenomas at 1, 2, and 5 years (p=0.047, 0.001, and 0.009). Only non-white race, male gender, and age ≥65 were significant negative prognostic factors for invasive adenomas (p=0.013, 0.033, and <0.001, respectively). There was no survival advantage to radiation therapy in treating adenomas at 5, 10, 20, or 30 years (p=0.778, 0.960, 0.236, and 0.971). In conclusion, pituitary carcinoma patients exhibit worse overall survival than invasive adenoma patients. This highlights the need for improved diagnostic methods for the sellar phase to allow for potentially more aggressive treatment approaches
Deferred Radiotherapy After Debulking of Non-functioning Pituitary Macroadenomas: Clinical Outcomes
Background: To describe the outcome for a cohort of patients with non-functioning pituitary macroadenomas (NFPMA), managed by debulking surgery with radiation therapy delayed until progression.Methods: Two hundred and sixty-seven patients were treated surgically for pituitary tumors at our institution between 1997 and 2005. One hundred and twenty-six patients met the inclusion criteria of NFPMA. They were followed for at least 2 years.Results: At presentation, 58% of patients had objectively decreased visual function, 66% had endocrine abnormalities, and 46% had headaches. Of the entire cohort, 75% of tumors abutted the optic chiasm and 87% had suprasellar extension. Over a median follow up of 112 months from surgery, 52% of patients had evidence of radiographic tumor progression, and 39% required additional treatment. There was a significant difference freedom from progression and in the number of patients receiving additional treatment with preoperative adenoma size of < 2 vs. ≥2 cm (p < 0.05).Conclusion: Close observation with radiation therapy delayed until the time of progression is an appropriate option for patients presenting with initial adenoma size < 2 cm, and can be considered for those with initial sizes up to 4 cm, as the majority of patients do not require further intervention for 10 or more years, thereby meaningfully postponing the risks of radiotherapy
Thigh muscles injuries in professional soccer players: a one year longitudinal study
Thigh muscles indirect injuries are common finding in soccer and represent a critical challenge for teams medical staffs. Indirect injuries are classified on the basis of their site and their clinical and radiological findings, but the assessment of a precise prognosis remains a crucial point. Both ultrasound (US) and magnetic resonance (MR) represent effective techniques not only to detect indirect injuries but also to accurately determine severity, location, and, consequently, the prognosis. In this setting, our aim is to review imaging findings of professional athletes muscle tears at three time points (3 days, 2 weeks, and 4 weeks after the time of injury) and, further, to investigate the correlation between tears extent and lay-off time of the athletes. Combined US-MR assessment could be helpful in the management of thigh muscles indirect injuries providing accurate information about the site, the extent, and the healing proces
L'autorizzazione delle attivitĂ commerciali e produttive procedimenti per la localizzazione, la realizzazione e l'esercizio
Il volume descrive il quadro vigente delle norme e delle procedure che regolano la localizzazione, l'autorizzazione e il controllo dell’esercizio dell’attività di impresa, riordinando gli argomenti secondo uno schema logico e dando conto dei procedimenti e delle modulistiche adottate in sede locale.
Partendo dalla pianificazione urbanistica che regola le aree dove possono insediarsi le attività commerciali e produttive, vengono descritti i procedimenti da seguire per le istanze autorizzative, fornendo tutti i necessari riferimenti, legislativi ed amministrativi, per ciascuna singola realtà regionale. Vengono altresì forniti i dettagli relativi a tutte le altre autorizzazioni “di settore” (edilizie, sanitarie, ambientali, paesaggistica e di prevenzione incendi), che sovente debbono integrare il procedimento autorizzatorio principale, complicandone l’iter.
La consultazione dell’Opera sarà quindi di grande ausilio al professionista che, per fornire la propria consulenza, debba districarsi nella complessa regolamentazione che definisce questi procedimenti, mettendolo in condizione di affrontare serenamente e consapevolmente i rischi connessi all’obbligo di asseverare le condizioni che determinano la legalità dell’attività edilizia e dell’esercizio di impresa
I moduli unificati per permesso di costruire e SCIA - Applicazione, requisiti da asseverare, attuazione regionale
Presentiamo una panoramica pratica concernente i moduli unificati
per la presentazione delle istanze per il rilascio del permesso di
costruire e la presentazione della SCIA, adottati il 12/06/2014 dalla
Conferenza unificata Stato-Regioni-Enti locali.
Viene focalizzata l’attenzione sulla loro attuazione pratica, e vengono
fornite tabelle riepilogative dei regimi autorizzativi edilizi e dei
requisiti che i tecnici abilitati sono chiamati ad asseverare, con i
relativi riferimenti normativi.
Conclude l’analisi il punto della situazione nelle regioni che hanno
giĂ recepito la modulistic
L’asseverazione dei progetti edilizi : guida alla compilazione della Relazione tecnica di asseverazione con i modelli unici per l’edilizia
Questo lavoro guida passo per passo il Professionista alla compilazione dei modelli unici per l'edilizia, ed in particolare della Relazione Tecnica di Asseverazione, illustrando, per ogni argomento, la specifica normazione tecnica applicabile al progetto ed alla realizzazione.
Dopo aver riportato il necessario quadro aggiornato delle procedure edilizie e delle abilitazioni occorrenti per ciascuna tipologia di intervento, vengono esaminate nel dettaglio le singole dichiarazioni del Progettista, per tutti gli aspetti che occorre asseverare (conformitĂ urbanistica, barriere architettoniche, impianti, consumi energetici, acustica, prevenzione incendi, vincoli ambientali e paesaggistici, conformitĂ igienico-sanitaria, ecc.).
L’Opera risulta pertanto una guida di indispensabile utilità per il Progettista, considerando che la compilazione dei modelli unici ne aumenta in maniera decisiva la responsabilità : spuntare con una “X” ogni singolo riquadro corrisponde infatti ad una asseverazione in merito alla conformità del progetto ed alla sua asserita legalità , e quindi ogni attestazione deve essere supportata da una consapevole applicazione delle norme e delle regole che sovrintendono all’arte del Costruire
Programmare e progettare : la fattibilitĂ tecnica ed economica delle infrastrutture
Quest’Opera vuole costituire un ausilio per tecnici e amministratori nell’attività di
analisi dei fabbisogni, che individua l’utilità di una specifica infrastruttura, da
verificare tramite l’elaborazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica, le
cui risultanze vanno utilizzate nella fase di programmazione per decidere di
finanziarne la realizzazione.
Il volume è diviso in due parti. Nella prima parte si illustrano le procedure che
regolano la programmazione della spesa pubblica su base territoriale, e che
attribuiscono uno specifico ruolo alla valutazione di fattibilitĂ tecnica ed economica,
sia del programma sia dell’opera.
La seconda parte, dopo aver illustrato le norme di riferimento e le tecniche in uso
per valutare la sostenibilitĂ e la fattibilitĂ di un piano e di un progetto, si
addentra nei contenuti del “progetto di fattibilità tecnica ed economica” che -
nei servizi di Architettura e di Ingegneria - deve concorrere con il progetto tecnico
indicando con precisione i costi da sostenere per la realizzazione e gestione
dell’opera, i mezzi finanziari da impiegare in ogni fase del ciclo, i fattori di rischio
nella realizzazione.
Il volume è completato dall’illustrazione di due casi di studio, con l’obiettivo di
dimostrare come la consapevole valutazione dei rischi costituisca un fattore
determinante del successo o del fallimento di un progetto.
Questa terza edizione è stata completamente riveduta ed aggiornata in base ai
contenuti del nuovo Codice degli appalti pubblici e delle concessioni, D. Leg.vo
18/04/2016, n. 5
Autologous human cytomegalovirus-specific cytotoxic T cells as rescue therapy for ulcerative enteritis in primary immunodeficiency
Patients affected by primary immunodeficiency usually undergo a wide range of infections, including reactivation of latent ones. Here we report two cases suffering from late-onset combined immunodeficiency in which ulcerative enteritis due to human Cytomegalovirus caused a life-threatening malabsorption syndrome